“Trilogia televisiva di un racconto moderno in tre atti”: a leggere il comunicato stampa, potrebbe sembrare che Canale 5 debba mandare in onda la rivisitazione di chissà quale saga, quale epico racconto per la delizia dei suoi telespettatori. La compagnia in partenza potrebbe sembrare quella dell'anello, invece è quella delle corna: la mitologica tripletta infatti, la “trilogia televisiva” in questione, altro non è che l'appuntamento finale con Temptation Island. Un'indigestione di Temptation Island, per la precisione: tre serate consecutive, martedì 29 mercoledì 30 e giovedì 31 luglio, per concludere l'edizione 2025 del programma fedifrago spacciato per viaggio nei sentimenti. L'estate di Canale 5 quindi, non è solo tutta una turcata: è anche tutta una Temptation Island.

Il programma condotto da Filippo Bisciglia è una macchina da guerra, in fatto di ascolti: questa quattordicesima edizione infatti, ha ottenuto il 29% di share medio con 3milioni 601mila telespettatori (29,85% se si considera la total audience, cioè anche la visione in streaming, su web e app). La prima puntata inoltre, è stata la più vista di tutte le edizioni. In una Canale 5 data per telemorente, il solito tocco di Maria De Filippi ha fatto la differenza: ecco allora che le puntate aumentano, raddoppiano e, addirittura, triplicano. Un po' come la De Filippi stessa, una e trina: conduttrice, produttrice, deus ex machina. Inizialmente era stata annunciata una puntata in aggiunta alle sei già previste; poi, colpo di scena, se n'è aggiunta persino un'ottava. Svegliato Filippo Bisciglia per girare i nuovi lanci, ecco allora che arriva l'annuncio finale: dopo la doppietta di mercoledì 24 e giovedì 25 luglio, niente di meno che la tripletta della settimana successiva. Di positivo c'è che per allungare il brodo delle puntate, s'è ristretto quello del singolo appuntamento: la puntata di giovedì 24 luglio ad esempio, si è chiusa già a mezzanotte.

Una “proposta inedita per celebrare il successo del programma”, dicono a Mediaset nel comunicato: un modo per capitalizzare il più possibile gli ascolti, a un occhio critico. Probabilmente anche in vista di agosto, mese che rappresenta l'estate per eccellenza e, in termini di pubblico, immaginando un calo della platea televisiva. Nel frattempo, si sono perse le tracce di Gladiatori, Those About To Die, serie con Anthony Hopkins che Canale 5 aveva collocato per martedì 22 luglio, poi spostandola nella guida tv al 29 luglio, ed ora ferma negli oscuri meandri del palinsesto fino a nuovo ordine. Fagocitata da Temptation Island perché, dinanzi al fascino del falò di confronto, non c'è Hopkins che tenga. Del resto, con una fauna umana che vanta persino un terrapiattista, come poteva Temptation Island non essere un successo? Tanto per iniziare, il montaggio è sarcastico quanto basta, i protagonisti ben assortiti, la tematica universale: è semplice immedesimarsi nelle situazioni e fare il tifo per, o contro, questo o quel protagonista.

La buona scrittura basta per il successo di Temptation Island, ma fa anche comodo che la Rai aiuti. Come? Evitando di affrontare Maria De Filippi, non che questa sia una novità. Così se Canale 5 piazza al giovedì il titolo forte dell'estate, a Viale Mazzini pensano di contrapporgli le repliche di Don Matteo: ci pensi pure la Provvidenza. Quando Temptation Island va in onda di mercoledì invece, Sister Act: come sopra. Per la tripletta finale, martedì 29 luglio una commedia dal titolo Assaporando Parigi, mercoledì 30 Sister Act 2 e mercoledì 31 infine, il film Scusate se esisto!, con Paola Cortellesi e, ancora Raoul Bova. Una concorrenza agguerrita, non c'è che dire: al contrario di Rai 1, a Canale 5 la Provvidenza non serve. Ci ha già pensato la "concorrenza".
