“Lei pensa che Trump possa invertire la marcia? Non esiste. Può fare delle mosse tattiche, ma Trump è un treno. Quando si muove non lo fermi. E se gli vai contro ti travolge”. Inizia così l’intervista di Flavio Briatore, che conosce il presidente americano da anni, a Il Giornale, con una domanda sulla sospensione dei dazi in Europa per novanta giorni. Per l’imprenditore questa non è un’inversione di marcia: “la decisione di rinviare tutto di novanta giorni dimostra che fa sul serio. Ragiona, medita, usa il metodo dello stop and go”. Briatore, nell’intervista, racconta che nessuno si aspettava che si sarebbe aperta una guerra sui dazi e che, quindi, è risultata “ancora più violenta”. “Lui ha messo mano ai dazi appena insediato e questo ha scombussolato tutto il sistema mondiale. Vedrà che va avanti. Poi arriverà il momento nel quale ci saranno dei negoziati con altri paesi, ma lui arriverà a negoziare solo la posizione di forza. E niente sarà più come prima. Questo è sicuro. La gente pensa che torna indietro. Non torna indietro”. Secondo Flavio Briatore, Donald Trump vuole “far tornare in America i soldi che prima uscivano” e che vorrebbe “far finire il banchetto”. Quale? Quelli di europei e cinesi che “hanno usufruito del mercato americano per anni non pagando dazi”.

E sulle banche? Secondo Flavio Briatore un crollo delle borse come quello attuale “non si vedeva da anni”. Agli americani, sempre secondo l’imprenditore, interessano Cina e Russia, mentre l’Europa non è fondamentale. L’America, qualunque cosa succeda, si ritroverà comunque a essere in una condizione diversa da quella in cui è stata fino a oggi. Nell’intervista a Il Giornale, Briatore parla anche di Elon Musk, e sulla politica dei dazi zero spiega: “credo che sarebbe una grande cosa andare a tassi zero. Liberalizzazione totale. Ma non è questo all’ordine del giorno”. Secondo l’imprenditore il fondatore di Tesla avrebbe percepito di stare “sulle palle” alla gente e sarebbe “ferito” dall’andamento della sua azienda. E sul giustificare o meno gli atteggiamenti del presidente americano dice: “non è che giustifico. Ha dato uno shock economico a tutti. È inutile che giudichiamo: prendiamone atto. Lui è la realtà. E lui è il potere”. Nella lunga intervista Flavio Briatore parla anche del premier italiano Giorgia Meloni (“leader indiscussa, la migliore. Potrebbe essere lei a rappresentare l’Europa”), del Governo (“sta facendo cose importanti per il Paese. Bilancio super positivo”) e delle imprese in Italia (“è tutto fermo perché purtroppo le banche non danno i soldi a chi produce. Fanno solo gioco finanziario”).
