Villa Convento, un piccolo centro di circa 700 abitanti, a metà strada tra Lecce e Novoli, è stato “sventrato urbanisticamente” da una mega rotatoria con un diametro di oltre 30 metri, quelli che si edificano, per capirci, su strade extraurbane, impedendo di fatto l'accesso a una residenza storica nota come Villa Luisa della Ratta, proprio a causa del guardrail che preclude il passaggio. Questi gli elementi dell’incredibile storia che ha costretto i proprietari a sporgere denuncia per limitazione della libertà personale: non possono più entrare in casa!
A finanziare la rotatoria, che sorge nel territorio comunale di Novoli all’incrocio tra le strade provinciali 4 e 121, è stata la Provincia di Lecce, con un progetto definitivo approvato nel 2021, che prevede un esborso di oltre 670.000 euro. Progetto approvato anche dal Comune di Novoli. Raggiunto telefonicamente il proprietario di Villa Luisa della Ratta ha commentato: “Spero presto che le autorità competenti mettano fine a questo incredibile abuso che ha colpito la mia famiglia ed accenda un faro sull’immenso sperpero di danaro pubblico, per un progetto urbano vergognoso e con un impatto devastante non richiesto da nessuno, e quindi inutile, coperto dalla formula della pubblica utilità e che può stravolgere la vita di una piccola comunità e negare addirittura la possibilità ad un cittadino privato di uscire ed entrare dalla propria abitazione. Trovo tutto questo aberrante, così com’è incredibile la posizione del Comune di Novoli che non si è opposto in nessun modo per minimizzare l’impatto ambientale sul proprio territorio di questo progetto”.