Il giallo dell’omicidio di Pierina Paganelli continua a far discutere, soprattutto per quanto riguarda le figure di Valeria Bartolucci e Manuela Bianchi. Le due donne sono rispettivamente la moglie e l’amante di Louis Dassilva, al momento l’unico indagato per la morte della 78enne, uccisa l’ottobre dello scorso anno nella palazzina di Rimini dove abitava. Valeria Bartolucci ha raccontato, durante un interrogatorio, come avrebbe scoperto la relazione extraconiugale del marito: “Il 2 ottobre io non avevo ancora i sospetti su Manuela e Louis, e non li ho avuti nonostante la stampa ne parlasse, ho iniziato ad averli attorno al 15-16 ma loro due negavano strenuamente, so che a posteriori mi sono messa il prosciutto sugli occhi, ho preferito credere che fosse una cosa gonfiata dalla stampa. Nel tempo che è passato dal 3 ottobre fino al 31 ho scoperto la relazione in via informale e poi formalizzata dai vostri uffici, lei ha continuato a frequentare casa mia tutti i giorni”. Eppure le sue parole ricavate da un’intercettazione racconterebbero tutt’altro: “Il 9 ottobre circolava già la relazione fra i due. Da metà novembre per me la signora Bianchi era morta e sepolta, lei mandava a chiedere tramite Barzan se io e mio marito avevamo ripreso i rapporti sessuali oppure no”. Ma qual è la verità?
Valeria Bartolucci ha fornito degli alibi al marito, non solo, ha anche ammesso di non aver mai seguito Manuela Bianchi e di non essersi mai appostata: “Io la evito, quando lei dice che mi sono appostata è una sciocchezza galattica, conoscendomi, con la lingua che non riesco a tenerla a freno, molte volte la evito”. Davide Barzan, consulente di Manuela e Loris Bianchi, si è pronunciato sull’incidente probatorio sul video della telecamera che incastrerebbe Louis Dassilva: “Io sono convinto che l’esperimento giudiziario si possa fare, fino a poco tempo fa avevo qualche dubbio mentre il consulente di parte Battiato si è detto molto sicuro di se, utilizzerà dei patch di tessuto con i colori della pelle per verificare se effettivamente questa persona che transitava dalla Cam 3 alle 22:17 è caucasica o meno, e sarà importante anche la retroflessione. Dobbiamo ringraziare anche il Gip, che ha voluto fortemente questo incidente probatorio”.