Chi si sarebbe aspettato di vedere Fedez sul palco del congresso dei giovani di Forza Italia? Probabilmente nessuno, tantomeno chi lo ha sempre visto come voce critica della destra. E invece, il 31 maggio a Roma, il rapper ha sorpreso tutti. Tra questi anche Mario Giornano, che nella sua rubrica “Risponde Mario Giordano” su La Verità ha risposto a una domanda semplice, che in molti si saranno fatti dopo aver visto Fedez al congresso: “si candiderà in Forza Italia”? Il giornalista ha spiegato: “mi ha fatto una grande tristezza il povero Fedez, o quel che rimane di lui, l’altro giorno al congresso dei giovani di Forza Italia, pronto ad attaccare i giudici e Marco Travaglio per cercare un applauso da una platea cui qualche anno fa avrebbe dato volentieri fuoco”. E Mario Giordano ha ricordato quando Fedez “insultava Berlusconi”, ma anche la Moratti e Mediaset.

“Se la prendeva con Maurizio Belpietro, colpevole di avere la scorta, definiva l’Italia ‘Stato di regime’ e chiamava ‘puttana’ chiunque facesse, a suo dire, parte del sistema anziché essere ribelle come lui”. Secondo Giordano Fedez (“il ribelle”) si sarebbe ridotto “così male” da cercare un applauso “alla corte di Maurizio Gasparri”. E parlando proprio di Gasparri? Secondo Mario Giordano avrebbe fatto “un’operazione di marketing”, ma sarebbe solo riuscito a fargli rimpiangere “persino il Fedez che m’insulta”. E nella sua risposta, il giornalista de La Verità ha concluso con parole affilate, dove aver citato un brano del rapper in cui viene nominato (“Voglio sapere che Mario Giordano ha ancora i testicoli attaccati allo scroto…”): “Mi pare perfetto per un futuro candidato di Forza Italia”.
