La storia e lo statement: «Quel tal programma di Mediaset Fuori dal coro diretto da quell'incapace di Mario Giordano che fa speciali “giornalistici” sui fuffa guru, oggi pomeriggio mi ha mandato una specie di giornalista pubblicista svuncio, ad aggredirmi con la telecamera sotto casa con la solita tecnica della domanda con la risposta insita provando a incastrarmi». Fabrizio Corona racconta tutto sui social. Avvicinanato sotto la sua abitazione da un collaboratore del programma di Rete 4, non l’ha presa bene: «Dopo 10 minuti di assalto violento e aggressivo, ho dovuto chiamare il suo capo, lo stesso di Mario Giordano, Siria Magri, capo anche dell'infotainment del biscione. L’atteggiamento, stranamente, è immediatamente cambiato e ho quindi rilasciato un’intervista sul “progetto Corona” tanto menzionato da chi, in cerca di hype, vuole polemica e visibilità, compresa ovviamente anche la stron*a cicciona, la nuova lisa Fusco di Mediaset». Fabrizio Corona ha anche ripreso, dopo la telefonata, giornalista e operatore, facendosi sfuggire una battuta: “Il cameraman è più basso della telecamera”, e prima di congedarli sul portone di casa il ragazzo si è avvicinato a Corona per pretendere delle scuse.
Corona ha “restituito il favore” al giornalista iniziando a tartassarlo mentre questi tentatava di andarsene: «Perché sei così gentile ora? Eh. Ti faccio una domanda: perché il tuo atteggiamento è cambiato quando ho chiamato il tuo capo?» E poi dà la risposta: «Siete schiavi dei potenti». Corona ha anche aggiunto che il “progetto Corona”, diventato il vero tema dell’intervista-imboscata, verrà anche affrontato più ampiamente sul suo canale: «Sul “caso progetto Corona” presto uno speciale su @coronaonair.it per spiegarvi tutte le dinamiche. Questo quando l'avvocato ci darà il via. Noi i soldi li guadagniamo onestamente. Questo tipo di intervista non solo danneggia la credibilità del giornalismo, ma minaccia anche il diritto del pubblico a ricevere informazioni equilibrate e imparziali».
