Avete qualche giorno di ferie e siete amanti delle auto? Cogliete l’occasione per farvi un giro in uno di questi musei di auto tra i più famosi d’Italia e aperti anche durante il periodo di feste. Potrete trovare esemplari unici, progetti e simulatori, per rendere l’esperienza interattiva. Non si può che iniziare dal Museo “Ferrari” a Maranello. Il Cavallino apre le porte e vi mostrerà alcuni dei segreti dietro alla fortuna del marchio. Qui potrete trovare una sala cinema per fare il pieno di filmati d’epoca e simulatori di Formula 1 per mettervi nei panni di un pilota Ferrari (anche grazie al muretto box, utile allo scopo di comprendere la telemetria). In questo periodo saranno presenti anche le due esposizione temporanee “Esclusività e tecnologia” e “Ferraristi per sempre”, rispettivamente dedicate a modelli d’epoca prodotti in pochissimi esemplari, e ai campioni di F1 che hanno vestito i colori della squadra italiana.
Spostiamoci in Lombardia, ad Arese, per entrare nel cuore del progetto di rilancio del marchio Alfa Romeo. Al museo della nota casa automobilistica potrebbe muovervi tra circa settanta modelli che raccontano la storia del brand e l’evoluzione della concezione di automobile nel corso degli anni. La prima macchina risale a 105 anni fa, si tratta della 24HP prodotta da A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Ma non mancherà il vero cavallo di battaglia di Alfa Romeo, la Giulietta. Anche qui non mancheranno poco le sale interattive e la sala proiezione in 4D per i filmati d’archivio. Infine, immancabile il giro nel Tempio delle vittoria, la sala dedicata ai 10 più grandi successi della storia Alfa.
Passiamo in Piemonte, al Museo dell’automobile di Torino, dal 2011 dedicato a Giovanni Agnelli, semplicemente il principe dei musei di automobili in Italia, il più vasto e il più importante in assoluto. Trenta sale che seguono il progetto e il design pensato nel 2016 da Cino Zucchi e dallo scenografo François Confino. Se la settantina di auto Alfa Romeo vi sembravano tante, immaginate più del doppio. Infatti a Torino potrete trovare 160 vetture Made in Italy. Affianco al padiglione museale, potrete visitare anche la casa natale, completamente ristrutturata, di Enzo Ferrari e l’Officina Meccanica del padre Alfredo, sede del Museo dei motori Ferrari.
A poco più di mezz’ora di macchina da Bologna c’è un altro museo oggi in mano al gruppo Vx-Audi. Siamo a Sant’Agata Bolognese ed è non solo il Museo ufficiale del marchio dal 2001, ma anche la sede produttiva della Lamborghini. Anche questo museo ha subito un restyling completo proprio nel 2016, grazie alla consulenza di Antonio Ghini, ex direttore della comunicazione Ferrari. Il museo si estende su due piani e si potranno vedere la storia 350 GT del ’63, così come la Formula Unocon motore Lamborghini. Ma non solo, si arriverà quasi a toccare il presente con il suv Urus in esposizione lanciato soltanto nel 2018.
In Veneto nulla? Ovviamente no, perché è immancabile un salto al Museo Nicolis di Verona. Nato nel 2000 per iniziativa di Luciano Nicolis, raccoglie 200 auto d’epoca rare e di grande pregio, 120 biciclette e ben 105 moto, oltre a un vastissimo repertorio di macchine fotografiche, strumenti musicali, macchine per scrivere e volanti di Formula (ben 100). Tre i pezzi imperdibili l’Isolotta Fraschini del Viale del tramonto, il noir ormai cult di Billy Wilder. Ma non solo, perché potrete trovare anche una Lancia Astura Spider Mille Miglia del 1937 costruita ad hoc per Gigi Villoresi e una Bugatti Tipo 49 roadster del ’31.
Torniamo in Lombardia, stavolta a Brescia. Sotto Natale fate un salto al Museo “Mille Miglia”, dedicato alla Freccia Rossa fin dalla sua apertura nel 2004. Qui il valore aggiunto è la solida collaborazione tra collezionisti privati e altri musei, che ha portato ad allestire un’interessante esposizione di auto d’epoca e allestimenti che riproducono i vari periodi della competizione triangolare Brescia-Roma-Brescia svoltasi ogni anno per trent’anni fino al 1957. Insomma, se non avevate idea di come passare le vacanze, ora avrete l’imbarazzo della scelta.