Certo che quello degli anni ’80 è stato un periodo proprio folle e indimenticabile. Un decennio in cui è successo letteralmente di tutto; dall’esplosione di un reattore nucleare, al crollo del muro di Berlino, con tutte le conseguenze del caso. Ed è proprio in questo clima di fermento e di stupore, tra storia, politica e spettacolo, che due mondi così lontani come Enzo Ferrari e Miami Vice si sono incontrati; anzi – come raccontato dal Giornale – scontrati.
Tutta colpa del tv show americano, un vero cult di quegli anni, che ha deciso di utilizzare una Ferrari “tarocca” per girare le scene della prima stagione. Una decisione a dir poco sconsiderata. “Non può essere possibile” continuava a strillare incredulo il Drake di fronte alla televisione. “Non ci credo”, eppure l’auto che sfrecciava davanti ai suoi occhi non era una vera 365 GTS/4 Daytona Spyder, come l’apparenza voleva far credere.
A nascondere gli occhi gonfi di rabbia c’erano i suoi immancabili occhiali da sole neri, ma le urla… Quelle sì che si sentivano, e si dice che tutta Maranello abbia tremato in quei momenti di terrore. Chi era presente in quegli attimi ha parlato di un Enzo irriconoscibile. A quanto pare Sonny e Rico, i due protagonisti della serie (o più probabilmente i produttori…), l’avevano proprio fatto arrabbiare.
Fatale la loro supercar, una Chevrolet Corvette C3 vestita da Ferrari, e che Ferrari. Per la precisione, come accennato, la 365 GTS/4 Daytona Spyder; in poche parole una serie limitata in sole 122 unità, di cui 96 riservate al mercato statunitense. Insomma, una vettura troppo speciale (e costosa) per rischiare di rovinarla durante le riprese dei folli inseguimenti per le strade di Miami. Anche se, in una sola occasione, la Ferrari autentica è apparsa sullo schermo, ripresa immobile in un parcheggio durante la puntata pilota. Da lì in poi solo la versione falsata.
Un falso d’autore visto che agli occhi di qualsiasi telespettatore quella finta Ferrari appariva vera a tutti gli effetti. Ma ai rigidissimi radar del Drake il camuffamento non è riuscito a passare inosservato, e la chiamata ai produttori non è tardata ad arrivare. “Non la voglio vedere più!” ordinarono le grida di Enzo, che si lasciò andare a un ordine molto preciso: “Distruggetela”. Un comando che permette poche interpretazioni; menomale che, da buon imprenditore quale era, Ferrari aveva in mente già la soluzione.
“Vi mando io due auto nuove da usare durante le riprese”. Così, finita questa telefonata educativa, dall’Italia partì un volo con a bordo una coppia di Ferrari Testarossa nuove di zecca; direzione Miami. Da quel momento in poi, il modello simbolo del Cavallino degli anni ’80 divenne la nuova auto di Sonny e Rico; iconico il suo colore bianco richiesto da Michael Mann in persona, produttore dello show. E cosa ne fu della Corvette camuffata da Daytona Spyder? Un addio alle scene degno di nota; colpita da un missile ed esplosa in mille pezzi.