image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

George Jung,
l'uomo che ha ispirato Blow,
è morto. E non ci ha insegnato niente

  • di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

6 maggio 2021

George Jung, l'uomo che ha ispirato Blow, è morto. E non ci ha insegnato niente
Boston George è morto. Reso celebre dal film Blow interpretato da Johnny Depp è uno dei pochi narcotrafficanti ad aver acquisito notorietà dopo il successo della pellicola. Diciamo che ci ha insegnato poco e nulla, in fin dei conti, era un criminale. Ma forse una lezione di vita ce l'ha data...

di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

O ragazzi George Jung è morto. Ecchiccazzoè direte voi. Sì dai lo conoscete, è il tipo del film “Blow” con protagonista Johnny Depp. Si dai quello della frase “Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle”, eddaje ve la siete anche tatuata sull’avambraccio. Beh insomma la storia del criminale Boston George è una delle pochissime che ha trovato una super notorietà dopo essere stata raccontata da una pellicola.

20210506 171805299 8557

Anche perché Pablo Escobar già si conosceva, Don Vito Corleone idem, Tony Montana era Al Capone, forse el Chapo Guzmàn era semi-sconosciuto, ma vabbè dettagli. Una storia simile a quella di George Jung potrebbe essere quella del truffatore Frank Abbagnale Jr, interpretato magistralmente da Leonardo Di Caprio in “Prova a prendermi”. Ma vabbè, contesti diversi. Insomma per chi non avesse mai visto Blow, Shame on you guardatelo, ma ve lo riassumiamo non consensualmente in una riga.

pic.twitter.com/reYyBqK8TK

— GEORGE JUNG (@THEGEORGEJUNG) May 5, 2021

George Jung a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta prima trafficava la marijuana, poi la cocaina, viene catturato, estradato, poi liberato, mette su famiglia dalla quale nascerà la figlia Kristina. Sembrava uscito dal giro, ma tra adrenalina e problemi finanziari vari, ci ricasca e viene incastrato nel 1994 e condannato a scontare tipo più di venti anni di carcere. La piccoletta già, arrabbiata perché il padre non la considerava, non lo ha mai perdonato. Dopo aver visto il film, presa dal rimorso, sì. Fine. George Jung non è stato uno stinco di santo. Era un narcotrafficante di cocaina strafatto h24 che praticamente ha subordinato il mondo della droga alla sua famiglia. Ci ha insegnato poco o nulla, forse il fatto che abbandonare la propria figlia per trafficare cocaina non sia l’ideale. Ecco quello sì, cazzo se ce l’ha insegnato. Alla fine tutti a dire “Guarda ‘sta stronza ha aspettato il film per perdonarlo”, però un po’ la capisco, diciamo che sicuramente la faccenda poteva essere parecchio gestita meglio.

20210506 171750674 4326

Nonostante tutto ciò però la sua morte dispiace, alla fine mica era un terrorista. George Jung è morto, ma già il fatto di sapere che ha riallacciato i rapporti con Kristina non può far altro che farci piacere. Perché alla fine sì puoi volare clandestinamente in Colombia, Messico e Stati Uniti. Puoi smazzare miliardi di dollari alla volta e gestire uno dei traffici internazionale di droga più potenti al mondo, puoi essere anche il fantasista del cartello di Medellìn (mica pizza e fichi), ma alla fine se non fai pace con i tuoi cari qualsiasi scenario di vita che ti si presenterà di fronte sarà grigio e senza sapore. Quindi sapere che abbia chiuso gli occhi per sempre con la (nuova) moglie e la figlia ritrovata al suo fianco, credo lo abbia purificato di tutti gli scazzi interiori che aveva. E questo non ci fa altro che piacere. Però il film era bello.

20210506 171743721 9516

More

Dj Ringo su Fedez: “Non si capisce se agisce con il cuore o per i like e le Nike. Come quasi tutti oramai”

di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

Intervista

Dj Ringo su Fedez: “Non si capisce se agisce con il cuore o per i like e le Nike. Come quasi tutti oramai”

Perchè Stefano Sollima è Stefano Sollima (raccontato da Francesco Montanari, Greta Scarano e Vinicio Marchioni)

di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

Compleanno

Perchè Stefano Sollima è Stefano Sollima (raccontato da Francesco Montanari, Greta Scarano e Vinicio Marchioni)

Selvaggia Lucarelli e il body shaming al contrario su Twitter sulla povera Luana

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Attualità

Selvaggia Lucarelli e il body shaming al contrario su Twitter sulla povera Luana

Tag

  • Attualità
  • Blow
  • George Jung
  • Johnny Depp

Top Stories

  • Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì
  • Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”

    di Riccardo Canaletti

    Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”
  • LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)

    di Grazia Sambruna

    LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)
  • Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)
  • Abbiamo visto “Havoc” su Netflix con Tom Hardy: ma com’è? Oltre alle scene d’azione, rimane la città di cartone (digitale) e i finti inseguimenti in auto. E con l’IA che arriva ci dovremo abituare…

    di Domenico Agrizzi

    Abbiamo visto “Havoc” su Netflix con Tom Hardy: ma com’è? Oltre alle scene d’azione, rimane la città di cartone (digitale) e i finti inseguimenti in auto. E con l’IA che arriva ci dovremo abituare…
  • Concertone del Primo maggio addio? Da festa dei lavoratori a playlist Spotify: mancano solo scazzi e amorazzi nei camerini e il televoto finale. A quando la direzione artistica di Maria De Filippi?

    di Gianmarco Aimi

    Concertone del Primo maggio addio? Da festa dei lavoratori a playlist Spotify: mancano solo scazzi e amorazzi nei camerini e il televoto finale. A quando la direzione artistica di Maria De Filippi?

di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Tutti dovrebbero sapere chi è Bobby Sands: moriva 40 anni fa l'uomo controverso, tra terrore e poesia

di Alessandro Pieroni

Tutti dovrebbero sapere chi è Bobby Sands: moriva 40 anni fa l'uomo controverso, tra terrore e poesia
Next Next

Tutti dovrebbero sapere chi è Bobby Sands: moriva 40 anni fa...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy