La seconda serata del 'Tim Summer Hits' si trascina fino a poco dopo la mezzanotte con una scaltta che denuncia la totale assenza di tormentoni estivi degni di questo nome. Per riempirla, tirano su gente nota forse all'ufficio anagrafe. Tipo tale Sayf con la tromba. Ok. Oppure costringono gli artisti a ricantare vecchi pezzi di successo (per esempio Rovazzi con 'Andiamo a Comandare' che mancava molto un po' a tutti quanti, sì) nella speranza di poter tenere sveglio il pubblico presente. All'improvviso, compare Francesco Renga che, contro ogni logica, attacca 'Angelo', brano con cui vinse Sanremo nel 2005. Ah, che freschezza! Insomma, ogni cosa è stata piuttosto terrificante e ora è tempo di pagelle brutte, sporche e cattive, senza rispetto come piace a MOW (e anche a me). Che la forza del perculo sia con noi.
Rovazzi va ancora a comandare, la disperazione degli autori: voto trattore
Siamo nel 2025, Rovazzi canta ancora 'Andiamo a Comandare' perché il pubblico presente al 'Tim Summer Hits' non si può addormentare causa processione di tormentini sciapi e che nessuno conosce. Gli autori non sanno più che pesci pigliare per evitare una poco televisiva narcolessia di massa, quindi si danno alla riesumazione di bopponi. Pare di essere a bordo di una macchina del tempo che riporta a un passato che forse avremmo comunque preferito lasciare là dov'era. Il presente, però, riesce a essere ancora peggio: 'Cabaret' è infatti il nuovo singolo del nostro Rovazzi, ancora in feat. con Orietta Berti - se non tenta di fatturare ogni estate, le si impenna il colesterolo altrimenti non si spiega. Ma pure con i Fuckyourclique, band di buontemponi che Fedez avrebbe voluto portare a Sanremo per la serata cover, scontrandosi con un presunto niet di Carlo Conti per l'eccessiva volgarità dei testi di questi ragazzi (ma chi sono?!?, ndr). Il conduttore ha sempre negato ogni responsabilità a riguardo e iersera s'è accollato quella di esporli al 'Tim Summer Hits' - che in ogni caso, a differenza del Festival, è registrato. Quindi non è che potessero fare tutti 'sti danni. Insomma, pace fatta. Li ritroveremo all'Ariston il prossimo anno, mi sa. Più mi inoltro nella descrizione di quanto occorso, meno riesco a trovare una buona notizia. Mi fermo qui, abbiate pietà.
Annalisa rinuncia al balletto su 'Maschio' (grazie al cielo!): voto 8
Una scelta saggia: Annalisa questa estate propone Maschio, tormentino che vorrebbe tanto essere un pezzone di Raffaella Carrà. Ma non lo è. E vabbè, c'è di peggio. Presentato per la prima volta dal vivo al 'Battiti Live', la cantante si era cimentata in una coreografia piuttosto imbarazzante. Tra i tanti talenti che possiede, non c'è l'arte delle coreo. E, grazie al cielo, deve essersene resa conto da sola perché qui al 'Tim Summer Hits' si limita a fare ciò che sa fare davvero: cantare. A una distanza siderale dal corpo di ballo a cui si ricongiunge solo a fine bravo per qualche mossetta. Prima non aveva nemmeno il microfono per potersi cimentare anima e tronco nella 'danza'. Ovviamente, riportare di questa immacolata retromarcia, stando ai sempre infervorati fan sui social, significa non solo "odiare" Annalisa ma pure la comunità arcobaleno tutta, per qualche motivo. C'è un mischione tra semplice canzone e totale rappresentazione che fa spavento. In ogni caso, se alla medesima Nali quel balletto fosse piaciuto, lo avrebbe riproposto sul palco a ogni esibizione. Così non è andata. Un'artista in grado di riconoscere i propri limiti è sempre una buona notizia. Ora scatenate pure l'inferno, via, pazienza.
