Il sito web FormulaPassion.it, che si concentra su motorsport e Formula 1, è stato acquistato dal gruppo editoriale Gedi, che include i giornali Repubblica e Stampa, dieci giornali locali e uno dei principali poli radiofonici nazionali, attraverso un accordo con 1it.it S.r.l. Creato nel 2011, FormulaPassion.it si è sviluppato in una rivista online multilingue (inglese, francese e spagnolo) con 18 milioni di visitatori unici. Il sito ha saputo raccontare, stando a quanto si legge su Repubblica, con passione e competenza l'evoluzione del motorsport e dell'auto in generale, offrendo notizie, video e analisi sugli eventi sportivi più importanti e le voci dei protagonisti del settore. Diciamocelo, i siti specializzati hanno sempre un buon numero di visitatori, che può andare da un minimo di 2/3 milioni di visitatori fino alle cifre record di FormulaPassion.it. Inutile dire che dietro la scelta ci sia anche questo.
FormulaPassion.it è un sito web che, negli ultimi 12 anni, ha raccontato le competizioni di Formula 1 e di altre gare automobilistiche, grazie alla presenza di firme prestigiose del settore, tecnici e specialisti dell'automotive. Offre ai suoi lettori non solo notizie e video delle manifestazioni sportive più importanti (come Indianapolis, Goodwood, Maranello e Imola), ma anche analisi dettagliate delle strategie e le voci dei protagonisti del settore. Anticipazioni sulle corse, retroscena e interpretazione dei regolamenti, nuovi modelli in gara e le grandi storie della Formula 1 e di tutte le competizioni a due e quattro ruote sono sempre stati il punto forte di questo sito web, che ora arricchirà l'offerta del gruppo Gedi.
FormulaPassion non è solo dei siti più autorevoli in Europa, ma anche la realtà in cui trovano spazio alcuni dei contributi più seri e rigorosi del settore. Il merito è anche di alcune firme storiche del giornalismo, che proprio in FormulaPassion hanno trovato casa. Tra tutti Pino Allievi, firma della Gazzetta dello Sport e cronista di alcune delle imprese più leggendarie del mondo del Motorsport, prima come commentatore del Motomondiale, poi seguendo la Formula 1. Un altro nome è quello dell’ex dirigente sportivo di Formula 1 (ed ex della famiglia Ferrari), Cesare Fiorio, ex collaboratore RAI, “capostipite” di tanti figli d’arte, tra cui Cristiano, manager di Fiat Chrysler Automobiles e poi di Stellantis, e di Alex, non solo pilota di rally, ma – proprio come lui – dirigente sportivo. Come si può notare, l’autorevolezza del sito è data anche da ex addetti ai lavori, tra cui Alberto Antonini, ex addetto stampa della Ferrari e tra le firme più critiche di Binotto in questi mesi, di cui parlò in un articolo di novembre scorso, intitolato L’Orgia del Potare, sull’incapacità di delegare e l’ansia che ha isolato l’ex team principal del Cavallino.
Ma parliamo anche di numeri: Stando a SimilarWeb. FormulaPassion è il sito italiano specializzato in Formula1 più visitato in assoluto. Ad Aprile scorso triplicava il risultato del secondo miglior sito per numero di visite, collezionando oltre 6milioni di lettori. Un elemento molto interessante, è la fascia di età che si affida a questo sito per rimanere informata. Si tratta principalmente per i maschi tra i 25 e i 44 anni, il cuore degli appassionati di Motorsport. Inoltre, la fonte di traffico principale è il traffico direct, che copre più del 70% del traffico totale, insieme a un positivo 23,56% di traffico ottenuto grazie alla ricerca sul web.
Inoltre FormulaPassion è tradotto in tre lingue e una parte dei lettori, per quanto costituisca solo il 20% del totale, arriva dall’America latina. Insomma, un gran colpo per GEDI, che si accaparra uno dei siti più seguiti non solo del settore, ma in assoluto in Italia, accumulando successi dopo il primato di Repubblica.it, che ha conquistato l’ottavo posto tra i siti più visitati d’Italia (dopo i social network, Wikipedia e Google; e prima del Corriere della Sera).
Daniele Bianchi, direttore del gruppo GEDI Digital, ha annunciato la notizia con molto entusiasmo: «L’ingresso di FormulaPassion.it in Gedi è il nuovo passo di un percorso iniziato con l’acquisizione di Alfemminile e dell’HuffPost che, insieme al lavoro delle nostre testate, consolida la posizione di leadership che abbiamo raggiunto nell’informazione digitale». Che questo passo in avanti nella direzione dell’informazione sportiva di auto e moto, sia l’inizio di un maggior riconoscimento per i siti che si occupano da anni, e con professionalità, di questi temi? Certo, ci si può sempre chiedere se esistano dei conflitti di interessi nell'acquistare una testata che si occupa di Formula 1 e essere i proprietari della Ferrari. Ma nel caso di una piattaforma così importante come FormulaPassion, sicuramente l'informazione non ne perderà in termini di qualità e rigore.