image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Da “Mare Fuori” al singolo “Burattini”. Maddalena Stornaiuolo: “Nessuno è innocente” e sul successo della serie…

  • di Alessia Marai Alessia Marai

14 luglio 2023

Da “Mare Fuori” al singolo “Burattini”. Maddalena Stornaiuolo: “Nessuno è innocente” e sul successo della serie…
Il singolo d’esordio di Maddalena Stornaiuolo, “Burattini” è disponibile dal 3 Luglio su tutte le piattaforme digitali. Abbiamo fatto una chiacchierata con lei per parlare di musica, di arte e di nuovi progetti che prendono forma. E dell’enorme successo di Mare Fuori e di come tutto questo le abbia cambiato la vita

di Alessia Marai Alessia Marai

Maddalena Stornaiuolo appartiene a quella categoria di persone dall’energia inesauribile: è attrice, ha fondato a Scampia una scuola di recitazione, la Scugnizzeria, è dialogue coach. In questi ultimi mesi ha ricevuto il Premio Amarena 2023 e il Premio Malafemmena 2023, nel frattempo ha iniziato anche a lavorare nella musica. È ora impegnata sul set della quarta stagione della fortunata serie tv Mare Fuori, nel ruolo di Maddalena agente di polizia dell’istituto di pena minorile. Le abbiamo fatto qualche domanda.

Maddalena Stornaiuolo
Maddalena Stornaiuolo

È uscito il tuo singolo di esordio, Burattini! Come ti senti?

Emozionatissima. È una cosa del tutto nuova per me.

Ho percepito Burattini come una canzone impegnata nel sociale. Perché “Nisciuno è ‘nnucente”?

Nel momento in cui voltiamo le spalle a chi ha bisogno di aiuto siamo colpevoli anche noi. Quando restiamo indifferenti siamo colpevoli. Se preferiamo che intervengano altri per noi non siamo innocenti.

Sei attrice, acting e dialogue coach, regista, cantante e hai anche fondato una scuola di recitazione. Come trovi il tempo per tutto?

Ci vorrebbero giornate di 48 ore. A parte gli scherzi, cerco di organizzarmi molto. Mi piace sperimentare nuovi progetti, arricchirmi di sapere.

Credi che ci sia una connessione fra tutte queste arti o che siano linguaggi differenti e unici?

Assolutamente, sono in connessione tra di loro. L'arte è arte. Poterla attraversare in varie forme è una scoperta continua.

La tua scuola di recitazione si chiama Scugnizzeria.

Si trova al confine tra Melito e Scampia. È un luogo che vuole essere casa soprattutto per tutti gli scugnizzi che vengono sempre lasciati ai margini. Per chi crede di non avere opportunità, per chi vive in un posto che non offre molto e in cui non riesce a sognare. La Scugnizzeria nasce per dare opportunità concrete e provare insieme a realizzare i sogni impossibili. I nostri allievi ci regalano grandi soddisfazioni, hanno lavorato al cinema con il premio Oscar Gabriele Salvatores, sono stati al Festival di Venezia, hanno lavorato con Valeria Golino.

Maddalena Stornaiuolo
Maddalena Stornaiuolo in una scena di Mare Fuori

Mare fuori ha avuto e sta avendo un successo incredibile. Te lo aspettavi?

Questa terza stagione ha davvero raggiunto dei record pazzeschi. Durante le riprese abbiamo dato il massimo per fare un buon lavoro e siamo orgogliosi che sia arrivato così tanto al pubblico.

Nella serie Maddalena, il tuo personaggio, mi è apparsa come secondina “differente” dal solito stereotipo.

Maddalena è proprio la secondina che non ti aspetti. Devo tanto al regista Ivan Silvestrini con il quale abbiamo chiacchierato a lungo su come impostare questo personaggio. E devo dire che renderla così empatica nei confronti delle detenute mi dà modo di esplorare aspetti importanti.

Mare fuori è ormai quasi un cult generazionale. Parla di amicizia, di legami indissolubili e dell’importanza di sentirsi parte di qualcosa. Credi che questo abbia contribuito al suo grande successo?

Sicuramente. Tutti noi ci emozioniamo quando ci sono storie che raccontano anche di noi. E Mare fuori ha la capacità incredibile di parlarti. Siamo investiti di una grande responsabilità e proviamo a dare il massimo anche per questo.

Stiamo aspettando la prossima stagione. Ci puoi rivelare qual cosina?

No comment!

Hai già in mente qualche prossimo progetto?

Di progetti in mente ce ne sono tanti. Ma per scaramanzia sono muta come un pesce.

La Maddalena bambina si sarebbe mai aspettata tutto questo?

Assolutamente no. La Maddalena bambina è ancora dentro di me e spero che non mi abbandoni mai.

More

Parla Diana Zilli, testimone nel processo all’assassino di Carol Maltesi scampato all’ergastolo: “Uno schifo. Dovevano buttare la chiave. Spero nella giustizia del carcere”

di Niccolò Fantini Niccolò Fantini

È giustizia?

Parla Diana Zilli, testimone nel processo all’assassino di Carol Maltesi scampato all’ergastolo: “Uno schifo. Dovevano buttare la chiave. Spero nella giustizia del carcere”

Beppe Sala sopprime l’autobus a Milano? Scatta la rivolta cittadina, che non si accontenta della metro

di Niccolò Fantini Niccolò Fantini

Proteste meneghine

Beppe Sala sopprime l’autobus a Milano? Scatta la rivolta cittadina, che non si accontenta della metro

Ok, ma perché ca**o Lido di Camaiore è entrato in tendenza su Twitter? C’entrano Taylor Swift e Lana Del Rey e i loro concerti

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Musica e social

Ok, ma perché ca**o Lido di Camaiore è entrato in tendenza su Twitter? C’entrano Taylor Swift e Lana Del Rey e i loro concerti

Top Stories

  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”
  • Ma perché non mi sono ubriacato al release party del nuovo disco di Irama? Non ne ho idea. Il reportage...

    di Gianmarco Serino

    Ma perché non mi sono ubriacato al release party del nuovo disco di Irama? Non ne ho idea. Il reportage...
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

di Alessia Marai Alessia Marai

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Il “capolavoro” di Kundera è il padre di tutti i romanzi da Baci Perugina (lo sapeva anche Raboni)

di Riccardo Canaletti

Il “capolavoro” di Kundera è il padre di tutti i romanzi da Baci Perugina (lo sapeva anche Raboni)
Next Next

Il “capolavoro” di Kundera è il padre di tutti i romanzi...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy