Guerra persa. Calcutta dà forfait: annullato il concerto all'ombra del Vesuvio, previsto questa sera nel palazzetto di Fuorigrotta, a due passi dallo stadio Maradona. Il motivo? Quello ufficiale, scritto anche sul suo profilo social: una brutta influenza. “Purtroppo mi sono svegliato con la febbre alta (molto). Stiamo facendo di tutto per spostare la data, anziché cancellarla. Mi dispiace molto. Ci tenevo a fare questo concerto a Napoli”. Con queste parole, condivise nelle stories, il cantante ha spiegato perché lo show non si farà. Enorme il dispiacere e disappunto dei fan, che già da stamane si stavano recando al Palapartenope - anche da fuori Campania - per assistere all'unica data nel napoletano (sold out) del menestrello pop di Latina. Solo in netto ritardo è giunta la comunicazione ufficiale di Live Nation e Dna, che hanno spiegato in una brevissima nota la ragione dello stop. Dopo che davanti alla location dell'evento erano apparsi alcuni manifesti che annunciavano l'annullamento. Ma la voce che comincia a circolare tra i presenti, e che corre velocemente sui social è un'altra: altro che influenza, i problemi di salute di Edoardo D'Erme (Calcutta, appunto) sarebbero più gravi. “Perché hanno annullato il concerto di Calcutta? - si legge su X - perché ha avuto un infarto”.
Fonte che qualcuno nei video e nei post attribuisce alla security, anche se non ci sono conferme al riguardo: “Ce l'ha urlato la sicurezza mentre toglieva le transenne”, scrive qualcuno. Ci risiamo. Diversi i post e video su Tiktok che scatenano l'indiscrezione preoccupante. E si legge: “No scusate, Calcutta ha avuto un infarto?” E poi un altro: “Ma in che senso dicono che la sicurezza urlava all'infarto, mentre toglievano le transenne?” Ancora: “Quindi Calcutta ha l'influenza o ha avuto un infarto? Devo allarmarmi?”
Tra i vari scongiuri, però, c'è anche un'altra teoria. Questa sera c'è la partita del Napoli in casa, per gli ottavi di Champions, e se per questioni di sicurezza si fosse deciso in tal senso? Del resto lo stadio (lo abbiamo detto) è a due passi dal palazzetto... Ecco che spunta il sostenitore: “Palese è stato annullato per la partita di stasera, stadio e Palapartenope sono attaccati...”. Insomma, proprio non è contemplata la febbre. Viva i social (oppure no?).