Jeremy Clarkson è la persona peggiore del mondo? Forse per alcuni sì, considerate le cattiverie che riesce a tirar fuori tra le righe dei suoi editoriali pubblicati dal britannico Sun. Se la scorsa settimana si scagliava contro l’informazione e la politica globale tutta per la scarsa copertura di informazioni riguardo alla guerra in Ucraina, oggi nel mirino finisce niente meno che il Principe William d’Inghilterra. La tesi dell’host di Top Gear? Beh, a suo dire nessuno vorrebbe essere il rampollo della Royal Family. E di motivazioni ce ne sono tantissime. Vediamo un po’ se siano anche condivisibili…
"Quando era bambino e sognava di diventare un astronauta, un pugile o un veterinario, qualcuno avrebbe dovuto sedersi accanto a lui per spiegargli che, invece, avrebbe passato la vita a presenziare alle aperture di centri civici per lavoratori disabili in posti tipo Pontefract e Carlisle”, così si apre l’invettiva di Clarkson che, come si evince già da queste prime righe, non ha alcun timore di risultare politicamente scorretto.
“Se fossi stato in lui mi sarei trovato una gnocca americana, avrei fumato più erba possibile e trovato in fretta una strada verso la California. Questo, però, l’ha fatto il fratello Harry. William, no. Certo, direte che oggi vive in lussuosi palazzi. E questo è vero. Ma i palazzi reali sono gelati, impossibili da riscaldare perché troppo grandi e il bagno è sempre così maledettamente lontano”, aggiunge Clarkson oramai posseduto dallo spirito di uno stand up comedian.
Ma non finisce qui. Ecco un’amara e divertente descrizione della vita del rampollo reale inglese: “Va spesso in vacanza ai Caraibi, sì, solo che non sono mai vacanze: non passa i pomeriggi al bar a trangugiare cocktail ma deve restare seduto sulla seggiola di qualche classe di bambini a fingere interesse per i libri che stanno colorando. E farsi fotografare. Anche quando fa le immersioni, c’è una troupe di videomaker dietro di lui che lo segue per filmarlo. Deve sempre essere in uniforme e stare seduto nei posti dietro di una vecchia Land Rover mentre la gente da fuori gli urla contro che è un ladro bastardo. Queste sono le sue vacanze”.
Infine, il colpo di grazia: “il pover’uomo sa che ora che dovesse mai avere la possibilità concreta di diventare re, l’esercito di Twitter avrà già posto fine alla monarchia, buttato giù i palazzi, rubato tutti gli arredi e costretto ogni membro della Royal Family a trovarsi un lavoro vero. Quello che nessuno dice è che, di questi tempi, vive molto meglio un rider sottopagato rispetto a un principe d’Inghilterra”. Boom.