Dove va a finire l’amore in una relazione lunga dieci anni? Come continua la storia del primo incontro, qual è il sapore del sesso dopo la centesima volta, quanto dura davvero la voglia di stare con l’altro e in che momento subentra l’esigenza di stare da soli? Óscar (Francesco Carril) e Ana (Iria del Río) in Dieci Capodanni, la serie tv spagnola di Rodrigo Sorogoyen, cercano attraverso il tempo di resistere (insieme) alla vita reale, la disoccupazione, il fallimento, le famiglie di separati, cullate da traumi di un’infanzia che ci si porterà dietro per sempre. L'esperta di comunicazione Emanuela Bruschi qualche giorno fa ci aveva avvisato. “Guarda Dieci Capodanni e cerca se, come dicono, c’è dentro Dieci Inverni”. E no, come sosteneva lei, il delizioso film di Mieli non c'entra niente. O meglio, la serie tv di Sorogoyen ha in comune con esso e ancor prima con il colosso One Day ma ancor prima il cinema di Richard Linklater e libri su libri, un legame che si prende e si lascia e si riprende nel corso degli anni. Ma poi, per il resto, Dieci Capodanni è tutta un’altra storia e infatti il bello non è nella sua trama.


Dieci Capodanni è l’emozione di vedersi riflessi in più puntate, tra indecisioni e prospettive di vita che si scontrano. La frenesia di lei contro lo scetticismo di lui. Soli, entrambi contro il potere enorme di una relazione reale che scende a patti con problemi reali. Óscar che è nato il 31 dicembre, Ana che è nata il 1 gennaio. E un appuntamento per lo spettatore, trovarli, episodio dopo episodio, soltanto ogni Capodanno. Ma quando si stancheranno di loro stessi? Come si fa a superare le prime volte? C’è tutto in Dieci Capodanni, anche la noia di una relazione che a un certo punto arriva, perché arriva sempre. Una serie perfetta sulle imperfezioni di ognuno di noi quando si trova davanti all'Amore e non capisce cos’è. E finire per tornare uguali, nello stesso posto, quando ci si lascia. Soli, spogliati, contro di esso. E così questa è un'altra serie perfetta fatta in Spagna (se l’avete già finita e amata recuperate sempre su RaiPlay la cugina Foodie Love) amara e desiderata, scontata, noiosa, bellissima come la storia di Ana e Óscar, come le nostre relazioni, come l'amore.

