image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Sofia Stefani, il "contratto di sottomissione" era un gioco o un abuso di potere? Perché Giampiero Gualandi, campo della polizia, potrebbe essere un narcisista patologico che ha manipolato la vigilessa...

  • di Morena Zapparoli Funari Morena Zapparoli Funari

18 marzo 2025

Omicidio Sofia Stefani, il "contratto di sottomissione" era un gioco o un abuso di potere? Perché Giampiero Gualandi, campo della polizia, potrebbe essere un narcisista patologico che ha manipolato la vigilessa...
Nel processo per l’omicidio di Sofia Stefani emerge un inquietante "contratto di sottomissione" firmato dalla vigilessa e dal suo ex comandante Giampiero Gualandi. Era solo un gioco o la prova di una manipolazione psicologica? La Corte dovrà decidere se quell’accordo sia un elemento chiave per il verdetto...

di Morena Zapparoli Funari Morena Zapparoli Funari

Sofia Stefani era una giovane donna che aveva coronato il proprio sogno di trovare un lavoro come vigilessa, ma quel sogno purtroppo si era infranto contro un licenziamento che aveva peggiorato la sua condizione di fragilità, un aspetto di cui oggi parlano i suoi genitori a margine del processo che vede imputato per il suo omicidio l’ex comandante della polizia Giampiero Gualandi, 63 anni. Di anni Sofia ne aveva solo 33 quando è rimasta uccisa, colpita allo zigomo da un proiettile sparato dalla pistola di ordinanza di Gualandi mentre i due si trovavano nell’ufficio di lui presso il comando della polizia locale di Anzola Emilia (Bologna) quel tragico 16 maggio 2024 e i colleghi di lui, all’epoca dei fatti, si dichiararono all’oscuro della relazione sentimentale che intercorreva tra loro. Ieri si è tenuta la seconda udienza del processo contro Gualandi, che ha sempre sostenuto si sia trattato di un incidente e che il colpo sia partito per errore durante una colluttazione, ma è stato smentito dalle consulenze tecniche che, come ha ricordato la pm Lucia Russo, hanno dimostrato che sull’arma non ci fosse alcuna traccia biologica e nessuna impronta dattiloscopica della vittima ma solo dell’imputato. La vera novità emersa dall’ ultima udienza è che la Stefani e Gualandi avevano firmato un “contratto di sottomissione sessuale” in cui lei era definita “agente-schiava sottomessa” al volere di lui descritto come “comandante-padrone, colui che tutto può sulla sua schiava” e che si impegna a “dominare l’anima della sua sottomessa divorandola a suo piacimento”.

Sofia Stefani
Sofia Stefani

Al di là delle considerazioni di carattere morale ed etico, che non ci riguardano perchè le pratiche sessuali fra persone adulte sono un affare che attiene solo e soltanto alla sfera personale di ognuno di noi, non possiamo trascurare un aspetto importante che è stato sottolineato anche dall’avvocato Andrea Speranzoni, legale della famiglia della vittima: fino a che punto Sofia aveva liberamente acconsentito a questo genere di trattamento? Si trattava solo di un gioco erotico fra due soggetti consenzienti, di un “contratto” scaricabile dai siti internet Bdsm (Bondage e Disciplina, Dominazione e Sottomissione, Sadismo e Masochismo) tanto di moda dopo la pubblicazione del libro Cinquanta sfumature di grigio e dell’omonimo e celeberrimo film? Oppure occorre tenere conto del fatto che Sofia stesse attraversando un periodo di fragilità emotiva e fosse facilmente manipolabile da parte di un soggetto che la stessa Procura non esita a definire prigioniero di un castello di menzogne da lui stesso costruito? Secondo la procuratrice aggiunta Gualandi aveva intrappolato la vittima in una relazione fortemente squilibrata per la vulnerabilità della giovane donna e non si faceva alcun problema a mentire raccontando alla moglie di essere perseguitato da Sofia che non voleva cessare una frequentazione a cui lui aveva messo la parola fine. Menzogne su menzogne tipiche di un soggetto che, come è stato evidenziato dall’analisi sui telefoni cellulari suoi e della vittima, mandava messaggi di natura affettiva e sessuale a Sofia a conferma del fatto che la relazione non fosse affatto cessata e negli stessi minuti scriveva alla moglie lamentandosi della giovane che, a suo dire, lo tormentava di continuo.

Giampiero Gualandi e il "contratto di sottomissione"
Giampiero Gualandi e il "contratto di sottomissione"

Alla luce di questi elementi, l’ex capo della polizia attualmente accusato dell’omicidio della sua amante, potrebbe rientrare nel profilo di un narcisista patologico che ha manipolato psicologicamente la propria vittima approfittando di uno stato di sudditanza dovuto alla propria posizione dominante e controllante sia in ambito professionale che personale. Come riferisce la pm, la relazione era caratterizzata da una ciclica alternanza di momenti di quiete e di tensione ed è probabile che il tragico epilogo sia stato l’ultimo step di una forma di abuso perpetrata nel tempo. Una versione confermata dalla madre di Sofia che in aula ha dovuto assistere alla proiezione di un video in cui appariva il cadavere della figlia e che, dopo la conclusione dell’udienza, tra le lacrime ha esortato i giudici a riconsiderare l’ipotesi del femminicidio perché Sofia è caduta vittima di chi ha abusato della propria posizione dominante in quanto superiore dal punto di vista lavorativo e abile manipolatore dal punto di vista psicologico. Ora è tutto nelle mani della Corte che dovrà stabilire se quel contratto di sottomissione sessuale è irrilevante come sostiene la difesa di Gualandi oppure è un chiaro segno degli abusi e della volontà di manipolare la vittima e quindi può costituire un elemento di non poco conto nel determinare i capi di imputazione.

20250318 155952198 2755

More

Omicidio di Pierina Paganelli, Louis Dassilva contro la sua ex amante Manuela Bianchi: “Non ero nel garage e non l'ho mai avvertita del cadavere”. Ma cosa accadrà quando i due si incontreranno per un confronto? Nel frattempo la moglie Valeria Bartolucci…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

tutti contro tutti

Omicidio di Pierina Paganelli, Louis Dassilva contro la sua ex amante Manuela Bianchi: “Non ero nel garage e non l'ho mai avvertita del cadavere”. Ma cosa accadrà quando i due si incontreranno per un confronto? Nel frattempo la moglie Valeria Bartolucci…

Caso ultras e Fedez, Giletti mostra la querela a “Lo Stato delle cose”: “Diffamazione? Va dimostrata”. E poi l’esclusiva su Sara Papalìa di Pisto: “Ndrangheta a Milano? Fa schifo. Gli amici del rapper? Bimbiminkia…”. L’intervista

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Diffidati?

Caso ultras e Fedez, Giletti mostra la querela a “Lo Stato delle cose”: “Diffamazione? Va dimostrata”. E poi l’esclusiva su Sara Papalìa di Pisto: “Ndrangheta a Milano? Fa schifo. Gli amici del rapper? Bimbiminkia…”. L’intervista

Caso Orlandi, davvero a breve Marco Accetti verrà convocato in Commissione per delle dichiarazioni inedite su Emanuela? L’avvocato Laura Sgrò: “Una scelta che non approvo. Perché non ascoltare alcune figure ecclesiastiche ancora in vita?”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Contro il tempo…

Caso Orlandi, davvero a breve Marco Accetti verrà convocato in Commissione per delle dichiarazioni inedite su Emanuela? L’avvocato Laura Sgrò: “Una scelta che non approvo. Perché non ascoltare alcune figure ecclesiastiche ancora in vita?”

Tag

  • Anzola Emilia
  • BDSM
  • Cronaca
  • cronaca giudiziaria
  • Cronaca locale
  • Cronaca nera
  • Giampiero Gualandi
  • Indagini
  • narcisismo
  • Processo
  • Sofia Stefani
  • vigile
  • vigilessa

Top Stories

  • Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...

    di Ilaria Ferretti

    Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...
  • Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)

    di Federico Giuliani

    Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)
  • Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?
  • Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?
  • Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…
  • Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

    di Emiliano Raffo

    Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

di Morena Zapparoli Funari Morena Zapparoli Funari

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Omicidio Pierina Paganelli, arriva la svolta: convocato a sorpresa Loris Bianchi, fratello di Manuela, per testimoniare sull’incidente del cognato Giuliano Saponi. Davvero è collegato al delitto e compiuto sempre per mano di Louis Dassilva?

di Giulia Ciriaci

Omicidio Pierina Paganelli, arriva la svolta: convocato a sorpresa Loris Bianchi, fratello di Manuela, per testimoniare sull’incidente del cognato Giuliano Saponi. Davvero è collegato al delitto e compiuto sempre per mano di Louis Dassilva?
Next Next

Omicidio Pierina Paganelli, arriva la svolta: convocato a sorpresa...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy