image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Capezzone di Libero passa una notte con la polizia a Milano. E la città si conferma la più pericolosa d'Italia: è successo di tutto

  • di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

10 ottobre 2023

Capezzone di Libero passa una notte con la polizia a Milano. E la città si conferma la più pericolosa d'Italia: è successo di tutto
Daniele Capezzone trascorre una notte su una volante della polizia di Milano, mentre gli agenti gli mostrano il loro lavoro sul campo. Un suicidio, tre arresti, due motocicli e un’auto incendiata sono solo alcune delle scene a cui il direttore editoriale di Libero assiste in cinque ore delle quali fa un ampio resoconto: “Noi facciamo la nostra parte, poi…” gli dice un poliziotto...

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

Daniele Capezzone ha trascorso una notte su una volante della polizia a Milano e racconta l'esperienza su Libero: “È buia la notte di Milano, ma c’è una luce che indica la strada e insieme ti scalda e ti conforta” esordisce il direttore editoriale del quotidiano, riferendosi alla squadra di poliziotti con cui ha condiviso quest’esperienza. Dopo l’arrivo in Questura, in Via Fatebenefratelli 11, in poco più di un quarto d’ora viene ragguagliato su come funziona la Centrale operativa – un “pronto soccorso” applicato alla sicurezza – sui turni, sui diversi ruoli, sulla gestione delle telefonate, finché, a mezzonotte, sale a bordo di un’auto della polizia, la Gamma 10. Trascorsa mezz’ora, in zona Corso Como, arriva la prima “esperienza dolorosissima”. Una lunga scia di sangue e il cadavere, già coperto da soccorritori, di una ragazza tra i 30 e i 35 anni che si è buttata dal tredicesimo piano. “Sono depressa, la faccio finita” scrive all’amica prima di compiere il tragico gesto. È la prima occasione in cui il giornalista vede la squadra all’opera: Filippo, il commissario capo 31enne, conforta l’amica accorsa sul posto, mentre si informa sul caso, e intanto i colleghi salgono in casa per le indagini.

20231010 150333010 9890
Gli agenti della polizia al lavoro

“Il microspacciatore che vede la volante, si libera di qualcosa che ha in tasca e fugge via; il cliente più o meno restio a fornire informazioni su come e dove abbia preso un po’ di fumo; e un paio di perquisizioni su soggetti che si rivelano ‘puliti’”. Queste le scene a cui assiste successivamente Capezzone, ormai pura routine per gli agenti. Arrivano poi tre arresti. In uno di questi è coinvolto un africano del Gambia che tossisce in continuazione, perché ha corso, a detta sua. In realtà ha in bocca ben cinque palline termosaldate (il narcotest confermerà i sospetti sul contenuto): l’uomo andrà a processo per direttissima. Probabilmente, però, tornerà libero (“Noi facciamo la nostra parte, poi…” gli aveva detto un poliziotto). Ultimate le questioni burocratiche si va in via Zante. Due motocicli sono stati incendiati e il rogo ha coinvolto anche l’auto di due signori pensionati, “più tristi e rassegnati che arrabbiati”. Le cinque ore sono passate: finisce il “turno” per Capezzone, a cui resta un forte senso di gratitudine per chi, come Filippo e gli altri, fa questo lavoro “rendendo un po’ meno buie e insicure le nostre notti”.

turno di notte
Alcune delle scene a cui Capezzone ha assistito

More

Capezzone sulla strage del bus: “Il silenzio dei giornali sui rischi dell’elettrico? Altro che conflitto di interessi di Berlusconi. Perché si ignorano le parole del capo dei vigili del fuoco?”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Chi è Libero e chi no

Capezzone sulla strage del bus: “Il silenzio dei giornali sui rischi dell’elettrico? Altro che conflitto di interessi di Berlusconi. Perché si ignorano le parole del capo dei vigili del fuoco?”

“I fanatici dell’auto elettrica aprano gli occhi”: Libero attacca dopo la strage del bus. E gli esperti dicono che…”

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

Batteria sotto accusa

“I fanatici dell’auto elettrica aprano gli occhi”: Libero attacca dopo la strage del bus. E gli esperti dicono che…”

Daniele Capezzone lascia La Verità: per lui nuova avventura professionale (direttore editoriale di Libero), ma la sua rassegna rimane (anche se cambia nome)

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Media (scorrettissimi)

Daniele Capezzone lascia La Verità: per lui nuova avventura professionale (direttore editoriale di Libero), ma la sua rassegna rimane (anche se cambia nome)

Tag

  • auto incendiata
  • Libero
  • Polizia

Top Stories

  • Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”. Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)

    di Ottavio Cappellani

    Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”.  Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)
  • Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”
  • Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?
  • Elkann-fisco, Mario Giordano percula sui 175 milioni: “Quindi gli eredi Agnelli sono dei benefattori dell’erario?”. La “pensioncina” di Donna Marella e gli orecchini di Ginevra “se cadono in un tombino”…

    di Domenico Agrizzi

    Elkann-fisco, Mario Giordano percula sui 175 milioni: “Quindi gli eredi Agnelli sono dei benefattori dell’erario?”. La “pensioncina” di Donna Marella e gli orecchini di Ginevra “se cadono in un tombino”…
  • Omicidio Poggi, SE STASI AVESSE TOCCATO IL CORPO di Chiara e si FOSSE MACCHIATO LE SCARPE DI SANGUE l’avrebbero dichiarato innocente? “No, avrebbero girato la frittata dicendo che era stato lui…”

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, SE STASI AVESSE TOCCATO IL CORPO di Chiara e si FOSSE MACCHIATO LE SCARPE DI SANGUE l’avrebbero dichiarato innocente? “No, avrebbero girato la frittata dicendo che era stato lui…”
  • Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Perché Maccio Capatonda riesce a rimanere politicamente scorretto? Lo spiega al Basement di Gianluca Gazzoli...

di Domenico Agrizzi

Perché Maccio Capatonda riesce a rimanere politicamente scorretto? Lo spiega al Basement di Gianluca Gazzoli...
Next Next

Perché Maccio Capatonda riesce a rimanere politicamente scorretto?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy