L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate ha chiesto provvedimenti contro il medico chirurgo specializzato in dermatologia Giacomo Urtis per esposizione di deretano. Innanzitutto, bisognerebbe chiedersi se Urtis toccherebbe Ippocrate, perché non ne abbiamo avuto notizia. L’associazione si è sentita toccata dalle foto del sopracitato deretano pubblicate da Fabrizio Corona. Immagino si riferisca alle immagini del suddetto medico chirurgo in minigonna sulla motocicletta guidata dal Corona. Allordunque. A me Giacomo Urtis sembra un uomo coi capelli lunghi, checché ne possa dire o pensare Fabrizio Corona. Anche io ho i capelli lunghi e non vorrei si tornasse a prendersela con i “capelloni”. A volte io porto il kilt, altre volte il pareo, a volte niente (quando faccio i reportage dalle spiagge nudiste): esiste una splendida raccolta di foto d’epoca in cui il gruppo Bloomsbury, uno dei più famosi cenacoli intellettuali (ne faceva parte Virginia Woolf, per dire), si sbottonavano in allegria e letterariamente. Non capisco cosa abbia il deretano del medico chirurgo Giacomo Urtis che possa andare contro il decoro dei medici e degli infermieri (di questo si occupa l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate). Esistono anche foto del medico chirurgo Urtis in perizoma, ma questo, ritengo, faccia parte della moda e il medico chirurgo mi sembra sia molto fashionista, per cui ci sta (anche io uso talvolta il perizoma, ma lo faccio solo per vantarmi). A volte il medico chirurgo Giacomo Urtis indossa il bikini, ma in questo caso si tratta di “coprire” e non di “scoprire”, men che mai di “toccare”, per cui, io, Ippocrate non lo capisco. A me le foto del Giacomo Urtis sembrano normali foto di un medico chirurgo. Anzi, rispetto a quanto si vede in giro mi sembrano anche foto e comportamenti dignitosi. Faccio un esempio: mi hanno detto che adesso i libri si vendono su TikTok. Dal “Toc Toc” dei rappresentanti che ti vendevano i libri a rate al TikTok. Può starci.
Così mi sono scaricato TikTok ed è stata una cornucopia di ragazzine che mimano atti sessuali (soprattutto masturba*ione e rapporti orali), che fanno ginnastica con i leggings strettissimi, che competono a chi è più tro*a o più vac*a (sono proprio questi i termini che usano). Ancora di libri non ne ho visti, però ho visto una che ha fatto più di cento video in cui chiede di buttarglielo al cu*o (possibile che non abbia trovato nessuno, o sono tutti a leggere i libri consigliati dai tiktoker?). Insomma, in un mondo che sta letteralmente andando a put*ane, e anche in maniera molto orgogliosa e rivendicativa (ci mancherebbe, nessun giudizio, osservo e basta), le foto del medico chirurgo Urtis mi sembrano molto caste e anche un po’ cringe, per non dire boomer. Qualcuno potrebbe dare una toccatina a Ippocrate che forse è proprio quello che cerca?