Alfa piace tanto "perché almeno non fa trap". Ma non sarà un filo (rosso) troppo poco? voto 5
Ha 24 anni, il faccino pulito, è letteralmente l'anti-trapper. E l'impressione è che, una volta superati i 16 anni, il giovane Alfa "piaccia" tanto proprio per questo, più che per particolari meriti artistici. A meno che non si voglia considerare 'merito artistico' il pastrocchio che ha partorito mashuppando 'Me Gustas Tu' di Manu Chao con le sue barre fabiovolanti nel pezzo 'A me mi piace', fastidioso sin dal titolo. Non scrive volgarità contro le donne, è allegro e fresco, pare pure simpatico, tutto sommato. Forse ogni mamma vorrebbe che la figlia le portasse a casa uno così come fidanzato, invece di qualche bruto con gli scarabocchi sul grugno. E qui deve stare il vero potenziale del nostro Alfa, nel rappresentare dopotutto il "meno peggio" in una scena musicale che propone spesse volte tizi con più precedenti penali che hit in curriculum. Ma non sarà un filo (rosso) troppo poco per gridare al 'fenomeno'? Eh.
Tony Effe non si presenta nemmeno più (e non manca a nessuno): voto 7
Rose Villain compare in tutta la sua bluastrosità e propone 'Victoria's Secret', brano in teorico duetto con Tony Effe. Teorico perchè il nostro sciagurato trapper non si presenta. Carlo Conti gli avrà, di nuovo, impedito di esibirsi con il collanone-sponsor oppure il signor De Lellis, dopo essersi visto annullare la prestigiosa data al Circo Massimo per sold out di posti vuoti, non ha più la faccia di farsi vedere in giro? Sia come sia, nessuno, forse nemmeno la stessa Rose Villain, ne ha avvertito concreta mancanza. E infatti sono qui a promuoverlo solo perché non c'era. Ottima scelta, continuasse così!
Cose senza senso e passate di moda tipo i Kolors ma soprattutto Francesco Renga (?!): 4
E come lo metti in piedi un festivalbaretto senza invitare Francesco Renga?? La disperazione degli autori del 'Tim Summer Hits' è tale per cui ce lo chiamano davvero per fargli cantare la canzone ESTIVA per eccellenza: la sua "Angelo" che, nel 2005, gli garantì il primo posto al Festival di Sanremo. Nella più matta e disperatissima frenesia di riempire 'sta scaletta, mostrano al nostro anche un filmato di quando vinse il titolo, 20 anni fa. Poi gliene fanno cantare un'altra, sempre da datare col carbonio 14. Boh. Altrettanto 'boh' i Kolors che, forse, avrebbero fatto meglio a concedersi un festival e un'estate di riposo. 'Tu con chi fai l'amore' e l'aspirante tormentino 'Pronto come va' segnano quanto la band sia in stanca e interrompono la loro personale collezione di hit (per quanto, tutte uguali). Capita, ma forse non era necessario inabissarsi al livello balli di gruppo ed esporsi così al pubblico. 'Karma', scelta per lo spot del Cornetto Algida la scorsa bella stagione, era un gioiellino. Avremmo preferito serbarne il ricordo, dopotutto. Non a caso, il gruppo si è visto annullare il tour nei palazzetti e ora canta ai matrimoni (ma 'solo' per videoclip, eh?). A vederli così, dev'essere contento solo quel Daniele Mona, il bassista che mollò la band a pochi mesi dall'uscita di ItaloDisco e dal conseguente ritorno al successo. Panta Rei.
Nota a margine: non ho compreso come mai la maggior parte dei cantanti maschi avesse su gli occhiali scuri iersera. Stash, Gabbani, Coez, nessuno o quasi ha mostrato gli occhioni al pubblico. Cosa ci nascondono? Saranno tutti reduci da una blefaro? Chissà...