Luca Cordero di Montezemolo ha affrontato il tema della mobilità sostenibile: "La mobilità elettrica è un tema di grande attualità, ma credo che ci si stia concentrando troppo sul trasporto privato e poco su quello pubblico: mi riferisco ai grandi centri urbani dove vi è un parco di mezzi circolanti vecchio e inquinante e dove invece servirebbero bus e taxi full electric. Serve quindi un forte intervento di sostegno che metta al centro il tema dell'inquinamento nelle aree metropolitane e di conseguenza anche la modernizzazione del parco con mezzi pubblici completamente elettrici potrebbe fare la differenza. Su questo tema sento parlare molto e fare troppo poco rispetto ad altri Paesi europei".
Montezemolo, che quotidianamente si sposta con la propria vettura elettrica di provenienza francese, ha aggiunto: "La mobilità elettrica nel trasporto privato è un argomento estremamente delicato per un motivo molto semplice: siamo di fronte a dei costi della elettricità altissimi che scoraggiano i possibili acquirenti di auto elettriche ed infatti ultimamente si è assistito ad un calo delle vendite a livello europeo. Questo è un tema rilevante che si aggiunge a quello della carenza delle infrastrutture, che sono ancora poche e a volte malfunzionanti, e del prezzo di acquisto di queste autovetture che continua ad essere molto alto. Bisognerà trovare un modo per incentivare l'acquisto di queste auto anche perché la data del 2035 si avvicina". Infine, si è detto preoccupato per la filiera italiana dell'automotive: "Ci sono tante piccole aziende che lavorano nel mondo dell'automobile e non sappiamo con l'avvento di auto elettriche che fine faranno. Nei prossimi anni vedremo anche a livello occupazionale delle conseguenze".