Una Enzo, una LaFerrari, una F50, una F12, e una 458 Speciale. Sono queste le cinque Ferrari messe in vendita da Sebastian Vettel, insieme a una BMW e due Mercedes.
Nelle scorse ore le fotografie delle macchine e l'annuncio pubblicato da Tom Hartley Junior hanno fatto il giro del mondo, portando tutti a pensare che Vettel - da sempre innamoratissimo del Cavallino Rampante - abbia preferito disfarsi dei modelli dopo la fine della sua storia d'amore con la scuderia Ferrari in Formula 1.
La spiegazione nascosta dietro questa vendita però riguarderebbe una scelta ecologica, oltre che di sobrietà, due questioni che negli ultimi anni sono diventate molto care a Sebastian Vettel. Il tedesco infatti è un caso unico tra i piloti di Formula 1, molto lontano dai riflettori nella vita pubblica, dai social e dal jet set, e attento alle tematiche ambientali anche quando si parla delle quattro ruote.
A confermare poi che la vendita delle cinque Ferrari non sia stata una scelta dettata dal mancato contratto con la scuderia per la stagione di Formula 1 2021 è la presenza di una Ferrari molto speciale nel cuore e nel garage di Sebastian Vettel.
Con ogni probabilità non è l'unico pezzo di Maranello rimasto al tedesco nella sua collezione privata ma è forse quello più particolare e famoso tra i modelli che il quattro volte campione del mondo conserva, decisamente non intenzionato a vedere.
Si tratta di una Ferrari F40 appartenuta a Luciano Pavarotti, amico di Enzo Ferrari e grande amante della velocità, che Sebastian Vettel acquistò alcuni anni dopo la morte del tenore dalla moglie Nicoletta.
