L’emergenza Covid cambierà per la prima volta anche l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Per fare fronte ai positivi tra chi sarà chiamato a esprimere la propria preferenza, il presidente della Camera Roberto Fico ha pensato a una soluzione che possa consentire a tutti di votare nonostante la pandemia. Fico lo ha annunciato ai capigruppo di Montecitorio che chiederà al governo di fare un passo normativo per consentire di allestire un seggio drive in a Via della Missione per grandi elettori positivi o in quarantena. Nell’area voto esterna ci sarebbero due segretari d’aula e vari funzionari della Camera, per assicurare il rispetto delle norme regolamentari. Non è invece stato definito se i grandi elettori voteranno rimanendo in macchina, con una modalità analoga ai drive in per i tamponi anti Covid. La Camera si limiterà alla logistica e a rendere possibile l’espressione del voto, sul domicilio saranno i singoli deputati, senatori e grandi elettori positivi ‘fuori sede’ a doversi organizzare. Resta aperta la questione di dove alloggerebbero i grandi elettori positivi una volta arrivati a Roma. Ora sarà l’esecutivo a doversi esprimere in merito alla proposta del presidente della Camera.
A questo punto, a tre giorni dal voto, il timing dovrebbe essere questo: 15.08-15.21: 4 deputati pre votanti (Cortellazzo, Dall'Ossoa, Noja e Penno), 6 senatori a vita e senatori da Abbate a Campari; 15.22-1534: senatori da Candiani a Di Micco; 15.35-15.47 senatori da Di Nicola a Iori; 15.48-16.00 senatori da Iwobi a Mollame; 16.01-16.13: senatori da Montani a Quarto; 16.14-16.26: senatori da Rampila Unterberger; 16.27-16.30: senatori da Urraro a Zuliani. Seguirà la seconda chiama dei senatori, la cui durata è stimata in 10 minuti. Ecco la chiama, invece, dei deputati. Ore 16.41-16.53: deputati da Acunzo a Berti; 16.54-17.06: deputati da Bianchi a Caparvi; 17.07-17.19: deputati da Capitanio a Cominardi; 17.20-17.32: deputati da Conte a Di Lauro; 17.33-17.45: deputati da Di Maio Marco a Fraccaro; 17.46-17.58: deputati da Fragomeli a Grippa; 17.59-18.11: deputati da Gubitosa a Manca; 18.12-18.24: deputati da Mancini a Muroni; 18.25-18.37: deputati da Musella a Piccoli Nardelli; 18.38-8.50: deputati da Piccolo a Ruggiero; 18.51-19.03: deputati da Ruocco a Sportiello; 19.04-19.16: deputati da Squeri a Vianello; 19.17-19.23: deputati da Vietina a Zucconi.
Seguirà la seconda chiama dei deputati, la cui durata e stimata in 15 minuti. Inoltre, dalle 19.42-19.55 sarà la volta dei delegati regionali. Seguirà la seconda chiama. Martedì si ricomincia, secondo scrutinio. Nei primi tre scrutini occorre il quorum dei due terzi dei componenti: quindi 673 voti. Dal quarto scrutinio maggioranza assoluta: 505 voti. Ricordiamo che sono 1.009 i grandi elettori che dovranno eleggere il tredicesimo presidente della Repubblica: 321 senatori (compresi i sei senatori a vita), 630 deputati e 58 delegati regionali, tre per ogni Regione, ad eccezione della Valle d'Aosta che ne ha uno, designati in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze.