Cosa sta accadendo nelle indagini per l’omicidio di Pierina Paganelli? Sta prendendo forma tutto ciò che riguarda l’incidente probatorio a proposito del video della Cam 3, la videocamera della farmacia di via del Ciclamino a Rimini che il 3 ottobre 2023 alle 22:17, avrebbe ripreso, secondo l’accusa Louis Dassilva, al momento l’unico indagato per l’omicidio. Secondo la difesa invece, la prova regina dell’accusa non starebbe in piedi. A breve inizieranno le simulazioni per replicare quanto ripreso dalla videocamera quel giorno, per accertare se la sagoma che si vede passare appartenga o meno a Dassilva. Infatti c’è un altro uomo che dice di riconoscersi in quelle immagini: Emanuele Neri, un vicino di casa di Pierina. Verranno ricreate le stesse identiche condizioni ambientali del giorno in cui è stata uccisa Pierina Paganelli.
Un test molto importante perché nel caso in cui non venga stabilito che si tratti di Louis Dassilva, i suoi legali potrebbero chiederne la scarcerazione. Riario Fabbri, l’avvocato dell’unico indagato: “Noi abbiamo dato un consenso di massima poi saranno i tecnici a dirci se è possibile ristabilire le medesime condizioni soprattutto di luce che c'erano la sera del 3 ottobre. Noi abbiamo interesse ad effettuare l'incidente probatorio ma è ovvio ci devono essere le stesse condizioni". Il delitto di Rimini, mai come in questo momento, potrebbe davvero essere a un punto di svolta…