E mentre si attende l’udienza per l’incidente probatorio sul video che potrebbe incastrare definitivamente Louis Dassilva per l’omicidio di Pierina Paganelli, arriva una nuova svolta nel giallo di Rimini. Valeria Bartolucci infatti, moglie di Louis, è stata iscritta anche lei nel registro degli indagati. Ma non per aver commesso il delitto della 78enne uccisa nell’ottobre dello scorso anno, ma per le pesanti minacce nei confronti di Manuela Bianchi, nuora di Pierina nonché amante proprio di Louis. Una decisione che, molto probabilmente, arriva dopo lo sfogno di Manuela a Storie Italiane, che ha chiedeva di essere in qualche modo messa in sicurezza insieme alla figlia: “Ho cercato di stare sotto com’è nel mio carattere, so le mie colpe, ma sono esclusivamente riguardanti una relazione che ormai tutti sapete. Ma arrivare a tanto non è umano, non si deve permettere di arrivare a dire e pensare determinate cose, io chiedo alla giustizia che non venga mai più ripetuta una cosa simile. Per me è una cosa gravissima che una persona arrivi a tanto parlando con la questura e con le amiche. Non devono toccare mia figlia neanche con le parole, i figli non devono pagare per gli ‘errori’ dei genitori”.
L’unico indagato per la morte di Pierina resta ancora Dassilva, che si trova in carcere. Mentre la moglie continua a minacciare la sua ex amante, come raccontato anche dal consulente della Bianchi, Davide Barzan: “Bartolucci ammetteva di aver compiuto gesti offensivi e lesivi verso Manuela come ad esempio depositare uno scritto anonimo nell’ascensore, inoltre è stata individuata una scritta su un muro di un cavalcavia vicina a via del Ciclamino di cui Valeria si è assunta la paternità. Siamo venuti alla conoscenza della conclusione delle indagini preliminari, ora Valeria potrà sottoporsi a nuovi interrogatori o presentare memorie a sua difesa, dopo di che il pm deciderà se rinviarla a giudizio o meno. Si resta sempre in attesa di scoprire cosa accadrà nell’udienza sul video che potrebbe incastrare Louis sulla scena del delitto. È davvero lui l’uomo ripreso dalle telecamere oppure un altro vicino di Pierina? “Il 26 novembre ci sarà il primo sopralluogo con i consulenti della procura e quelli di parte, si stabilirà la procedura da adottare la seconda parte sarà quella più importante con il passaggio dei due soggetti, Neri, e Louis Dassilva sotto le telecamere, si potrà creare una situazione simile e non uguale a quella del 3 ottobre del 2023, e la Procura ha già dato impulso al fine di cambiare le luci nel presso del civico 31, ma dobbiamo capire qual è la valenza scientifica di questa telecamera”.