Con queste parole il fratello Gino ha annunciato la morte di Flavio "Kampah" Campagna, l'artista, il creativo, uno dei pionieri della motion graphics televisiva, eccentrico, trascinante e geniale artista: "Kampah è più della carne e delle ossa morte oggi, Kampah è un’idea, un sogno sognato e realizzato, Kampah è un’avventura che non ti aspettavi, una sfida vinta e una da affrontare. Kampah è un concetto, un ideale e come tale non muore ma vive nelle persone che, come noi, l’hanno conosciuto. Vive dentro di noi, con noi, non ci abbandona. Ci ricorda che l’impossibile e’ possibile, che la vita vale solo se vissuta fino in fondo come ha fatto lui". Flavio Campagna era ricoverato da diversi giorni all'ospedale Maggiore di Parma, in terapia intensiva Covid. Nella sua lunga carriera di artista aveva vinto un EMMY Award per la regia di una sigla per la ABC Television; e la sua pubblicità della Cherry Coke è entrata nella collezione permanente del MOMA “Museum of Modern Art of New York” e collaborato con il regista Ridley Scott.
Da brividi l'ultimo video, che sempre il fratello ha condiviso su Facebook, nel quale l'artista saluta tutti i suoi amici e le persone che amava e dove lancia un messaggio: "Non c'è vita e non c'è morte, siamo una cosa sola". Fra i tanti che hanno voluto ricordarlo c'è anche Morgan. Il cantautore ha ricordato la loro lunga amicizia, iniziata a Los Angeles e poi proseguita fino a oggi, sottolineando che, oltre all'artista era una persona sulla quale si poteva sempre contare.
Oppure il vignettista Mario Natangelo, che gli ha dedicato una delle sue creazioni: "Ho appena scoperto che è morto Flavio "Kampah" Campagna, vulcanico artista che ho conosciuto molti anni fa dalle parti di Parma. Non sapevo nemmeno fosse malato: era risultato positivo al Covid un mese fa. La notizia mi ha intristito davvero molto".