Si sono svolti martedì a Roma i funerali di Nicholas Calì, il 22enne che una settimana fa, a 300 km/h, si è schiantata con la sua Audi R8 sul Grande raccordo anulare. Un dramma che ha coinvolto un'intera comunità che, come riporta il video condiviso da Il Riformista, lo ha salutato in tanti modi. Dalle auto alla musica fino a Instagram, dove gli amici della vittima hanno condiviso sulle proprie stories i tanti messaggi ricevuti in memoriam del loro compagno scomparso. Da quello che si vede nel video, a spiccare sono le sgasate e i rombi di auto di lusso davanti alla casa dove è passato anche il carro funebre con la bara.
Per l'occasione, come si vede nel video, è stato chiamato anche un cantante napoletano, neomelodico, che intonava canzoni mentre gli amici del defunto sgasavano e rombavano i motori delle loro auto. Si vedono Audi, Porsche, Ferrari rosse, gialle, bianche e nere. E tanto rumore. Un rumore da pista da corsa. Sotto, intanto la musica del cantante e gli applausi dei partecipanti. Che intanto, cantavano in ricordo della vittima e della sua passione per il mondo della velocità e delle auto. Il tutto di fronte a un palazzo dove è stato ritratto un murales dedicato al ventiduenne romano scomparso. Un graffito in cui si vedono, su uno sfondo fiammeggiante e dai colori caldi, quasi californiano, una palma e una berlina gialla. Murales che il comune di Roma ha poi provveduto a cancellare. Per l'intervento sono state dispiegate numerose forze armate a presidio dell'area: l'operazione si è conclusa senza nessun problema. L'episodio è stato commentato dall'influencer romano 1727wrldstar in una storia Instagram: "Annate a rifà le strade se avete tutto questo tempo libero... Italia, Italia... se avessi io il potere".
Ma non è stata soltanto la giornata dedicata al ricordo. Infatti, la vicenda della morte del ventiduenne e della sua guida in stato di ebbrezza è finita sui social, con alcuni personaggi coinvolti. Infatti, Sfera Ebbasta si era espresso pubblicamente sulla tragedia del Grande raccordo anulare. Durante l'incidente infatti, come testimoniato dal video, i due in macchina stavano ascoltando M'manc, traccia del rapper. Che lunedì, su una storia condivisa sul proprio profilo Instagram, ha citato il caso in riferimento al mettersi alla guida dopo aver bevuto, specificando la frase "usate la testa". La stories ha suscitato la reazione di alcuni amici della vittima, in quanto sostengono che il ragazzo non avesse bevuto. Al cordoglio si è unito anche l'influencer Erik Gialosai, che in una storia ha scritto: "Fate silenzio e non parlate di persone che non conoscete la dinamica e che non avete il diritto di giudicare". Una storia drammatica con un epilogo - soprattutto social - ancora senza fine.