Attraversare i mari d’Italia con l’obiettivo di promuovere la tutela dell’ambiente marino e diffonderne una cultura attiva. Si può riassumere così “Q8 Salling for Change”, l’iniziativa di Q8 con il supporto tecnico e scientifico di LifeGate, che si è conclusa pochi giorni fa a Trieste. La tappa finale è stata segnata da un momento particolarmente speciale per Q8, che ha partecipato, con la sua imbarcazione, alla prestigiosa regata Barcolana. L’azienda, oltre a essere Technical Partner dell’evento, è stata protagonista del panel “Grandi aziende, grandi progetti per il mare” della Barcolana Sea Summit. In questa occasione è stato annunciato l’ingresso di Q8 Italia nella Water Defenders Alliance. “Q8 Sailing for Change è un’iniziativa che vede la collaborazione scientifica di LifeGate per fare qualcosa di veramente straordinario dal grande potere trasformativo” ci ha raccontato Lajal Andreoletti, Head of Enviro Projects di LifeGate. “Fronteggiare finalmente questi sversamenti accidentali di idrocarburi che oggi in Italia non erano mai stati monitorati e considerati prima. Infatti, parliamo di un fenomeno che accade quasi quotidianamente nella stagione estiva, cioè quelle piccole gocce nere che finiscono nei nostri mari anche a causa delle piccole imbarcazioni da diporto o dei pescherecci”. E ha spiegato che oggi, per provare a risolvere questo problema, ci si può avvalere di una soluzione “straordinaria e innovativa”: le spugne foam flex, brevettate dall’azienda italiana T1 Solutions. “Queste spugne ci permettono di assorbire in maniera rapida tutti gli oli, sia a bordo delle imbarcazioni sia in acqua. Inoltre, strizzando le spugne possiamo raccogliere fino alla totalità degli oli assorbiti e buttarli nella raccolta dedicata in un’ottica di economia circolare”. Andreoletti ha poi parlato di quella che è la “vera ambizione” quando si parla di questo tema: agire verso un cambiamento culturale. Per farlo, bisogna parlare del problema, delle cause e degli effetti, ma anche della salute. “Possiamo attivare quell’attenzione e quel desiderio di necessità di cambiare comportamenti, tanto in terra quanto in navigazione per agire subito verso un cambiamento che vogliamo vedere”. Q8 pone grande attenzione al tema della sostenibilità e alle partnership in grado di contribuire allo sviluppo sostenibile, come ci ha spiegato Fortunato Costantino, Direttore Human Resources, Legal & Corporate Affairs di Q8: “Come gruppo Q8 in Italia stiamo perseguendo una strategia di sostenibilità molto chiara e definita negli obiettivi e negli strumenti per raggiungerli. Tra questi consideriamo cruciale la definizione di partnership con il mondo delle associazioni, della ricerca e con startup in grado di contribuire insieme a noi alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Affidarsi ai partenariati significa lasciare che siano loro in modo indipendente a misurare quale sia il valore dell’impronta di sostenibilità della nostra azienda”. E ha continuato: “Il progetto Q8 Sailing for Change, nato con la preziosa collaborazione con LifeGate si colloca proprio in questo alveo, pienamente in linea con la visione del gruppo”.
Quindi, questa è la scelta di Q8: affidarsi ai partenariati e lasciare che siano loro a dire quale sia il valore dell’impronta di sostenibilità della nostra azienda. Con Q8 Sailing for Change è stato realizzato un viaggio intorno alle coste italiane, conclusosi a Trieste, durante il quale sono stati distribuiti ai porti e ai diportisti i Water Cleaning Kit, contenenti le spugne FoamFlex, brevettate e sviluppate, come detto, da T1 Solution . “La collaborazione con questo progetto e LifeGate nasce con un lungo e intenso lavoro dietro le quinte” ci ha raccontato Alessandro Taini, Ceo di T1 Solutions. “È nata questa alleanza dove è entrata a far parte anche Q8 per una comunione di intenti e obiettivi”. Il progetto Q8 Sailing for Change ha raggiunto 20 porti ed entro il 2025 si pone come obiettivo quello di dotare 40 porti italiani dei Water Cleaning Kit, con una raccolta potenziale fino a 2.700 tonnellate di oli dispersi, una quantità equivalente al carburante necessario per più di 960mila automobili.