È tempo che la regina delle sigle dei cartoni animati abbia il suo meritato spazio in prima serata sulla rete ammiraglia Rai. Come riporta Paolo Giordano su Il Giornale, Cristina D'Avena potrebbe presto essere protagonista di uno show celebrativo su Rai 1, con ospiti e interviste per omaggiare la sua straordinaria carriera. "Non è una novità che ci fosse questa idea, della quale si parla da qualche tempo. Ma ora la Rai sembra in pole position per uno spettacolo senza dubbio candidato a diventare un evento trasversale", scrive Giordano, evidenziando come il progetto stia finalmente prendendo forma dopo che nelle scorse settimane ci sono stati contatti da cui sarebbe nata una trattativa per lo show.

L'artista bolognese rappresenta molto più di una semplice interprete di sigle per cartoni animati. Come sottolinea Giordano, D'Avena è "una donna di spettacolo che da decenni si esibisce in giro, da sola o con i Gem Boy, partecipa a programmi tv, si presta a campagne di solidarietà" e non ha paura di mettersi in gioco con progetti innovativi. Tra le sue recenti incursioni troviamo la sigla del Fantasanremo, dove ha reinterpretato il classico "Occhi di gatto", e la canzone ufficiale dell'ultimo Carnevale di Venezia. Non sorprende quindi l'interesse della Rai per un personaggio capace di attrarre l'attenzione di diverse generazioni di fan che, come ricorda Giordano, "la seguono in modo affettuoso e costante". La storia di Cristina D'Avena nel mondo dello spettacolo inizia prestissimo: a soli tre anni e mezzo cantava "Il valzer del moscerino" allo Zecchino d'Oro, classificandosi terza. Ma è nel 1981 che la sua carriera prende la direzione che l'avrebbe resa celebre, con l'incisione di "Bambino Pinocchio", la sua prima sigla.
Da allora, il suo repertorio si è arricchito di quasi quattrocento brani, molti dei quali sono diventati, come li definisce Giordano, "praticamente inni generazionali come Sailor Moon e Kiss me Licia". Un patrimonio musicale che ha accompagnato l'infanzia e l'adolescenza di milioni di italiani. Considerando questo legame profondo con il pubblico di diverse età, uno show dedicato a Cristina D'Avena avrebbe tutte le carte in regola per trasformarsi in un vero e proprio evento televisivo, capace di far rivivere emozioni e ricordi attraverso quella voce che rappresenta, per molti, "il suono dell'infanzia".
