A quanto pare ricevere dei regali da Elon Musk non dev’essere un’impresa facile. Lo sa bene Snoop Dogg, che con il Ceo del brand automobilistico leader del mercato elettrico, ha da ben due anni un conto in sospeso: “Questo è un messaggio per Elon Musk, nipote (slang usato da Snoop, ndr)... ho bisogno di una Tesla. Quando i tuoi amici sono venuti al mio spettacolo, mi hanno detto che me ne avrebbero procurata una, sto ancora aspettando. La devo comprare, oppure me la manderai?”. Queste parole, pronunciate dallo stesso rappre in un video pubblicato su X, non hanno fatto altro che fomentare i suoi fan, ma anche una lunga schiera di indignati. Molti, infatti, hanno lasciato messaggi del tipo “Dovrai comprartene una, come tutti noi! Non puoi permettertela?”, o anche “Perché dovrebbe pensare di averne una gratis??? Compra la tua Tesla se ne vuoi una come tutti noi”. Ma la risposta più lapidaria, seppur con due anni di ritardo, è arrivata dallo stesso Elon Musk.
Poche parole, ma che non lasciano scapo ad alcun dubbio: “Tutti pagano il prezzo intero per una Tesla, me compreso”. E così Elon spegne il sogno di Snoop. Niente Tesla gratis, d’altronde a pagarla per intero è stato persino il Ceo del brand, e addirittura sua madre… Già perché, secondo quanto rivelato dal sito Supercarblondie, Maye Musk non ha ricevuto alcuno sconto sul listino al momento dell’acquisto della sua vettura, e così anche tutti i familiari di Elon. D’altronde, citando le sue stesse parole, “tutti diventano parte della famiglia quando comprano una Tesla”. Si direbbe che l’imprenditore più chiacchierato del momento abbia un po’ il braccino corto, ma Snoop non è da meno. Infatti, le indignazioni sotto il video su X, nonostante la vena goliardica della richiesta del rapper, sono quantomeno giustificate dal suo patrimonio ultra milionario; questo, rivela la fonte, pari a ben 160 milioni di dollari nel 2023. E come se non bastasse, all’interno del garage della sua super villa è presente anche una collezione d’auto mica male, inclusa una Tesla Model X bianca del 2017.