Qualcuno fra di voi lo saprà, Matt Laug non è più il batterista di Vasco. La tentazione, che avrebbe convinto il musicista a dare l'addio (momentaneo?) alla band della star emiliana, è tanto forte come il “canto delle muse”, e ha un iconico acronimo: AC/DC. Per Blasco non resta quindi che trovarsi qualcun altro, mentre i fan, come novelli detective, si lanciano in ipotesi e congetture. Chi ci sarà dietro i tamburi quest'anno? Da dove verrà? Ha già imparato a suonare Vita spericolata? Meglio di una frenetica caccia al tesoro, sorry, al fanta-batterista, che ha tutti i tratti di una telenovela all'italiana (si fa per dire). Beautiful? Ce fa na pippa! Primo sulla lista dei contendenti, c'è Mike Terrana, ma il rocker di Zocca ha già smentito questa ipotesi, lasciando molto metallari con un gusto amaro in bocca. E perché non considerare allora Jay Weinberg (ex Slipknot) che si ritrovò a sostituire il padre (storico batterista della E Street Band) con Bruce Springsteen. “È anche libero”, suggerisce qualcuno, alimentando le speranze.
Ma la lista delle possibile reclute si allunga di giorno in giorno: da Bobby Rondinelli (tra le altre, ex Rainbow) a Vinny Appice (una leggenda della musica metal) passando per Josh Freese, se non impegnato con i Foo Fighters. E chi più ne ha più ne metta, anche tra gli italiani: Paolo Valli (che ha già lavorato con Vasco), Ivano Zanotti (presumibilmente alle prese con la concorrenza, vale a dire Ligabue), Fabio Malfi (altro veterano). Eppure, il ritorno più atteso, che scuoterebbe gli animi, è quello di Daniele Tedeschi, la “roccia” che ha scolpito il suono del Kom dal 1984 al 1995. Con lui Vasco ha vissuto gli anni d'oro, la consacrazione di Fronte dal Palco e l'epica “battaglia musicale” di Rock sotto l'assedio. Poi il divorzio, non indolore. Non finisce qui, le proposte vanno oltre i confini della logica: dal leggendario Tullio De Piscopo a Massimo Boldi (sì, Cipollino), e c'è chi candida persino i propri figli. Con Vasco che tiene tutti sulle spine, e se la ride alla faccia dei giornalisti (scommettiamo che il prescelto c’è già?).