image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Sassi contro le macchine in autostrada: la giustificazione dell’egiziano è da non credere

  • di Sara Marino Sara Marino

14 agosto 2022

Sassi contro le macchine in autostrada: la giustificazione dell’egiziano è da non credere
È in carcere l’uomo che ha rischiato di causare una strage in autostrada lanciando sassi contro le macchine in transito. L’egiziano si è giustificato così: “Volevo solo un passaggio, cercavo di parlare con qualcuno”. Ma secondo il giudice è pericoloso, prova forte risentimento sociale e potrebbe ripetere il gesto

di Sara Marino Sara Marino

È ora in carcere a Lodi il 22enne Elsayed Donia, l’uomo che venerdì mattina ha seminato il panico sull’autostrada A1 tra Casalpusterlengo e Lodi (qui il video). Il giudice ha infatti disposto la misura cautelare in quando “l’individue è pericoloso e aggressivo” e ci potrebbe essere il rischio di reiterazione del reato. L’uomo al momento senza fissa dimore ma che in passato risultava residente a Milano, avrebbe acquistato un regolare biglietto nella stazione di Firenze Santa Maria Novella e sarebbe partito con un Frecciarossa direzione Milano. Arrivato all’altezza di Lodi avrebbe tirato il freno d’emergenza e si sarebbe diretto sull’Autosole lanciando sassi e pezzi di segnaletica contro le autovetture e seminando il terrore fra gli automobilisti. Donia avrebbe raccontato al Giudice: “Mi hanno rubato il telefono alla Stazione di Santa Maria Novella, mi hanno fatto tante cose brutte. Allora ho deciso di prendere il treno per andare da mio zio a Milano per prendere soldi. Non mi va più questa vita di merda. Poi ho fermato il treno e sono sceso. Mi sono diretto in autostrada, volevo un passaggio, ma nessuno si è fermato. Così ho iniziato a lanciare sassi verso le auto. Cercavo di parlare con qualcuno”. Sarebbe dunque questa la giustificazione al folle gesto che poteva costare la vita a diversi automobilisti, una trentina in tutto quelli colpiti di cui 14 hanno già presentato denuncia.

20220814 121340149 3244
il momento dell'arresto di Donia lungo l'autostrada A1

In più sulle minacce di morte rivolte agli agenti di Polizia avrebbe dichiarato: “volevo solo far del male a me, non ho mai minacciato i poliziotti.” Vista la pericolosità dell’uomo e il suo evidente squilibrio -Doria infatti si sarebbe autoinflitto diversi tagli al collo con un taglierino- dopo 24 trascorse nel reparto di psichiatria all’Ospedale di Codogno, l’egiziano è stato processato sabato mattina per direttissima dal Tribunale di Lodi con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e detenzione di armi. Il sostituto procuratore ha dunque chiesto e ottenuto dal giudice la convalida del fermo e la misura cautelare del carcere in quanto “la condotta dell’uomo è stata minacciosa e violenta. Gli agenti sono stati costretti a utilizzare il taser per immobilizzare il 22enne. L’uomo nutre un forte risentimento verso gli altri, come ha lui stesso dichiarato. Può ripetere il gesto. Inoltre il soggetto è senza fissa dimora. Quindi l’unica misura che si ritiene idonea è quella del carcere”. L’egiziano dovrà quindi attendere il prigione il seguito del processo che si terrà il 9 settembre presso il Tribunale di Lodi.

L'egiziano con i poliziotti
L'egiziano con i poliziotti

More

Torna l’incubo dei sassi lanciati contro le macchine in autostrada: 30 veicoli colpiti. Egiziano fermato dalla polizia con il taser [VIDEO]

di Redazione MOW Redazione MOW

Torna l’incubo dei sassi lanciati contro le macchine in autostrada: 30 veicoli colpiti. Egiziano fermato dalla polizia con il taser [VIDEO]

Ponte Morandi, quattro anni dal crollo: ma il processo è appena iniziato e si rischia la prescrizione. E le famiglie: “Nessuno ha chiesto scusa”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Il disastro di Genova

Ponte Morandi, quattro anni dal crollo: ma il processo è appena iniziato e si rischia la prescrizione. E le famiglie: “Nessuno ha chiesto scusa”

Bimba di 5 anni scappata dall’Ucraina muore investita in Italia. E forse non è stato un incidente: c’è un arresto

di Redazione MOW Redazione MOW

Tragico destino e inquietanti dubbi

Bimba di 5 anni scappata dall’Ucraina muore investita in Italia. E forse non è stato un incidente: c’è un arresto

Tag

  • arresto
  • Auto

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Sara Marino Sara Marino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Quindici anni fa il delitto di Garlasco: ecco come Alberto Stasi avrebbe ucciso Chiara Poggi

di Giulia Ciriaci

Quindici anni fa il delitto di Garlasco: ecco come Alberto Stasi avrebbe ucciso Chiara Poggi
Next Next

Quindici anni fa il delitto di Garlasco: ecco come Alberto Stasi...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy