Secondo il think tank sul clima Ecco, le emissioni di CO2 nell'intero ciclo di vita di un'auto elettrica (dalla produzione all'utilizzo fino allo smaltimento), considerando l’attuale mix elettrico medio europeo (ossia le fonti da cui si ricava la corrente), sarebbero inferiori del 55% rispetto a quelle di un'auto a motore endotermico di pari peso e potenza alimentata a benzina, e del 47% inferiori nel caso di un veicolo diesel. Secondo il gruppo che si occupa di transizione energetica e di cambiamento climatico tali differenze si amplierebbero in uno scenario di aumento della generazione elettrica da fonti rinnovabili, con una riduzione stimata delle emissioni del 72% al 2030 e dell'80% in uno scenario al 2050 compatibile con il mantenimento del riscaldamento globale entro 1,5 gradi dai livelli preindustriali.
Altri studi recenti sul "life cycle assessment" confermerebbero queste conclusioni, smentendo la convinzione secondo cui le emissioni di un'auto elettrica nell'intero ciclo di vita sarebbero superiori a quelle di un'auto a motore endotermico. Sebbene l'estrazione dei materiali per la costruzione delle batterie di trazione emetta CO2, specialmente in Cina (dove l'elettricità viene in gran parte dal carbone), secondo la tesi presentata un'auto elettrica prodotta e alimentata con elettricità da fonti rinnovabili produrrebbe comunque meno CO2 rispetto a un'auto a benzina.
Molte auto elettriche sono prodotte appunto in Cina e, a causa del mix energetico "sporco" utilizzato nella loro produzione, queste vetture hanno un'impronta carbonica superiore del 35% rispetto a quelle prodotte in Europa, dove si utilizzano maggiormente le fonti di energia verde. Tuttavia, una ricerca del 2022 condotta dalla Fondazione Caracciolo (il centro studi dell'Aci) e dall'Università Guglielmo Marconi ha dimostrato che, nonostante questo, le auto elettriche emetterebbero comunque meno gas serra rispetto alle auto a motore endotermico. Per esempio, una Smart elettrica alimentata al 100% con energia da fonti rinnovabili emetterebbe 29 volte meno CO2 rispetto a una Smart a benzina. Anche nel caso peggiore, ovvero quando la stessa Smart elettrica viene prodotta e alimentata con un mix energetico "sporco" in cui le fonti fossili rappresentano più del 70%, le sue emissioni totali sarebbero paragonabili, se non inferiori, a quelle di un'auto a benzina. Chiaramente rimane anche chi sostiene la tesi opposta: chi avrà ragione?