image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Furto di “I feel love” di Kanye West, parla il marito di Donna Summer, Bruce Sudano: “Le ha rubato la melodia anche se...”. E sul nuovo disco...

  • di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

1 marzo 2024

Furto di “I feel love” di Kanye West, parla il marito di Donna Summer, Bruce Sudano: “Le ha rubato la melodia anche se...”. E sul nuovo disco...
Per circa 22 anni marito di Donna Summer, Bruce Sudano ha scritto la sua prima hit nel lontano 1969. Ora è uscito il suo quinto album solista, “Talkin’ ugly truth, tellin’ pretty lies”, e noi lo abbiamo intervistato: non gli è affatto sfuggito che Spotify abbia tolto dalla tracklist di “Vultures”, ultimo album di West e Ty Dolla $ign, il pezzo “Good (don’t die)”, in cui è stata utilizzata la melodia della mitica “I feel love”, disco-classic proprio di Donna Summer. E su quei tempi dorati, trascorsi alla Casablanca Records: “Ok le feste e le droghe, ma…”

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Il nome di Bruce Sudano potrebbe non suggerire granché agli under-50 che stanno leggendo queste righe, tuttavia basta farne un altro, di nome, e unire i puntini. Che ne dite di Kanye West? Bene, Spotify ha tolto “Good (don’t die”) dalla tracklist di “Vultures”, il disco che West ha appena pubblicato con Ty Dolla $ign. Il motivo? Il brano viola il diritto d’autore legato ai campionamenti usati nel pezzo. Il pezzo in questione altro non è che “I feel love”, storico classico della disco era firmato da Donna Summer, che per 22 anni circa, fino al 2012 (anno della sua morte), è stata sposata con Bruce Sudano. Che abbiamo intervistato e sull’affare Spotify-West ha detto, trenchant: “Credo che Kanye West abbia violato il copyright. Ha rubato la melodia e cambiato il testo a un brano iconico dopo che gli era stato negato il permesso di farlo”, ci ha detto. Olé. Ma Sudano non è solo l’uomo che ha amato Donna Summer, bensì un artista con un passato rilevante alle spalle e un presente da coltivare. È infatti appena uscito “Talkin’ ugly truth, tellin’ pretty lies”, il suo nuovo (il quinto) album solista. “Questo nuovo album – scritto e concepito interamente in Italia, a Milano, ad eccezione del brano “Under the gun" – rappresenta un tentativo di contrastare il futuro lottando con il passato, ma continuando comunque a vivere nella dimensione presente”.

Bruce Sudano
Bruce Sudano: hitmaker, è appena uscito il suo nuovo album

Parla con estrema rilassatezza, Sudano. Ricorda quasi tutto del proprio passato.

“La mia prima hit risale al 1969. Scrissi con altri “Ball of fire” per Tommy James and The Shondells. Da lì in avanti ho sempre fatto e scritto musica. Del periodo con i Brooklyn Dreams – siamo in piena febbre disco – ricordo le feste e le droghe, certo, ma soprattutto il nostro reale obiettivo: la musica. Tutti, alla Casablanca Records, lavoravano per la musica. Dal boss, Neil Bogart, fino all’ultimo magazziniere”.

Alla musica, ci ha detto, non può che essere eternamente grato.

“Oltre a essere stata la mia passione e il mio lavoro - osserva Bruce - mi ha fatto conoscere Donna Summer appena lei arrivò dalla Germania. Per un mese, ogni giorno, abbiamo scritto e provato assieme. Ci siamo conosciuti. E ci siamo piaciuti”: Sudano tra vita privata, scrittura e palco. “Non ero timido – ricorda – ma ho sempre preferito lasciare i riflettori ad altri”. Così, oltre a scrivere per la moglie, una disco queen fatta e finita, ha firmato pezzi per Dolly Parton, Reba McEntire e Michael Jackson.

Donna Summer
Donna Summer: disco queen, per 22 anni è stata moglie di Sudano

Nel 2010 Donna Summer inizia ad ammalarsi e Sudano entra in un’altra fase della vita. Forse meno dinamica, ma non meno importante o creativa. Così Bruce cita la moglie: “Donna mi disse che sarebbe stato il momento di esprimermi, di fare musica solo mia”. Un suggerimento che Bruce ha fatto proprio: quattro gli album solisti fra il 2010 e oggi, solo uno prima del 2010, ossia l’esordio nel lontano 1981.

Ora Sudano ha 9 nipotini e da 5 anni è sposato con Francesca Kaufmann, nota gallerista milanese. Adesso ascolta volentieri “Taylor Swift, la migliore testimonial del fatto che la musica cambia ed evolve sempre. Come il business a essa legata. Proprio per questo il mio nuovo album ha un suono contemporaneo. Ho scelto suoni freschi per mostrare concetti profondi: la mia spiritualità, il sentirsi vulnerabili in età avanzata, la possibile connessione con un potere più grande, la mia posizione nel tempo”.

Per l’artwork della copertina si è affidato al gusto e all’innovazione dell’artista americano Mike McGlaflin, che ha preso in prestito un dettaglio di un dipinto di Donna Summer. “Ho pensato che riflettesse perfettamente la delicatezza, le complessità e le differenti sfumature che ho provato a ricreare in ogni brano di questo disco”, ci ha spiegato Bruce, pronto ad iniziare un tour con la sua band milanese.

20240301 145558207 5532
Il nuovo album di Sudano
Bruce Sudano e Donna Summer in una foto d'epoca
Bruce Sudano e Donna Summer in una foto d'epoca
https://mowmag.com/?nl=1

More

Ok, ma com’è davvero l’album di Kanye West, Vultures 1, tra il furto di “I feel love” e la Curva Nord interista? Nel frattempo è primo in tutte le classifiche…

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Tra numeri e polemiche

Ok, ma com’è davvero l’album di Kanye West, Vultures 1, tra il furto di “I feel love” e la Curva Nord interista? Nel frattempo è primo in tutte le classifiche…

Kanye West al Forum è la grande truffa del troll 'n' roll

di Michele Monina Michele Monina

Ye ci ha fregato

Kanye West al Forum è la grande truffa del troll 'n' roll

Tag

  • Culture
  • Kanye West

Top Stories

  • Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì
  • Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”

    di Riccardo Canaletti

    Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”
  • LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)

    di Grazia Sambruna

    LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)
  • Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)
  • Abbiamo visto “Havoc” su Netflix con Tom Hardy: ma com’è? Oltre alle scene d’azione, rimane la città di cartone (digitale) e i finti inseguimenti in auto. E con l’IA che arriva ci dovremo abituare…

    di Domenico Agrizzi

    Abbiamo visto “Havoc” su Netflix con Tom Hardy: ma com’è? Oltre alle scene d’azione, rimane la città di cartone (digitale) e i finti inseguimenti in auto. E con l’IA che arriva ci dovremo abituare…
  • Concertone del Primo maggio addio? Da festa dei lavoratori a playlist Spotify: mancano solo scazzi e amorazzi nei camerini e il televoto finale. A quando la direzione artistica di Maria De Filippi?

    di Gianmarco Aimi

    Concertone del Primo maggio addio? Da festa dei lavoratori a playlist Spotify: mancano solo scazzi e amorazzi nei camerini e il televoto finale. A quando la direzione artistica di Maria De Filippi?

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Eleazaro Rossi (“Grande figlio di p…..a”) è il miglior comico italiano e la bionda in terza fila è la ragazza più triste del mondo

di Matteo Cassol

Eleazaro Rossi (“Grande figlio di p…..a”) è il miglior comico italiano e la bionda in terza fila è la ragazza più triste del mondo
Next Next

Eleazaro Rossi (“Grande figlio di p…..a”) è il miglior...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy