Un 2023 di nuove uscite. Per il prossimo anno è previsto il lancio di 10 nuovi modelli di auto elettrica a batteria. Dopo il periodo nero del covid, proprio le BEV hanno tenuto a galla il mercato delle auto, soprattutto le ibride e quelle a batterie. Un segnale per le aziende che hanno scelto di lanciare già nuove proposte di veicoli green, sembrando sempre più persuasi della fattibilità di una conversione del mercato entro i prossimi decenni. Tra i modelli attesi la nuova Hyundai Kona elettrica, la cui uscita è prevista per la prossima estate. Il prezzo di partenza? 40mila euro. Si tratta di una Kona da 4,36 metri che avrà delle varianti endotermiche, su cui l’azienda sembra però puntare di meno.
Un’altra auto su cui si riversano molte aspettative è la Jeep Avenger, un suv di dimensioni ridotte, molto richiesta sul mercato, che avrà un’autonomia di circa 400km in modalità elettrica. Questo modello inaugurerà il lancio di una linea che successivamente verrà espansa anche con una versione fuoristrada. La prima edizione è già ordinabile al prezzo di 39.500 euro e sarà in vendita da febbraio.
A giugno ci sarà il lancio della Lotus Electre, primo modello a ruote alte del brand inglese. Trazione integrale e due motori di diversa potenza, da 612 e da 916 cv, con un’autonomia di 600km. La scelta delle ruote alte ha attirato le critiche degli appassionati del brand, ma è chiaro che Lotus sia in periodo di importanti cambiamenti. Questa, infatti, sarà la prima auto prodotta fuori dal Regno Unito, in Cina, Paese natale di Geely, il nuovo proprietario. Prezzo di partenza? 100mila euro, per un’auto lunga 510 cm e dotata di due bagagli.
A maggio arriverà la Mercedes EQE SUV, un modello a trazione posteriore da 291 cv e a ruote alte. Autonomia di 590 km, la Mercedes è lunga 486 cm e ha un bagagliaio con una capienza massima di 1675 litri, molto spazioso. Il prezzo di partenza è 90mila euro, e avrà tra i vari optional ben tre schermi interni. La batteria da 100kWh sarà inoltre garantita per 10 anni o per 250mila km.
È il turno della MG Cyberster, una spider a batteria dal design futuristico. Potranno essere acquistate due versioni, una a trazione posteriore, come tipico per modelli dotati di queste caratteristiche, e una 4x4 a cui verrà aggiunto un secondo motore anteriore. 400 cv, tetto in tela e, probabilmente, le porte si apriranno verso l’alto. Prezzo di base 44mila euro. L’appuntamento è fissato al prossimo ottobre.
Ci spostiamo poi su una citycar disponibile da febbraio 2023. È la Nuova Abarath 500e che debutterà in Europa quest’inverno, nonostante sarà disponibile per l’acquisito solo da giugno. Il prezzo di partenza è 43mila euro e il brand garantisce un completo rinnovamento rispetto alle precedenti versioni ampiamente criticate dai fan. Non ci aspetta che vedere se manterranno fede alla promessa.
Altra auto da non perdere, la nuova Opel Astra-e, anche in versione familiare o Sport Tourer. Stellantis e Opel propongono di concerto queste vetture elettriche, esteticamente identiche alle endotermiche, eccezion fatta per i cerchi da 18 pollici con finitura specifica. Ma il motore fa davvero la differenza. 156 cv e coppia di 270 Nm, completamente elettrico. In vendita dal prossimo autunno a partire da 48mila euro.
Si sale di lusso (e di prezzo) e non si può non citare l’attesissima Rolls Royce Spectre, il primo modello a batteria di Rolls-Royce. Una novità per il brand inglese del gruppo Bmw. Verrà lanciata alla fine del prossimo anno e si tratterà di una coupé da 518 cv. Cielo stellato di led all’interno e due schermi digitali, lunghezza di 545 cm e larghezza di 208. Il costo? Ben 350mila euro.
Se si vuole, invece, un’auto più contenuta nelle dimensioni e nel prezzo, si potrà optare per la Smart #1, un modello a ruote alte a cinque porte, dunque non più supermini ma a dimensioni compatte. Lunga 427 cm e dotata di una batteria al retrotreno per una trazione posteriore. 272 cv di potenza, completamente elettrica. In alternativa, l’acquirente potrà pensare alla versione Brabus da 428 cv. Prezzo d i base? 40.650 euro e l’attesa non sarà lunga, dal momento che è previsto il lancio sul mercato già a gennaio.
Arriviamo all’ultimo modello, la Chery Omoda 5, dal design elegante e sinuoso, basato su quello del suv medio del colosso asiatico. Lunghezza accreditata di 440 cm e un motore elettrico powertrain da 204 cv sulla base di una batteria da 64 kWh con un’autonomia di oltre 450 km. Arriverà con la primavera per un prezzo di listino di circa 40mila euro, ovviamente per la versione base.