image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Gianna Nannini, “Sei nell’anima” è un ritorno rock? Non così in fretta: il nuovo album è un viaggio soul nel mistero dell’amore

  • di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

22 marzo 2024

Gianna Nannini, “Sei nell’anima” è un ritorno rock? Non così in fretta: il nuovo album è un viaggio soul nel mistero dell’amore
È uscito “Sei nell’anima”, il nuovo album di Gianna Nannini. Il ritmo c’è, i graffi pure, ma se vi aspettavate una cantautrice matura che fa il verso a sé stessa per saziare la pancia di chi si nutre di stereotipi siete fuori strada. Un disco bellissimo, pregno di umori e atmosfere. “Un romanzo soul” dove Gianna Nannini, quella rock, si rivela ancora una volta fine osservatrice e profonda conoscitrice del mistero più grande: l’amore. Prendete appunti voi che volete ancora capirci qualcosa del più dolceamaro dei misteri. A maggio la serie Netflix e a novembre il tour europeo...

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Ha senso che una quasi settantenne se ne esca fuori con un album dalle tinte soul – dice bene il lancio: “un romanzo soul” – baciato da alcuni passaggi fortemente cantautorali? Ha senso tutto questo glorioso anacronismo? Sì, a patto che a firmare col sangue le tracce del progetto in questione – “Sei nell’anima” esce oggi su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico – sia Gianna Nannini, artista nata grezza e dirompente e oggi fine manovratrice di fili sottili, talvolta quasi invisibili. Gianna Nannini, ma non è la prima volta (pensiamo a un gioiello come “Io”), qui si lascia illuminare da uno sbalorditivo ventaglio di sfumature, altro che “la Gianna solo rock”. Fa la cantautrice fino in fondo, Nannini, rigettando l’idea più pigra che si possa avere di lei. Preferendo continuare a “crescere davanti al pubblico”. 

Gianna Nannini
La copertina, a tutta Gianna Nannini, di "Sei nell'anima", fuori oggi

“Sei nell’anima” suona bene perché i produttori sono Andy Wright (Massive Attack, Jeff Beck) e Troy Miller (Amy Winehouse, Gregory Porter), ma è lei, Gianna Nannini, ad essere in forma strepitosa. Paradossalmente l’unico (mezzo) passo falso è “1983”, l’inno rock che apre il disco e che, presumibilmente, aprirà anche i concerti del nuovo tour. Funziona anche lui, a suo modo, ma è un brano che pare essere stato scritto in automatico, mentre nei restanti undici pezzi Nannini ci conduce nel più intimo (e non sempre infernale) dei gironi. E lo fa con un savoir faire che profuma di esotico e trasuda ispirazione. Perché se gli arrangiamenti – il gusto è soul-blues, ma in chiave pop; il sound è stratificato, fitto di dettagli – sono ricercati e puntuali, la scrittura di Nannini, pur rimanendo ancorata a una semplicità pop-rock che non richiede faticose parafrasi, svetta per limpidezza. È sempre l’amore il punto. Un amore consapevole delle ferite che si porta appresso, orgoglioso di essere vero seppur lacerato. Un amore che affronta tutto: mancanza, rimpianti, malinconie. Così, cantando questo amore, Nannini emerge come l’ammaliante chanteuse che preferisce dispiegare davanti all’ascoltatore tutta la propria arte anziché rifugiarsi nei soliti (e pur presenti) graffi rock.

Gianna Nannini
"Sei nell'anima" dal 2 maggio sarà anche una serie Netflix

Rispolvera “I’d rather go blind”, standard portato al successo, fra gli altri, da Rod Stewart, ribattezzandola “Il buio nei miei occhi”. Splendida, un colpo di classe. In “Silenzio”, altra perla, eleva un semplice “noi ci siamo persi e ritrovati sempre” a manifesto per sopravvivere al caos contemporaneo. “Parlami d’amore senza più parole”, implora, mai così convincente. Serve davvero a qualcosa un amore che sappia soprattutto parlarsi addosso, analizzarsi, o magari esprimersi attraverso vacue promesse? In “Lento lontano” i morsi del passato si fanno dolcemente aggressivi e allora – siamo in una ballata straziante - Nannini chiede una mano a Dio. E quando il ritmo sale (“Tutta la vita”), non pensate a una Nannini che abbia l’ormonale desiderio di arrivare al ritornello perché freme per farlo esplodere. No, in “Sei nell’anima” i ritornelli ci sono, ma sono incastonati in pezzi che si prendono sempre il loro tempo. “Maledetta confusione” conferma la ricchezza sonora dell’album (inserti orchestrali, influenze da ogni dove), ma è il trittico finale a sigillare egregiamente uno dei migliori dischi a cui la sua autrice abbia impresso il proprio marchio. “Ciao è meglio di goodbye”, apice assoluto, è un urlo fragile e doloroso, un pezzo sofferto, notturno, perturbante. Splendido il suo incedere quasi rassegnato in grado di liberare una delle migliori performance canore a cui Gianna Nannini abbia associato il proprio nome. Poi arriva “Stupida emozione” ed è una preghiera: “Seguimi di notte nella mia malinconia dove tutto sembra incomprensibile”. “Mi mancava una canzone che parlasse di te” fa calare il sipario su un disco che è un dolce brodo di ninna nanne soul. Dopo tanti suoni, tanta raffinatezza, si chiude con un tocco di cantautorato puro che ci riporta addirittura agli anni in cui Gianna Nannini era un artista più in potenza che in atto. Così il finale happy/sad parla di “un piccolo grande amore” mentre lei se ne va lasciando che il disco faccia ancora un paio di giri sul piatto. Più di così non poteva dirci. Più di questo non poteva confessarci. Dicevamo all’inizio: ha senso, oggi, una cosa simile? Ha senso perché l’amore è ancora un mistero e ogni interprete di questo mistero è necessario quanto la capacità di sostenere la nostra stessa immagine riflessa dallo specchio di casa. “Ti voglio ancora, ti voglio ancora”, urla, sul finire, su uno scarno tappeto acustico, iniettando questo benedetto mistero nella più comune e banale delle pretese. Chapeau.

Gianna Nannini
In "Sei nell'anima" c'è anche il volto oscuro dell'amore
20240322 053556931 3159
https://mowmag.com/?nl=1

More

“Le donne si stanno riappropriando del pop”: Rose Villain ospite del Bestiario Pop di MOW. E sul duetto con Gianna Nannini...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

MOW goes to Sanremo

“Le donne si stanno riappropriando del pop”: Rose Villain ospite del Bestiario Pop di MOW. E sul duetto con Gianna Nannini...

“Silenzio” il nuovo singolo di Gianna Nannini, non solo non è una novità, ma neanche una notizia

di Michele Monina Michele Monina

Meravigliosa canzone?

“Silenzio” il nuovo singolo di Gianna Nannini, non solo non è una novità, ma neanche una notizia

Ariete è la nuova Gianna Nannini? No, ma dimostra che la musica è finita in un gran troiaio

di Michele Monina Michele Monina

Operazione malinconia

Ariete è la nuova Gianna Nannini? No, ma dimostra che la musica è finita in un gran troiaio

Tag

  • Album
  • Disco
  • Musica

Top Stories

  • Bomba al Teatro San Carlo, ecco il primo avviso di garanzia. Siamo gli unici a parlarne da mesi e ora la Procura di Napoli fa il salto di qualità

    di Riccardo Canaletti

    Bomba al Teatro San Carlo, ecco il primo avviso di garanzia. Siamo gli unici a parlarne da mesi e ora la Procura di Napoli fa il salto di qualità
  • EHI OH! Striscia la Notizia cancellata da Mediaset! Ecco dove volevano spostarla, chi si è opposto e perché siamo arrivati a questo punto. È la vendetta definitiva per l'indipendenza di Antonio Ricci?

    di Irene Natali

    EHI OH! Striscia la Notizia cancellata da Mediaset! Ecco dove volevano spostarla, chi si è opposto e perché siamo arrivati a questo punto. È la vendetta definitiva per l'indipendenza di Antonio Ricci?
  • Pausini, Mengoni, Annalisa e gli altri 'intoccabili' sui social. Ma la critica non genera odio, i fanatismi invece sì. Mentre Grignani...

    di Grazia Sambruna

    Pausini, Mengoni, Annalisa e gli altri 'intoccabili' sui social. Ma la critica non genera odio, i fanatismi invece sì. Mentre Grignani...
  • X Factor 2025, pagelle della prima puntata di Audizioni: Gabbani vs Iezzi sulla melodia (7), Lauro piacione (5) e La Furia ama le tamarrate (8). Migliori concorrenti? Gli Abat Jour…

    di Irene Natali

    X Factor 2025, pagelle della prima puntata di Audizioni: Gabbani vs Iezzi sulla melodia (7), Lauro piacione (5) e La Furia ama le tamarrate (8). Migliori concorrenti? Gli Abat Jour…
  • Ultimo conquista Londra? Biglietti sold out in dieci minuti! Ecco perché il 22 settembre sarà la festa di chi non si è mai sentito primo…

    di Giulia Ciriaci

    Ultimo conquista Londra? Biglietti sold out in dieci minuti! Ecco perché il 22 settembre sarà la festa di chi non si è mai sentito primo…
  • La cronaca nera è davvero il "nuovo trash"? Intanto Pier Silvio Berlusconi nello studio di Nuzzi a Dentro la Notizia (Canale 5) non ci va...

    di Irene Natali

    La cronaca nera è davvero il "nuovo trash"? Intanto Pier Silvio Berlusconi nello studio di Nuzzi a Dentro la Notizia (Canale 5) non ci va...

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Con Burbank abbiamo mangiato al Lollapalooza di Buenos Aires. Tra musica e street food ecco tutto quello che abbiamo fatto al festival più atteso di sempre

di Alessandro Burbank

Con Burbank abbiamo mangiato al Lollapalooza di Buenos Aires. Tra musica e street food ecco tutto quello che abbiamo fatto al festival più atteso di sempre
Next Next

Con Burbank abbiamo mangiato al Lollapalooza di Buenos Aires....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy