Qualche giorno fa abbiamo raccolto le dichiarazioni di Jennifer Crepuscolo, fondatrice di USI (Unione Satanisti Italiani) in risposta alle parole di Papa Francesco che aveva definito “satanica” la violenza contro le donne. L’intervistata ha respinto questa accusa al mittente, indicando la Chiesa Cattolica e soprattutto la Bibbia come prima responsabile di questo triste fenomeno: migliaia di generazioni, infatti, sarebbero cresciute nei secoli indottrinate da pensieri e parole totalmente misogine e svilenti del ruolo della donna. Tutte contenute nelle Sacre Scritture. I cattolici, da parte loro, non sono certo rimasti a guardare e Mario Adinolfi ha voluto rispondere a quello che definisce un vero e proprio “delirio”, argomentando come mai, a suo parere, il Satanismo sia più che un culto, “qualcosa che ha a che fare con la psichiatria”. L’ex DC non ha dubbi in merito all’inconsistenza della tesi della Crepuscolo e qui di seguito trovate il suo pensiero tranchant. Non solo, innamorato di Djokovic (“mi fa letteralmente eccitare quando gioca a tennis”), ammira il coraggio dello sportivo e, da fervente No-vax, rifiuta l’obbligo vaccinale imposto agli over 50. Rimaneva solo da chiedergli chi vedrebbe bene come nuovo Presidente della Repubblica e la riposta, in barba alla misoginia “cattolica”, non poteva che essere “una donna”. Su Mow, microfono aperto per la roboante replica di Mario Adinolfi…
Allora, ci troviamo qui per parlare delle dichiarazioni di ’USI (Unione Satanisti Italiani) nella persona di Jennifer Crepuscolo contro Papa Francesco che aveva definito “satanica” la violenza contro le donne…
E già qua sembra l’inizio di una barzelletta, no? Jennifer Crepuscolo risponde al Papa… Le trovo due cose incomparabili ma, va bene, diamo retta perfino a Jennifer Crepuscolo, d’accordo.
Sì, ma a prescindere dallo pseudonimo di questa persona, vorrei entrare nel merito della questione…
Eh, ma per farlo bisogna prescindere da molte cose: dal culto satanico e dal delirio dell’intervista che ho letto… Insomma, tocca prescindere da una montagna di irrazionalità, di stupidaggini e di inconsistenza.
Ok, non prescindiamo: perché definisce le dichiarazioni di USI “un delirio”?
Essere seguaci del Male, perché Satana è il Male, è un delirio. Anzi, è una condizione psicotica. La commenterei solo in termini grotteschi se non ci fosse purtroppo nella nostra memoria recente, intendo almeno in quella della mia generazione, un carico di fatti, di tremendi fatti di sangue collegati al Satanismo. Nelle parole di questa signorina (Jennifer Crepuscolo, nda) rivedo la stessa espressione del vuoto di vivere che ha portato purtroppo all’esplosione di vere e proprie tragedie che hanno puntellato il nostro Paese con una serie di vicende di cronaca che definire “orrende” è essere edulcorati.
Si riferisce alle Bestie di Satana?
Sì, ma non solo. Sicuramente penso a quel terriibile fatto, ma anche alla soppressione di alcune sorelle, di alcune suore che sono state uccise con rito satanico. Ribadisco: vorrei commentare semplicemente il lato grottesco se, ahinoi, non ci fosse da aggiungere un dato cronachistico. Nella mente di purtroppo molti giovani italiani, questi rituali completamente falsi, questo essere proni al Male, ha poi causato dolore molto profondo fino agli episodi di cronaca nera che ho citato. Ma quelli sono solo la punta dell’iceberg di una condizione di disagio che invece è molto più vasta per arrivare a teorizzarsi seguaci di Satana.
Seguendo il dibattito e vedendo queste due fazioni opposte…
Io spero che non veda quella satanista come una “fazione” sullo stesso piano della Chiesa Cattolica ovvero quella istituzione tale per cui se lei è l’ultimo sulla Terra e ha bisogno di un pasto caldo, può bussare solo alla parrocchia o alla Caritas diocesana del suo territorio. Non certo all’ufficio satanista… (ride, nda)
Perché se si va a bussare a un satanista, si muore cannibalizzati, lei crede?
Non lo so, ma di certo un satanista non ti allunga un pasto caldo e non ti dà un giaciglio dove dormire, non cura il tuo corpo e la tua anima in termini fraterni… Insomma, non possiamo parlare di Satanismo e Chiesa Cattolica come di due soggetti che abbiano in comune qualsiasi condizione di apparentamento possibile.
E di cosa possiamo parlare, allora, nella sua opinione?
Stiamo parlando di un gruppetto di pazzi che sta questionando il più gigantesco punto di riferimento morale che ci sia in questo momento sull’orbe terracqueo e che risponde al nome di Papa Francesco.
In ogni caso saranno pure dei pazzi, secondo lei, ma a maggior ragione verrebbe da definirli coraggiosi. Non trova?
Sono solo dei soggetti.
Bene, resterebbe ancora da discutere, se le va, il punto che questo “soggetto”, Jennifer Crepuscolo, fa emergere: ovvero che, Bibbia alla mano, migliaia di generazioni siano cresciute nel tempo con un’educazione cattolica, e quindi misogina, che l’USI giudica co-responsabile della violenza sulle donne che vediamo tristemente accadere ai nostri giorni…
Saranno meglio allora le atrocità dei libri satanici in cui le donne vengono sgozzate e il loro sangue fatto colare nel corso di assurdi e brutali “riti”? Sarei davvero stupido a metterla su questo piano. Queste sono persone che prendono come riferimento il Male e lo ergono a Divinità. Spero davvero che nessuno possa essere suggestionato da una tale idiozia.
Guardi, onestamente io non ho mai letto testi satanici. Lei li ha letti o ha visto dei film?
Lei sa che per le Bestie di Satana il rituale era esattamente quello. Dei ragazzi sono stati sotterrati vivi e, ribadisco, vivi. Non vorrei che ci si passasse sopra con troppa leggerezza.
Assolutamente, senza nulla togliere alla gravità e all’efferatezza di quei terribili fatti di sangue, sono in molti a pensare (e ad aver dimostrato) che i giovani assassini che si facevano chiamare “Bestie di Satana” avessero preso in prestito un immaginario “satanico” per dare sfogo alla loro violenza (che proveniva, per la maggior parte, dalla noia della provincia, da disturbi di personalità e cocktail di sostanze stupefacenti assunti regolarmente). Vero, avranno anche detto di aver ucciso in nome di Satana, ma avrebbero potuto farlo pure in nome di Topo Gigio. Non trova che il Demonio possa essere stato solo un “pretesto”?
Ripeto che quella delle Bestie di Satana è solo la punta di un iceberg. Se lei va anche solo banalmente su Google a leggere i procedimenti dei riti satanici, si accorgerà che si tratta di rituali cruenti, molto spesso legati a quello che lei indica come “consumo di droghe” e conseguente condizione di perdita di contatto con la realtà (che è assolutamente necessaria per entrare in una dimensione così imbecille). In tutti casi nulla di auspicabile a uno come me che è padre di tre figlie e anche immagino a una come lei che, dalla voce, potrebbe essere mia figlia, anagraficamente parlando.
Torniamo alle citazioni dalla Bibbia che l’USI porta a dimostrazione della propria tesi. Gliene ricordo una: “Se la giovane non è stata trovata in stato di verginità, allora la gente della sua città la lapiderà, così che muoia” (Deuteronomio 22:20,21)...
Per quanto riguarda le citazioni dalla Bibbia che Jennifer Crepuscolo si è sentita di pubblicare come argomentazioni della propria tesi, mi pare ovvio che se uno prende un corpus che è stato scritto 5000 anni fa, possa benissimo estrapolare una riga o due che non interpretate e lette così, fuori contesto, possano lasciare un punto interrogativo. Ma poi per fortuna arriva la Santa Alleanza, arriva il Vangelo ed è sufficiente leggere quello, o meglio tutti e quattro i Vangeli perché sono questi i testi che Papa Francesco porta avanti come bandiera della propria condizione di Vicario di Cristo. Per quanto riguarda i quattro Vangeli, dunque, penso non possa essere possibile a nessuno rinvenire qualcosa di contestabile contro le donne ma non solo. Noi siamo cattolici, seguaci di Cristo e al suo messaggio, quello del Vangelo, ci rifacciamo.
Oggettivamente, però, anche oggi si nota una differenza, per esempio, nel ruolo dei preti e in quello delle suore…
Questa si deve alla tradizione che fa svolgere da sempre ruoli differenti. Quindi il sacedozio nella Chiesa cattolica è solo maschile. Ma le donne hanno comunque un ruolo fondamentale: la religione cattolica è l’unica che innalza il culto mariano che, per esempio, i Protestanti non amano così tanto. Nella tradizione cattolica viene dato moltissimo spazio alle donne, in generale. Papa Francesco negli ultimi otto anni ha più volte puntellato la sua Pastorale con richiami fortissimi al ruolo femminile. Ciò non toglie che nella traditio cattolica, il sacerdote è uomo mentre invece una sorella, se riceve la chiamata, può fare la suora. Questa tradizione, appunto, non penso possa essere contestata da una signorina che passa per caso e che si dimostra anche un po’ abissalmente ignorante rispetto a ciò che di profondissimo e di millenario c’è in quell’edificio straordinario che è la Chiesa Cattolica.
Restando sui laici, la visione della donna come “fattrice di figli” punto e basta esiste nella Bibbia, però. E in molti casi anche nella nostra società capita che se una donna scelga di non diventare madre (per privilegiare la carriera o per qualunque altra ragione), venga poi considerata se non altro come egoista o come una che abbia rifiutato di assolvere a una specie di “compito” che la natura le ha dato…
E dove sarebbe scritta questa cosa nelle Sacre Scritture? Certo, le suore non fanno figli…
Ok, ma una non è che o fa figli o diventa suora…
Guardi, nella società c’è chi può pensarla così, magari malinterpretando la dottrina cattolica. Dottrina cattolica che, in ogni caso, non ha mai riportato una cosa del genere.
Quindi questo pensiero “della società” non è in alcun modo di matrice cattolica?
Piuttosto il pensiero marxista ha ritenuto per anni che i figli fossero forza-lavoro indispensabile alla famiglia quindi era necessario sfornarne il più possibile non per amore ma proprio per avere più braccia ad arare i campi. Non a caso si usa il termine di cultura “proletaria” come sinonimo del Marxismo proprio perché quella teoria vedeva nella prole l’unica possibilità di ricchezza delle classi meno abbienti. Questo modo di interpretare il valore dei figli è quanto di più ostile ci possa essere rispetto alla dottrina cattolica. Anche per questo i marxisti sono stati scomunicati dalla Chiesa.
Chiesa che qualcosa contro le donne l’ha pur fatto, storicamente: rimanendo sempre in tema femminile, parrebbe che qualche “strega” sia stata bruciata. E non certo dai marxisti…
I cosiddetti “crimini della Chiesa” esistono ed è stato più volte chiesto scusa nel corso del tempo. Solo mi lasci di dire che non si sia trattato esclusivamente di crimini mirati verso le donne.
Beh, personalmente non mi è giunta notizia di falò di molti stregoni…
Allora dimentica Giordano Bruno, di cui è è tuttora presente una grande statua qui a Roma, che è stato arso vivo dalla Chiesa Cattolica. A Firenze, invece, è successo lo stesso a Girolamo Savonarola e potrei continuare…
Sì, ma i due eminenti personaggi che mi ha citato, son finiti al rogo in quanto eretici a livello politico, filosofico o comunque intellettuale. Tutti campi a cui allora le donne non avevano accesso. Per farla breve: a una donna sarebbe bastato “ammaliare” il marito di qualcun’altra per essere tacciata di stregoneria, oppure non essere vergine al momento del matrimonio. Forse ci saranno meno statue perché sono casi che hanno fatto meno rumore, ma dalle cronache non si può negare che questo atteggiamento punitivo verso le donne e le loro “malie” sia stata una prassi per diversi secoli da parte della Chiesa Cattolica…
Le persone condannate, anche a morte, dalla Chiesa sono state prevalentemente maschi, magari appartenenti ad altri ordini religiosi. La caccia alle streghe, se così vogliamo chiamarla, c’è stata. Ma in misura molto molto marginale rispetto alla persecuzione che hanno subito gli uomini nei secoli: da un punto di vista numerico si tratta di un rapporto incomparabile. Questo non significa, come dicevo, che non esistano colpe e relativi crimini. Per i quali, comunque, è stato più volte chiesto scusa non solo da Papa Francesco ma anche dai suoi predecessori.
Bene, esaurito questo discorso, voltiamo pagina: come certamente saprà, Novak Djokovic ora come ora sta rischiando non solo la sua straordinaria carriera da tennista ma anche qualche anno di carcere per essersi rifiutato di fare il vaccino anti-Covid… Cosa pensa di questa vicenda?
Io voglio molto bene a Novak e ho davvero una grandissima ammirazione per lui. Se fossi abbastanza giovane, avrei sicuramente il suo poster in cameretta. Ha tutto il mio sostegno non solo perché mi fa letteralmente eccitare quando gioca a tennis - la perfezione e la bellezza mi eccitano ancora a 50 anni - ma anche per la forza morale che ha sempre espresso, per la vicinanza che ha costantemente dimostrato verso i popoli sofferenti e in particolare verso i bambini. Persino ai nostri bambini: fece una donazione di un milione di euro per i piccoli della Lombardia e questa cosa non la dimenticherò mai. Un gesto unico e memorabile. Per quel che vale, posso dire che ho pregato per lui.
Affinché lo facessero scendere dall’aereo?
Scherzi a parte, ho pregato per lui e sono molto felice che il mio Governo - perché in pochi lo sanno ma io ho in tasca il passaporto australiano e quindi sono cittadino australiano - gli desse la possibilità di giocare da campione qual è gli Open d’Australia.
Con tutto il bene che lei possa volere a Djokovic, comunque, si può dire serenamente che abbia fatto una mezza figuraccia a livello mondiale, non trova?
No, secondo me è stato un grandissimo. Ha dimostrato che il coraggio delle proprie idee uno può portarlo alle estreme conseguenze. Io fossi stato in lui, dico la verità, non sarei mai andato per non espormi a tutta questa gogna pubblica. Per lui sarebbe stato molto più semplice starsene a casa in silenzio. Ho ammirato, infatti, il suo coraggio anche perché non sarebbe stato il mio, ecco. Ancora una volta mi è stato d’esempio.
Quindi lodi a Novak e a chi ha il coraggio di esprimere le proprio idee… a meno che non sia satanista, giusto?
Beh, il Satanismo non è un’idea: è una confusione mentale. È qualcosa che ha a che fare con la psichiatria. Non tutte le idee sono legittime.
Invece le idee dei No-Vax…
Io non sono vaccinato, quindi… Pensa, mi hanno consigliato il vaccino ma l’ho rifiutato.
Avendo lei, se mi permette, più di 50 anni quello del vaccino non è più un “consiglio”, ma un obbligo… mi sbaglio?
Certo, sono sotto obbligo vaccinale. Ma lo rifiuto. Anzi, sono lieto per tutte le persone che, come me, non si sono ancora fatte e non si faranno inoculare.
Ultima domande che ho per lei: chi vedrebbe bene come prossimo Presidente della Repubblica (vaccinato o no)?
Una donna.
Jennifer Crepuscolo, immagino…
(ride, nda) No, visto che i cattolici sono tanto misogini, le dico che vedrei bene come prossimo Presidente della Repubblica, Eiisabetta Casellati l’attuale Presidente del Senato. O la mia amica Marta Cartabia che oltre a essere una donna cattolica, credente e mamma di quattro figli, è anche una straordinaria giurista, attualmente Ministro Guardasigilli.
E se invece ci finisse Berlusconi?
Riderei molto.