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Giù le mani da Harry Potter: perché la serie è una cag*ta pazzesca

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

4 aprile 2023

Giù le mani da Harry Potter: perché la serie è una cag*ta pazzesca
Harry Potter diventa una serie tv e rilancia il brand di macchina da soldi. Ma siamo sicuri che l'adattamento televisivo sia una mossa vincente?

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Un nuovo Harry Potter? È fresca la notizia di una (papabile) serie tv (su HBO) tratta dai libri dell'occhialuto maghetto che ha scalato le classifiche in libreria e al cinema, e che abbiamo conosciuto bambino per lasciarlo adolescente. Miglior espediente (sulla carta) per rilanciare il brand, macchina da soldi, e rimpinguare i magri risultati di Animali Fantastici, stoppato al terzo capitolo. “Ogni stagione della serie sarà l'adattamento di uno dei libri della saga”, viene riferito, e col coinvolgimento diretto della Rowling come consulente (negli ultimi anni salita alla ribalta per le sue posizioni discutibili sulla comunità transgender). Con 7 libri pubblicati, la serie di Harry Potter potrebbe quindi abbracciare 7 stagioni, un franchise infinito. Del resto, dopo il successo del videogioco Hogwarts Legacy, a 20 anni e passa dal debutto cinematografico, è lecito che Warner Bros voglia ripetere incantesimo e incassi. “Dopo tutto questo tempo? Sempre!”

Harry Potter
Harry Potter

Ma siamo sicuri che il ritorno in scena in formato televisivo sia una mossa riuscita? Certo, l'universo magico ben si presta alla serializzazione, ne è la prova il mancato approfondimento nella trasposizione cinematografica di alcuni personaggi e sottotrame. Detto ciò, si tratta pur sempre del reboot di una saga cult (parte della cultura pop), finita da “appena” 12 anni, e che resiste nel cuore degli appassionati, da vedere e rivedere ancora X volte l'anno. Per non parlare dei protagonisti iconici - trovalo un altro Piton all'altezza di Alan Rickman! Chissà che per ingraziarsi il pubblico non decidano di affidare dei ruoli da adulti a parte del cast primario.

Severus Piton
Severus Piton

Andare sul sicuro, non è così sicuro, in pratica. Viceversa, si poteva esplorare quel Wizarding World in mille altri angoli. Come? Esempio un prequel sugli anni a Hogwarts di James, Lily, o una nuova versione de La Maledizione dell'Erede (più che ottavo libro, uno spin-off) o meglio ancora una serie sul passato di Voldemort, ridotto e tagliato nei film. Quindi materiale inedito, accattivante, specie sui personaggi “secondari” trascurati, e che i fan reclamano a gran voce, e non un remake che suona come una scialba imitazione dell'originale. Ahinoi, dove manca la magia (magari allungata con stravolgimenti insensati), sopperisce la “borsa”. Perché dovete rovinarci anche l'infanzia?

Harry Potter
Harry Potter

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