Ma davvero il Codacons ce l’ha con Tommy Cash? Ma davvero vi state tutti arrabbiando per una canzoncina dance divertentissima e orecchiabilissima? Noi siamo italiani e famosi, o almeno lo eravamo un tempo, per il nostro Made in Italy. Questo nostro Made in Italy parte dal caffè, parte dalla parola amore, amore mio… e allora? La mafia vogliamo fingere che non esista?!? Stiamo cercando di legalizzare la cannabis medica proprio per levarla dalle mani delle mafie sulle strade, quindi la mafia in Italia esiste e se ne parla. Si fanno film su film, anzi, in Italia ormai si fanno più film sulla mafia che sul resto, quindi mi dovete spiegare perché tutti si arrabbiano per i nostri stereotipi, che sono quelli che sono. Ogni Paese e ogni luogo hanno i loro stereotipi. Quindi??? La cosa triste non sono gli stereotipi e la presa per il culo dei nostri.
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La cosa veramente sbalorditiva e triste, per me, è che oggi l’Italia è più famosa per l’ostentazione degli influencer e delle celebrità, che fanno cose talmente cafone da renderci più noti per i nostri show superficiali che per il nostro vero Made in Italy, quello che un tempo ci distingueva. Parliamo solo di cazzate dalla mattina alla sera, promuoviamo celebrità e influencer senza alcun criterio, rendendoli famosi nel mondo quando altrimenti nessuno li conoscerebbe, e poi ci arrabbiamo perché diventiamo la barzelletta degli stereotipi. Ma dai, che ridicoli che siamo. La canzone prende proprio in giro il lusso, i Rolex, le borse, i jet privati, l’ostentazione del lusso. È un po’ una presa pùer il culo della tragica realtà delle cose. Fa male, lo so. Forse dovremmo rispolverare un po’ di quella classe che avevamo nella Dolce Vita, invece di scimmiottare le Kardashian e far diventare famose persone che si mettono la pelliccia e parlano di rifarsi la vagina a 25 anni, o chi scoreggia nei barattoli, o chi ancora oggi fa la favolosa dopo aver fatto beneficenza accostata a operazioni di marketing con tanto di indagine. Siamo diventati la barzelletta dell’Europa, ma ci lamentiamo dello sfottò?
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Il Codacons, che fino all’altro ieri andava a braccetto con Fedez e i suoi jet privati, addirittura ha fatto un esposto all’Eurovision?! Proprio noi italiani, che abbiamo trapper e rapper che cantano le canzoni più misogine di sempre? Noi ci alziamo e ci inalberiamo per tre stereotipi?! Mi vergogno del Codacons e mi vergogno di tutti gli italiani che non solo non hanno un senso dell’umorismo, ma che invece di pensare a cose serie vanno a rompere la minchia a un giovane cantante con un pezzo che spacca il culo a tutto Sanremo messo assieme. Che paese ridicolo. Che follia. Se mia nonna estone-russa fosse viva, sono sicura che avrebbe adorato questa canzone. Ti fa sorridere e venir voglia di ballare. Le canzoni di Sanremo erano troppo elaborate per me. Quando il mondo sta crollando tutto intorno, si ha davvero voglia e bisogno di un po’ di leggerezza. Metto subito Espresso Macchiato e ballo e canto: Jah Jah Jah (Jah vuol dire “sì” in estone).
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