image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ok, ma chi caz*o è Boris Nadezhdin, che (forse) sfida Vladimir Putin alle elezioni in Russia?

  • di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

23 gennaio 2024

Ok, ma chi caz*o è Boris Nadezhdin, che (forse) sfida Vladimir Putin alle elezioni in Russia?
Dal 15 al 17 marzo si terranno le elezioni presidenziali russe. E pare che qualcuno oserà sfidare il potere di Vladimir Putin, Boris Nadezhdin. Ma è un sincero oppositore o solo un nuovo "impostore" politico, scelto dal Cremlino per creare l’illusione di votazioni libere e democratiche? Di sicuro migliaia di russi in diverse città hanno formato lunghissime code per firmare a sostegno della sua candidatura, ma...

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Il prossimo marzo, dal 15 al 17, si terranno le elezioni presidenziali russe, in cui, pare, qualcuno oserà sfidare il potere di Vladimir Putin. Nelle ultime ore uno dei nomi più discussi è diventato quello di Boris Nadezhdin: 60 anni, nato a Tashkent nell’Uzbekistan sovietico, è un politico ed ex senatore della Duma (1999-2003) che è già stato definito come il “candidato anti guerra”. Se eletto Nadezhdin promette infatti di far finire la logorante guerra in Ucraina, che va avanti da ormai quasi due anni ("Putin ha commesso un errore iniziando l'operazione speciale" ha dichiarato) e soprattutto di far “andare via Putin”. Come tutte le cose che riguardano la Russia di questi tempi, ci sono in realtà alcuni dubbi e insinuazioni sulla bontà delle sue intenzioni, tanto che mesi fa, alcuni lo avevano definito come il “finto avversario”. Un candidato fantoccio, insomma, scelto e designato appositamente dal Cremlino, allo scopo di creare agli occhi dell’Occidente l’idea che in Russia ci sono, in effetti, elezioni libere e democratiche. Rispetto a queste insinuazioni, in passato lo stesso Nadezhdin aveva detto di essersi in realtà candidato spontaneamente, e del resto il fermento dei cittadini russi per sostenerlo, nelle ultime ore, sta risvegliando parecchio interesse. Ma può Nadezhdin candidarsi alle elezioni? Facciamo un passo indietro.

Boris Nadezhdin politico elezioni Russia
Il politico russo Boris Nadezhdin durante una conferenza stampa a San Pietroburgo, il 14 gennaio 2024

Per poter partecipare alle elezioni, in Russia, ogni candidato deve necessariamente raccogliere un numero minimo di 100.000 firme entro e non oltre il 25 gennaio. Essendo in questi giorni agli sgoccioli della scadenza, Nadezhdin ha espresso la volontà di ufficializzare la sua candidatura e ha esortato i cittadini a sostenerlo e soprattutto, a firmare per lui. Così, negli ultimi 3 giorni, a partire soprattutto dal 20 e 21 gennaio, migliaia di russi sono scesi per le strade di Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg e molte altre città russe, così come presso altre città estere con forte presenza russa, fra cui Belgrado (Serbia), Tbilisi (Georgia), Erevan (Armenia) e Londra, per supportare la candidatura di Nadezhdin e firmare per lui. Le foto delle lunghe code, riportare da numerosi media russi antiputiniani, nonché da infiniti canali Telegram (forse non è noto, ma i russi amano informarsi e leggere notizie sui canali Telegram), in queste ore stanno facendo il giro del Mondo, dando l’idea che forse, la candidatura di Nadezhdin, potrebbe (ma è ancora presto per dirlo), rappresentare davvero un’alternativa a Putin. E del resto anche volgendo uno sguardo al passato, pare che i russi, in effetti, amino “stare in coda”, già che le code per ottenere qualcosa di importante erano un must anche nell’epoca sovietica. Ieri, i russi si incolonnavano davanti ai negozi alimentari sovietici, per ottenere l’ultimo pezzo di formaggio, il salame nazionale, o qualcosa di rimasto dagli scaffali, davanti alle indispettite inservienti dietro al bancone. Oggi invece, i russi si incolonnano per firmare per le elezioni, a migliaia, e cercare di cambiare il destino del Paese. 

coda elelezioni Russia Mosca
Centinaia di persone in coda a Mosca, per firmare e supportare la candidatura di Boris Nadezhdin alle prossime elezioni presidenziali di marzo. Foto dal canale di Meduza

Da quanto riportato oggi dallo stesso Boris Nadezhdin, la “chiamata alle code”, pare aver funzionato tanto che stamattina ha dichiarato che sono state raggiunte le 100.000 firme necessarie e che non ha quindi alcuna intenzione di fermarsi, perché punta a raggiungerne anche 150.000. C’è dunque lo spiraglio di un nuovo destino per la Russia? Nadezhdin è un vero patriota che ama il suo Paese e vuole salvarlo, o solo l’ennesimo impostore? Staremo a vedere.

elezioni russia 2024
Cittadini russi in coda a Tbilisi, in Georgia, per supportare Nadezhdin. Foto del canale Telegram Cholod

More

Se Alberto Sordi spia russa del Kgb è palesemente una notizia fake, perché giornali e tv l'hanno ripresa?

di Giuseppe Vatinno Giuseppe Vatinno

Ma che davvero?

Se Alberto Sordi spia russa del Kgb è palesemente una notizia fake, perché giornali e tv l'hanno ripresa?

Due anni di batoste. Così la guerra in Ucraina ha messo in ginocchio l’Europa, ma a beneficio degli Stati Uniti...

di Andrea Muratore Andrea Muratore

Quando finirà?

Due anni di batoste. Così la guerra in Ucraina ha messo in ginocchio l’Europa, ma a beneficio degli Stati Uniti...

Lo sapete che in Russia il libro più letto (e più rubato) è 1984 di Orwell?

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Letture proibite

Lo sapete che in Russia il libro più letto (e più rubato) è 1984 di Orwell?

Tag

  • La Russia di Putin
  • Vladimir Putin

Top Stories

  • Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...

    di Ilaria Ferretti

    Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...
  • Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)

    di Federico Giuliani

    Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)
  • Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?
  • Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…
  • Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?
  • Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

    di Emiliano Raffo

    Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Fenomenologia di Stefano Bandecchi, accusato di sessismo (ad caz*um?). Dalla cancel culture alla cancel cul...

di Ottavio Cappellani

Fenomenologia di Stefano Bandecchi, accusato di sessismo (ad caz*um?). Dalla cancel culture alla cancel cul...
Next Next

Fenomenologia di Stefano Bandecchi, accusato di sessismo (ad...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy