image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Profughi ucraini in hotel, alcuni gestori
si lamentano in vista del turismo.
La testimonianza dell’albergatore romano [AUDIO]

  • di Redazione MOW Redazione MOW

2 maggio 2022

Profughi ucraini in hotel, alcuni gestori si lamentano in vista del turismo. La testimonianza dell’albergatore romano [AUDIO]
Il Messaggero l’ha definita “rivolta” dei gestori di hotel, dopo che alcuni si erano lamentati in vista dell’estate perché non potrebbero intercettare i turisti. Ma non tutti la pensano così, come il general manager del Mercure West Hotel, che abbiamo intervistato, il quale ci ha spiegato la situazione e perché continuerà a dare ospitalità a chi arriva da un paese in guerra: “Sono scelte di collaborazione e di etica”. Ad oggi ogni albergo riceve circa dai 30 ai 90 euro al giorno a persona

di Redazione MOW Redazione MOW

L’accoglienza dei profughi ucraini inizia a sollevare qualche malumore, in particolare da parte degli albergatori che si sono messi a disposizione delle istituzioni per ospitare le persone (quasi tutte donne e bambini) che sono fuggite dalla guerra in Ucraina. È stato Il Messaggero qualche giorno fa a riportare alcune testimonianza di titolari di strutture ricettive private a Roma che, dopo due mesi, hanno fatto sapere di non essere più disposti a dedicare interamente il proprio lavoro in questa attività. Complice l’arrivo della bella stagione e quindi anche dei turisti e quindi di soldi che gli albergatori vorrebbero intercettare, visto che i fondi erogati al giorno per ogni ucraino dalla Regione sono decisamente inferiori a quelli che potrebbero garantire i villeggianti. Per capire quale sia il clima fra gli imprenditori che si stanno impegnando nell’accoglienza, all’interno del podcast BlackList x MOW, Domenico Aruzzolo lo ha chiesto a uno di loro: Domenico Visicchio, generale manager del Mercure West Hotel di Roma.

20220502 113250064 2299
Alcuni profughi ucraini visitati dalla Croce Rossa

Dottor Visicchio, quanti profughi ucraini accoglie la sua struttura?

Sono esattamente 384.

E in questo periodo è previsto un aumento?

Abbiamo un accordo su un numero massimo che riusciamo a mettere a disposizione. Perché parallelamente siamo al lavoro con i clienti abitudinari.

Alcuni suoi colleghi si sono lamentati, dicendo che con l’arrivo dell’estate e dei turisti non sono più disposti a continuare nell’accoglienza. Voi come intendete procedere?

Sicuramente c’è crescita del turismo su Roma. Però da parte nostra siamo disposti a proseguire, magari saranno rivisti i numeri. Ma per ora non si prevede un forte incremento. C’è gente che ha bisogno di assistenza medica, siamo collegati con la Asl, sono tutte donne e bambini, per gli uomini parliamo in totale di dieci anziani o invalidi. Su 240 camere loro ne occupano 140 camere.

La Regione Lazio sembra che eroghi fra i 30 e 90 euro giornalieri. È così?

Non è una cifra che pattuiamo, ma una cifra erogata dalla Regione per le spese sostenute dalla struttura. Non sono prezzi fissi. C’è chi preferirebbe lavorare con il turismo, visto che con i turisti i prezzi sono molto più alti. Ma per noi è una scelta di collaborazione e di etica che abbiamo fatto. Per cui, dalla sera alla mattina non possiamo dire che non diamo più spazio a nessuno.

A Roma quanti hotel ci sono che ospitano profughi?

Che io sappia, parlando con i nostri rappresentanti di categoria, siamo in cinque tra nord e sud di Roma. Al centro sono tutte associazioni cattoliche. E noi siamo una struttura transitoria, dove si appoggiano per poi spostarsi in altri luoghi. Dicono che si cercherà di fare una accoglienza diffusa.

Da quanto tempo sono da voi?

Dal 12 marzo, ormai sono quasi due mesi.

More

Amazon? Altro che lavoratori sfruttati: “Ai corrieri 1.600 euro netti al mese per 8 ore al giorno”

di Redazione MOW Redazione MOW

Dame un Bezos por favor

Amazon? Altro che lavoratori sfruttati: “Ai corrieri 1.600 euro netti al mese per 8 ore al giorno”

Raiola come Gresini: dati per morti prima del tempo per un pugno di click in più

di Riccardo Belardinelli Riccardo Belardinelli

Raiola come Gresini: dati per morti prima del tempo per un pugno di click in più

Eva Henger in ospedale per grave incidente stradale, morta una coppia

di Redazione MOW Redazione MOW

Eva Henger in ospedale per grave incidente stradale, morta una coppia

Tag

  • Attualità

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Storia di un mercenario: “Ho combattuto nel Donbass e sono pronto a tornarci” [VIDEO]

di Redazione MOW

Storia di un mercenario: “Ho combattuto nel Donbass e sono pronto a tornarci” [VIDEO]
Next Next

Storia di un mercenario: “Ho combattuto nel Donbass e sono...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy