Chi non ha mai letto, almeno una volta nella vita, Topolino? Impossibile essersi persi anche solo un baloon del fumetto di Micky Mouse, una delle vicende più incredibili della storia della nona arte in Italia. Panini pubblica ormai da anni il fumetto della Disney che, non solo ha cresciuto culturalmente ed eticamente intere generazioni di ragazzi, ma ha anche avuto il compito di raccontare, sempre più spesso e con sempre più seguito, la realtà che ci circonda, quasi abbia voluto farsi carico di un compito socio-politico. Topolino ha sempre provato a dare un certo tipo di visione del presente, senza però addentrarsi in previsioni future o analisi estreme sul passato, ma è sempre riuscito a raccontare noi, noi che oggi siamo qui.
Le cover di Topolino sono sempre state di un livello assoluto, alto, nobile, quasi a voler detonare la bomba di “fumetti per bambini” che spesso viene affibbiata al prodotto di Panini da persone che probabilmente non hanno nemmeno mai preso in mano un prodotto di questo tipo. E la copertina di questo numero 3373 non è da meno. Il primo episodio della miniserie “Fast Track Mickey”, pensata, scritta e disegnata da Claudio Sciarrone, racconta una nuova e inedita avventura di Topolino che dovrà immergersi nei panni di un agente speciale sotto copertura per indagare cosa si nasconda dietro alla costruzione della nuova tangenziale di Topolinia. Un cantiere, quello della strada ad alta velocità, che si è trasformato in un circuito per gare clandestine notturne.
Topolino è un appassionato di motori e per questo il Commissario Basettoni si è voluto rivolgere alla sua sensibilità e alla sua capacità di adattamento. Il meccanico-tuttofare Orazio, insieme a Tip e Tap, i nipoti di Topolino, proveranno a customizzare un auto da rottamare, anzi peggio da demolire, in un mezzo per competere nelle pericolose gare che mettono in pericolo la città. Topolino si ritrova immerso in un Fast & Furious a Topolinia, dove, però, le forze dell’ordine saranno dalla sua parte, in una serie di avventure durante le quali, grazie alla tecnologia, potrà scoprire cosa si celi dietro alla costruzione della nuova strada.
Sciarrone scrive un primo episodio denso di buone cose: l'umiltà, la famiglia, i compiti delle vacanze, la gentilezza, la cura verso il prossimo, ma rifila anche qualche pernacchia alla società. Il riferimento alla tangenziale mai conclusa che avrebbe dovuto migliorare il paese sembra una citazione alla Salerno-Reggio Calabria e al Ponte sullo Stretto, che qualche tempo fa proprio il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva ricicciato fuori dopo che anche Berlusconi se ne era dimenticato. Insomma, c’è tanta quotidianità anche nel primo episodio. Come ad esempio i videogiochi di corse che rasentano la perfezione a livello di simulazione di guida e replica delle auto da guidare e da migliorare, la presenza immersiva della realtà virtuale e l’inconcretezza e le poche disponibilità economiche della Polizia di Topolinia. Insomma, dentro il primo episodio - saranno quattro in totale negli albi 3376, 3378, 3380 - di Fast Track Mickey c’è un mondo, che conosciamo benissimo, ma che spesso non vogliamo vedere, e una realtà che Topolino dovrà cercare di riportare alla normalità. Prepariamoci quindi a un’estate con Topolino in mano pronti a leggere tra le pagine baloon pieni di adrenalina, corse, sportellate, tecnologia e tanto divertimento.