image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Sfera Ebbasta è diventato
Famo$o ma continua a farsi
scortare dai ragazzi in moto

  • di Redazione MOW Redazione MOW

27 ottobre 2020

Sfera Ebbasta è diventato Famo$o ma continua a farsi scortare dai ragazzi in moto
Il trapper di Ciny si racconta ad Amazon Prime Video, nell'attesa che l'omonimo album venga rilasciato il prossimo 20 novembre. Un viaggio nella sua vita, nella sua musica e nel suo rapporto coi fan. Che per lui farebbero qualunque cosa, come scortarlo in moto in una sera d'estate...

di Redazione MOW Redazione MOW

"I miei fan mi seguono, quasi come se mi conoscessero". A parlare - e a dire quella che, tutto sommato, sembra un'ovvietà - non è l'ennesimo cantante che ha messo insieme qualche centinaio di migliaia di views su YouTube, ma l'unica, vera, pop-star internazionale, attualmente in grado di posizionarsi nel cuore del mercato musicale che conta: Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta.

Partito da Cinisello Balsamo con il fare di un ragazzetto tamarro che in molti consideravano l'ennesimo montato, Sfera è il primo della sua generazione (e uno dei pochissimi, di sempre), ad aver prodotto musica con alcuni dei più grandi artisti internazionali del suo tempo. Featuring pesantissimi, sui quali avremo una visione completa soltanto a seguito dell'uscita di Famo$o, l'album che segue Rockstar, e che sarà droppato a partire dal prossimo 20 novembre, bissando l'uscita del primo documentario sulla sua vita, disponibile a partire da stasera, 27 ottobre, su Amazon Prime Video, e quella del primo singolo che anticipa il long plain (come si diceva una volta), dal titolo Bottiglie Privè, pubblicato proprio questa notte.

Ed è proprio dal trailer di quel documentario - quello che potete vedere all'inizio di questo articolo - che è stata estrapolata la battuta riportata in apertura. Una frase il cui significato è testimoniato al di là di ogni ragionevole dubbio dal video pubblicato lo scorso 5 luglio da Marco Leporati e che potete qui di seguito. Marco e i suoi amici hanno incrociato Sfera per le vie di Milano, mentre si trovavano in giro in sella ai rispettivi motard.

Difficile confondersi quando la macchina che hai intravisto è probabilmente l'unica BMW i8 giallo fluo che sia in circolazione a Milano. Una certezza che ha messo Marco e i suoi amici sulle tracce di Gionata, dopo che uno di loro si era detto sicuro di averlo incrociato. 

Un po' di andrivieni sulla circonvalla di mezzo prima che un semaforo abbia reso possibile raggiungerlo e prima che Sfera si rivolgesse loro con la frase che ogni fan vorrebbe sentirsi dire: "Scortatemi fino al posto".

Una richiesta che ha scatenato livelli di eccitazione difficilimente contenibili e che si è tramutata in un tale quantitativo di infrazioni in simultanea, da sconsigliare la visione del video alle forze dell'ordine. I ragazzi, mega galvanizzati, si sono trasformati, infatti, in una specie di stunt-show semovente, che ha condotto il King della Trap fino a destinazione, in un tripudio di penne e contromani.

Visualizza questo post su Instagram

Ne è passato di tempo da quella fermata del bus a Cinisello, la realtà intorno a me non è più la stessa, ormai certe dinamiche sono solo un lontano ricordo. Molti mi hanno detto che sono cambiato, che il successo mi ha cambiato ... ma probabilmente l’unica cosa che è cambiata è la mia visione delle cose e delle persone che mi circondano, per quanto riguarda me quando mi metto davanti al microfono sento le stesse identiche vibrazioni di quando ancora non ero Famoso, la stessa fame, la stessa ambizione. Sono stato in silenzio per molto tempo perché penso che il silenzio faccia più rumore delle parole; ora però tocca a me, tocca a noi ancora una volta e non vedo l’ora 😈

Un post condiviso da $€ 📈 (@sferaebbasta) in data: 9 Ott 2020 alle ore 5:01 PDT

Perché Sfera è quel tipo di artista che la maggior parte delle persone giudica male ma che, nonostante la fama, è e rimane uno dei pochi che, quando viene fermato da qualcuno per strada, non reagisce in modo sgarbato o maleducato, ma riesce a donare, anzi, una dimensione nuova e reale al significato della parola community.

