Conduttori e conduttrici, cantanti e volti noti. Piovono sui social messaggi di cordoglio per la scomparsa dell'imprenditore e politico Silvio Berlusconi. Mezza Italia è piangente e l'altra mezza si rallegra, spaccata in due dal tic della tifoseria. E dal fronte si leva anche Adriano Celentano che affida a un post il suo pensiero sul cavaliere. “Porca miseria! Ciao Silvio! Mi dispiace! Anche se so che, in qualunque posto tu sia ora, finalmente avrai finito di soffrire a causa dei tanti malanni di cui sei stato preda in questi ultimi mesi. Molti sono i politici che possiamo ricordare. Però nessuno di questi aveva il pregio che avevi tu. Tu sei stato l’unico, sia nel bene che nel male, a rappresentare in pieno il carattere curioso di noi italiani. E io credo che nel bilancio di Gesù non mancherà un occhio di riguardo, non solo per te, ma anche per noi”.
Un messaggio che riceve il plauso di buona parte degli utenti, ma anche la piena contrarietà di Morgan (tra i pochi musicisti a criticare l'ex premier) che entra a gamba tesa con un primo commento. Un semplice “Bah” che scatena la reazione altrui, e c'è chi tira in ballo persino il Bugo gate del Sanremo 2020. “Vali forse più tu dopo aver umiliato Bugo sul palco più famoso d’Italia? Almeno Berlusconi verrà ricordato per sempre, ha fatto la storia del calcio, della tv, della politica...”.
Non contento, Marco Castoldi specifica ancora: “Un altro dalla sincerità di un campionatore Ensoniq”. Alludendo, senza tanti giri di parole, a una sviolinata coi fiocchi del molleggiato. Sono finiti i tempi in cui il cantante di Altrove elogiava il leader di Forza Italia, soffermandosi sulle sue abilità canore. “È un grande cantante, canta bene, è un crooner. Una volta a Palazzo Grazioli, mi disse: ‘Morgan, lei è un grande intellettuale, ma come cantante così così…’ E io gli risposi: ‘lei invece come cantante è strepitoso’”. L’episodio risale a qualche tempo fa, una visita insieme all’amico Vittorio Sgarbi, che di certo non approverà la sua posizione.