image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Abbiamo visto la seconda stagione (e ultima) di “The Sandman”, la serie Netflix tratta dai libri di Neil Gaiman: ma com’è? Davvero le accuse di violenza sessuale e il MeToo dovrebbero farcela odiare?

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

7 luglio 2025

Abbiamo visto la seconda stagione (e ultima) di “The Sandman”, la serie Netflix tratta dai libri di Neil Gaiman: ma com’è? Davvero le accuse di violenza sessuale e il MeToo dovrebbero farcela odiare?
La Cancel Culture si abbatte anche sugli dèi? Dopo le accuse di violenza sessuale a Neil Gaiman anche la nuova e ultima stagione di “The Sandman” su Netflix fa discutere. I giornali internazionali non parlano della megaproduzione ma di etica ed estetica. Ma a nessuno frega più godersi una bella serie sulla tv? Noi l’abbiamo vista e…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

La bellezza è così complessa che oggi non se ne parla più. Si parla molto più facilmente di violenza. E di legge. E di giustizia. In un modo che farebbe rabbrividire i giuristi e gli esperti di etica, da Ugo Grozio a noi. Si parla di Neil Gaiman, uno degli scrittori più popolari e prolifici del mondo letterario e cinematografico, e delle accuse di violenza sessuali. Oltre alle ricadute immediate su di lui, con lo stesso impeto che ha caratterizzato tutta l’era, ormai conclusa, del #MeToo, le conseguenze immediate riguardano, secondo molti giornali internazionali (uno per tutti: l’Indipendent), la seconda e ultima stagione di The Sandman, l’American Gods di Netflix (si noti il bel principio di simmetria: entrambe le serie evento, amate da critica e pubblico, sono basate sui soggetti di Gaiman). Pare che la conclusione della seria con la seconda stagione fosse prevista, ma molti utenti sul web credono che le accuse lanciate in primavera a Gaiman abbiano influito. Anche nel caso in cui non fosse vero, il fatto che questa ipotesi possa sembrarvi plausibile dà l’idea di come un certo modo di vivere la cultura, un modo giustizialista, abbia vinto. È, per dirla con Destino degli Eterni, il fratello del re dei sogni Morfeo (Tom Sturridge), un sentiero nel libro. E il solo lanciare ipotesi – o accuse – crea altri sentieri, alcuni incontrollabili, altri, semplicemente, troppo penosi per poterli desiderare.

20250707 104951663 5808
Neil Gaiman Ansa

Uno dei sentieri aperti, ormai molti anni fa, è quello di chi confonde lungo la strada etica ed estetica. Chi passeggia lungo questa strada piatta e desertica, crederà che le accuse a Gaiman siano un motivo sufficiente per non vedere l’ultima, bellissima, stagione di The Sandman, in cui Morfeo dovrà affrontare nuovamente i demoni dell’Inferno e incontrerà i suoi fratelli tranne uno (chi? Dovete scoprirlo voi). Come nella prima stagione i personaggi parlano con una lentezza esasperante, cantilenando la più semplice delle frasi, rallentando i movimenti muscolari del viso contratto per sorridere, chiudendo gli occhi (o non chiudendoli) come immersi in uno spazio senza tempo, nel liquido amniotico degli dèi. Il risultato è un lungo incantesimo di 6 episodi, a cui ne seguiranno altri, per un secondo blocco che verrà rilasciato sempre a luglio e che chiuderà definitivamente la produzione. Stesso destino, probabilmente, anche di un’altra serie, stavolta su Prime, Good Omens, che verrà conclusa probabilmente a seguito delle accuse contro Gaiman. Mentre le Moire della cancel culture tagliano produzioni di valore e progetti interessantissimi, il pubblico si chiede come dovrebbe comportarsi di fronte a serie ben fatte, ben recitate, ma uscite dalla testa di un presunto abusatore. Chiunque vi dica che la risposta è semplice sbaglia. Non c’è una soluzione banale a un problema filosofico di questo genere.

https://mowmag.com/?nl=1

More

IL PRIMO ARTICOLO SERIO di un giornale italiano su André Ventura, futuro leader della destra europea

di Pippo Russo Pippo Russo

all'orizzone

IL PRIMO ARTICOLO SERIO di un giornale italiano su André Ventura, futuro leader della destra europea

Il Premio Strega è diventato un talent come X-Factor? Lo dice Paolo Nori (finalista con “Chiudo la porta e urlo”): “Ecco dove si trovano la letteratura e la poesia”. Ma cosa resta degli Amici della domenica?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

S-ballottaggio

Il Premio Strega è diventato un talent come X-Factor? Lo dice Paolo Nori (finalista con “Chiudo la porta e urlo”): “Ecco dove si trovano la letteratura e la poesia”. Ma cosa resta degli Amici della domenica?

"Io, bisessuale, dico basta al Pride”: Naike Rivelli ci spiega perché non si sente più rappresentata

di Naike Rivelli Naike Rivelli

Liberté, Égalité, Naike

"Io, bisessuale, dico basta al Pride”: Naike Rivelli ci spiega perché non si sente più rappresentata

Tag

  • Violenza sulle donne
  • violenza sessuale
  • streaming
  • Serie tv
  • #MeeToo
  • Netflix
  • Cinema

Top Stories

  • Enea compie un anno e Ultimo smentisce la presunta rottura con Jacqueline. Vederli festeggiare insieme è la dimostrazione che questi finti gossip hanno rotto il caz*o

    di Giulia Ciriaci

    Enea compie un anno e Ultimo smentisce la presunta rottura con Jacqueline. Vederli festeggiare insieme è la dimostrazione che questi finti gossip hanno rotto il caz*o
  • Abbiamo capito perché è la serie preferita di Jeremy Clarkson: percula eolico, fotovoltaico e auto elettriche (Tesla). Ed è politicamente scorrettissima

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo capito perché è la serie preferita di Jeremy Clarkson: percula eolico, fotovoltaico e auto elettriche (Tesla). Ed è politicamente scorrettissima
  • L'Hemingway italiano si chiama Francesco Mazza. Lo abbiamo seguito in un match di jiu jitsu e parlato del suo romanzo Estinzione: “Il capitalismo vuole solo surrogati dell’amore”

    di Domenico Agrizzi

    L'Hemingway italiano si chiama Francesco Mazza. Lo abbiamo seguito in un match di jiu jitsu e parlato del suo romanzo Estinzione: “Il capitalismo vuole solo surrogati dell’amore”
  • Il meglio (e il peggio) dei singoli della settimana: Cesare Cremonini canta l’amore mentre Bologna gode, Shiva prova a essere king e Cristiano Malgioglio fa ballare le fan di Mara Venier…

    di Emiliano Raffo

    Il meglio (e il peggio) dei singoli della settimana: Cesare Cremonini canta l’amore mentre Bologna gode, Shiva prova a essere king e Cristiano Malgioglio fa ballare le fan di Mara Venier…
  • Gli Stati Uniti hanno le prove che gli alieni esistono? Il documentario top secret con 34 rivelazioni di direttori dell’Intelligence, scienziati e Marc Rubio: “Hanno mentito alla gente”

    di Riccardo Canaletti

    Gli Stati Uniti hanno le prove che gli alieni esistono? Il documentario top secret con 34 rivelazioni di direttori dell’Intelligence, scienziati e Marc Rubio: “Hanno mentito alla gente”
  • Come lotta Antonio Ricci: Striscia la Notizia torna su Canale 5 a gennaio, ma un format simile può reggere in prima serata? E chi ci lavora è in bilico da mesi in mezzo a queste tarantelle

    di Irene Natali

    Come lotta Antonio Ricci: Striscia la Notizia torna su Canale 5 a gennaio, ma un format simile può reggere in prima serata? E chi ci lavora è in bilico da mesi in mezzo a queste tarantelle

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Il Premio Strega è diventato un talent come X-Factor? Lo dice Paolo Nori (finalista con “Chiudo la porta e urlo”): “Ecco dove si trovano la letteratura e la poesia”. Ma cosa resta degli Amici della domenica?

di Domenico Agrizzi

Il Premio Strega è diventato un talent come X-Factor? Lo dice Paolo Nori (finalista con “Chiudo la porta e urlo”): “Ecco dove si trovano la letteratura e la poesia”. Ma cosa resta degli Amici della domenica?
Next Next

Il Premio Strega è diventato un talent come X-Factor? Lo dice...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy