Qualcuno doveva pur dirlo. Non volevo, ma devo farlo: da quando Fedez si è lasciato con Chiara Ferragni è tornato bono. Non bonino, un po' bono o bono per essere un dilf. No. Proprio eroticamente efficace. Mi dispiace ammetterlo per due ragioni: la prima è che non sono la fan numero uno di una certa spocchia che si porta in giro il rapper. E poi perché a uno che si è appena separato non vai a dire: "Oh ma sai che stai un fiore da quando ti sei mollato?". Quasi a insinuare che la relazione che stava vivendo lo stesse consumando. Poco gentile, insomma. Ma è una verità abbastanza indiscutibile il fatto che il nostro Federico Lucia (vero nome all'anagrafe, nda) in questo periodo sembri più vicino a sé stesso, finalmente libero di postare i video dalla palestra con gli amici trapper, che stia fisicamente meglio e che risulti anche più simpatico del solito. Evidentemente lo status di "single" gli si addice (come a molti altri del resto). Ironizza Fedez sul fatto che il papà userà più di lui il Ferrari nuovo, ostenta le amicizie nel campo della musica (da TonyEffe a Taxi B) lasciandoci intuire che forse nel futuro del cantante c’è un ritorno concreto alla musica con featuring che potrebbero mandare i fan in visibilio.
Ma questa è solo una previsione basata su sensazioni puramente personali. "Fattuale" (come direbbe il suo amico Mr Marra, o il direttore Vittorio Feltri) che apparentemente stia meglio, nonostante le risse nei locali con gente come Naska (cantante punk-rock che ha in programma il forum di Assago a dicembre) e le invasioni della privacy da parte dei media, quelli “ brutti e cattivi”, che non gli concedono tregua. Insomma, il ragazzo di "Rozzangeles" ha modificato un po' tutto, meno la polemica: quella c’è sempre, uguale e presente, soprattutto quella completamente inutile contro la stampa che riporta il fatto che abbia registrato e condiviso sui social il tour della sua nuova casa. Ovviamente in mutande. "Anche oggi abbiamo salvato la stampa italiana", ridacchia. E mi verrebbe da far presente l’ovvio: in effetti sì, la stampa che si occupa di personaggi come lui, quelli appartenenti alla cronaca rosa (e non alla politica o alla cronaca nera) è ovviamente festante che ci dia continuamente spunti per fare una cosa essenziale: fatturare.
Gliene siamo gratissimi. Lui parla e noi scriviamo. Lui straparla e noi scriviamo con rinnovata gioia. Lui si mette in mutande e noi sciaboliamo pensando a quanti spunti un video di un uomo tatuato in mutande ci può dare. Se qualcuno se lo stesse domandando: tanti. E lui che ha accettato per anni di mettere tutto in vendita, in primis se stesso, per fatture di tutto rispetto, dovrebbe ben sapere quale valore ha per noi il suo “fare il pazzo” o il suo lagnarsi della nostra attenzione. A tal proposito, speriamo che quest’estate non sia avaro di gossip e limoni con le fan fuori dai palazzetti del tour estivo o con la nuova Ferragni di turno: non dobbiamo comprarci il Ferrari, ma quanto meno rinnovare l’assicurazione ad agosto sì.