Una Ferrari 250 Testa Rossa del 1958 potrebbe farci cambiare idea su molte cose. L’inflazione dei listini delle auto moderne è certamente uno dei problemi più profondi dell’automobilismo odierno. Ce ne sarebbero anche altri, ovviamente, e anche il problema dell’aumento dei prezzi d’acquisto ha le sue (discutibili) motivazioni… Comunque sia, questa Ferrari Tr, ci porta a riconsiderare il nostro concetto di “costoso”. L’auto verrà messa all’asta da Rm Sotheby’s, ovvero la sezione motoristica della casa d’aste britannica, nel prossimo mese di febbraio, e potrebbe diventare una delle vetture più costose della storia. Ad aumentare il suo valore, oltre ovviamente una certa importanza storica portata dai suoi sessantasei anni, è l’appartenenza di questa vettura alla ristrettissima serie con carrozzeria “pontoon fender”, alla quale fanno parte solamente diciannove esemplari di Ferrari, ma non solo... Infatti, il prezzo, alto, altissimo, è figlio anche della tradizione vincente del prototipo in questione. L’auto nel suo palmarès sportivo conta quattro vittorie alla 24 Ore di Le Mans, tre alla 12 Ore di Sebring e altri trionfi in competizioni del calibro della storica Targa Florio. Insomma, parlando invece di soldi, Sotheby’s ha deciso di mantenere segrete le offerte relative a questa Tr, ma comunque ha stimato il suo valore tra i 34 e i 38 milioni di dollari, vale a dire (con il cambio attuale) circa 31-34,6 milioni di euro.
Il numero di telaio, il 0738 Tr, e soprattutto la fondamentale certificazione di autenticità del cosiddetto “libro rosso”, rivela molto della identità e della storia della vettura. Oltre alla sua (vincente) carriera sportiva, questa Ferrari, che porta la prestigiosa firma di Sergio Scaglietti, risulta essere una delle ultime Testa Rossa a mantenere l’abbinamento originale motore-cambio. Inoltre, l’auto ha subito un lavoro di restauro completo nel 2013, e proviene da un’importante collezione americana, anche se in passato ha fatto tappa pure nel Regno Unito e in America Latina, dove è rimasta per oltre dieci anni. Per quanto riguarda, invece, la parte tecnica, la 250 Testa Rossa “pontoon fender” qui presente è dotata di un motore V12 da tre litri e da 300 Cv di potenza, ed è capace di arrivare ad una velocità di picco pari a 270 km/h. “Ho sempre creduto che la 250 Testa Rossa dovesse essere considerata l’automobile più desiderabile al mondo - ha affermato Shelby Myers, responsabile globale delle vendite private di Rm Sotheby’s -. Se paragonata al modello più venerato del Cavallino Rampante, la 250 GTO, la Testa Rossa è di gran lunga superiore”. L’auto verrà quindi battuta all’asta da Rm Sotheby’s dal 21 al 23 febbraio 2024 a Detroit (Michigan), e chi se l’aggiudicherà, si porterà a casa una delle auto più rare e preziose della storia delle quattro ruote…