Se siete arrivati fino a qui seguiteci anche su Facebook e su Instagram

More

Dark Polo Gang: il nuovo album è fuori ma sono ancora i re di Roma?

di Mirko Corbisiero Mirko Corbisiero

Musica

Dark Polo Gang: il nuovo album è fuori ma sono ancora i re di Roma?

L'articolo più completo mai scritto su Summertime

di Alberto Capra Alberto Capra

Netflix

L'articolo più completo mai scritto su Summertime

Franchino Dj è morto? Viva Franchino: “Non condanniamo i giovani. A tanti adulti preferisco le galline”

di Andrea Spadoni

Vivere per vivere

Franchino Dj è morto? Viva Franchino: “Non condanniamo i giovani. A tanti adulti preferisco le galline”

Tag

  • Amazon Prime Video
  • Documentari
  • Musica
  • Sfera Ebbasta
  • Trap
  • YouTube

Top Stories

  • Siamo stati al concerto dei Modà a San Siro, ma com'è stato? Un live che zittisce chi li considera "finiti". E se pensate che siano solo nostalgia per cinquantenni non avete capito un caz*o e vi spieghiamo perché…

    di Benedetta Minoliti

    Siamo stati al concerto dei Modà a San Siro, ma com'è stato? Un live che zittisce chi li considera "finiti". E se pensate che siano solo nostalgia per cinquantenni non avete capito un caz*o e vi spieghiamo perché…
  • Siamo stati al concerto di Ed Sheeran allo Stadio Olimpico di Roma, ma com'è stato? Zero ballerini o braccialetti. Solo lui, autentico, con le chitarre e plettri giganti come schermo. E Ultimo come ospite...

    di Angela Russo

    Siamo stati al concerto di Ed Sheeran allo Stadio Olimpico di Roma, ma com'è stato? Zero ballerini o braccialetti. Solo lui, autentico, con le chitarre e plettri giganti come schermo. E Ultimo come ospite...
  • Facile invecchiare bene se sei ricco sfondato: abbiamo letto “Socrate, Agata e il futuro” di Beppe Severgnini, ma com’è? Un cocktail di banalità e vigliaccheria. Ma la filosofia è una cosa seria, il contrario di quello che scrive il “guru” del Corriere

    di Leonardo Caffo

    Facile invecchiare bene se sei ricco sfondato: abbiamo letto “Socrate, Agata e il futuro” di Beppe Severgnini, ma com’è? Un cocktail di banalità e vigliaccheria. Ma la filosofia è una cosa seria, il contrario di quello che scrive il “guru” del Corriere
  • W IL LESBO PATRIARCATO! Elodie si inginocchia a Gianna Nannini che le strizza le tette: a San Siro si consuma l'addio al femminismo, facciamo largo al clitoride rock? [VIDEO]

    di Ottavio Cappellani

    W IL LESBO PATRIARCATO! Elodie si inginocchia a Gianna Nannini che le strizza le tette: a San Siro si consuma l'addio al femminismo, facciamo largo al clitoride rock? [VIDEO]
  • Ma la cinquina finalista al Premio Strega ha mai fatto così cagare? Spoiler: no. Abbiamo letto i libri di Paolo Nori (Chiudo la porta e urlo), Nadia Terranova (Quello che so di te), Andrea Bajani (L'anniversario) e gli altri…

    di Jacopo Tona

    Ma la cinquina finalista al Premio Strega ha mai fatto così cagare? Spoiler: no. Abbiamo letto i libri di Paolo Nori (Chiudo la porta e urlo), Nadia Terranova (Quello che so di te), Andrea Bajani (L'anniversario) e gli altri…
  • Non rompete il caz*o al Premio Campiello: Saviano, Terranova e Ciabatti fuori dalla cinquina uno scandalo? Vi meritate il mainstream del premio Strega (dove vincono i best seller tipo “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio)

    di Jacopo Tona

    Non rompete il caz*o al Premio Campiello: Saviano, Terranova e Ciabatti fuori dalla cinquina uno scandalo? Vi meritate il mainstream del premio Strega (dove vincono i best seller tipo “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio)

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Vittorio Sgarbi sull’auto elettrica: “È come una bella f**a che non te la dà”

di Redazione MOW

Vittorio Sgarbi sull’auto elettrica: “È come una bella f**a che non te la dà”
Next Next

Vittorio Sgarbi sull’auto elettrica: “È come una bella f**a...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy