Quarto serale di Amici 23 con un colpo di scena finale, senza senso. Michele Bravi sostanzialmente si tira indietro, posticipando alla prossima settimana la rituale eliminazione. Per i fan di Lil Joilie e Sarah Toscano il non voto del giudice (in pratica auto - dimesso dal ruolo) è un'opportunità in più per vedere le proprie beniamine, ma è davvero così? E la gara? Solo un dettaglio secondario. Ancora una volta i veri protagonisti sono i professori. Ecco le nostre pagelle.
Michele Bravi non ne azzecca più una: 3
Una cosa devono fare i giudici: giudicare le esibizioni. Non tirarsi indietro. Bravi, in pratica, non ne sta più azzeccando una (dopo la fantasiosa difesa dell'autotune di sette giorni fa). “Il ruolo di giudice per me è da prendere seriamente - ha detto spiegando la sua posizione - mi trovo a giudicare due persone in cui vedo un talento. Ci sono aspetti acerbi ma vedo che si può crescere. Scegliere per me è difficile”. Quindi la proposta: le due concorrenti al ballottaggio possono scegliere se conoscere subito il verdetto degli altri due giurati - Malgioglio e Giofrè - oppure rimanere un'altra settimana e esibirsi sabato prossimo con una canzone scelta da Bravi, in modo che lui possa votare a cuor leggero. Loro accettano di restare (ma davvero?). Ora, cosa c'è ancora da capire? Siamo alla quarta puntata del serale e i ragazzi sono nella scuola da settembre. Questa indecisione (autorale) non ha senso e soprattutto non è stata applicata agli altri eliminati. Figli e figliastri.
Petit, Holden e Mida, i 3 dell'autotune. Tutto questo è noia: 2
Il figliastro della Pausini (Holden), esce dal guanto di sfida contro Mida come peggio non si può: presenza scenica zero, autotune all'ennesima potenza, anche dopo su Se piovesse il tuo nome. Sacrilegio. Perché non considerare seriamente che fare il cantante non è cosa sua? E che dire del frignone Christian Mida, mai in grado di esibirsi senza aiutino vocale. Almeno ha il merito di saper stare sul palco. Almeno. Lo abbiamo capito, sì, che fanno sempre la stessa cosa? Per non parlare di Petit, che si pensa Geolier dei poveri. Ma infilare il napoletano ovunque (persino in Sweet home Chicago!) non fa di lui un artista. Per farla breve, io staccherei l'autotune a tutti e tre, almeno per un mesetto, poi vediamo chi è sa cantare e chi no. Divertiamoci un po'.
Zerbi, Zerbolo non fa ridere: 2
Tutto pesante, forzato, senza un motivo apparente. Dai continui caffè offerti alla speaker 67enne, accusata di “dormire” all'attacco alla Cuccarini, tacciata di “strategia”, per tutta la sera il discografico ha monopolizzato l'attenzione sui propri siparietti tutto fuorché divertenti (dovremmo forse ricordargli che l'attenzione dovrebbe essere sui ragazzi?). Colpo di grazia? Imitare Emanuel Lo (durante il guanto di sfida tra prof), indossando una parrucca nera e un finto addome scolpito. “Zerbolo” non fa ridere. Stucchevole da almeno 10 edizioni (forse di più?).
Pettinelli e Todaro non finiscono in ortopedia: 8
Ogni guanto di sfida rischia di mandare in ospedale la Pettinelli. “Forse Todaro vuole toglierla di mezzo?”, maligna con sarcasmo qualche utente. E questa volta ci andiamo pericolosamente vicini: al termine della prova, il ballerino la spinge al limite e lei casca rovinosamente a terra. “Ti sei fatta male?”, le chiede De Filippi. “Ma va, te lo rifaccio anche subito”, risponde lei. Perseverante, nel cadere e rialzarsi, cadere e rialzarsi, a ogni audace acrobazia. Stasera portano anche a casa la vittoria, e risparmiano il reparto pediatria. Anna s'allena per Ballando con le stelle?
Cuccarini omaggia la Carrà, ma qualcuno ricorda il tweet al veleno: 5
Se c'è una degna erede di Raffaella Carrà quella è Lorella Cuccarini, che nella sfida tra i professori si esibisce (insieme a Emanuel Lo) sulle note dei più grandi successi del “caschetto biondo” (e di Michael Jackson). Una performance inarrivabile, e anche la De Filippi li elogia: “Avete fatto una cosa bellissima”. Tutto vero! Tuttavia qualcuno non può fare a meno di ricordare un vecchio screzio tra la Cuccarini e la Carrà. “Non ci siamo incontrate per 30 anni Raffaella. Spero di non incontrarti nei prossimi 30. Umanamente sei stata un'amara delusione”, scrisse nel 2014 Lorella su Twitter. Il motivo? In quel periodo la Carrà stava per condurre il suo talent show Forte forte forte, inizialmente con Cuccarini come giurata. Alla fine la collaborazione non andò in porto (Lorella fu esclusa da Raffaella) e malgrado le scuse pubbliche della diva, la professoressa di Amici mantenne la sua posizione. Acqua passata, visto che la Cuccarini in seguito ammise di aver sbagliato, ma il pubblico sembra non aver dimenticato. A far la “guerra” comincia tu ah ah ah ah.
Martina c'è ma non si vede: 6
È bella, canta bene (almeno lei), però misteriosamente resta in secondo piano. Malgioglio, che lo scorso sabato le aveva consigliato di cambiare look, si complimenta con lei e il suo completino sexy. Ma il risultato è sempre lo stesso: impercettibile. La verità è che merita un team che la valorizzi al meglio, altrimenti uscita da Amici svanirà nel giro di un mesetto. Seguitela bene.