Guardi il video girato da Andrea “Jako” Giacomini, in cui Denise Faro esplode di vivacità e determinazione rock, e davvero ti chiedi cosa possa andare storto per un pezzo come “Libera e se mi va”. Il testo è firmato da Vasco Rossi, il tono del brano è un rock anni ’80 che non avrebbe sfigurato in un album come “Cosa succede in città”. E il messaggio, beh il messaggio è fiero, limpido e giustamente progressista. Un brano da 8 marzo in cui la donna è protagonista, assolutamente. Come quando Denise canta, a scanso di ogni possibile dubbio: “Se mi va e se ti va”. È il naturale manifesto di un amore/relazione consensuale. Strano nel 2024 che una giovane donna debba affermare che l’amore può anche essere peccaminoso e indecente, ma deve essere soprattutto una questione consensuale? Forse no, ahimè, a giudicare dalle cronache. E allora ecco un pezzo sornione, uno slow-burner potrebbero dire gli anglosassoni, che quando poi deflagra si salvi chi può.
“Sei la mia emergenza”. “Sei tu la libertà”. “Non posso fare senza”. Tutti passaggi di un brano vecchio e nuovo. Nuovo perché suona contemporaneo, cautamente moderno. Vecchio perché abbiamo detto che strizza l’occhio agli eighties. E per un motivo che potrebbe fare girare le eliche agli ultras del verbo Woke. Perché nel bel mezzo di “Libera e se mi va” c’è anche l’altro. Un compagno? Una compagna? Non è chiaro, anche perché non è questo il punto. Il problema – a volerlo trovare, a voler pensare come chi del progressismo spinto ha fatto una sanguinosa crociata – è che c’è qualcun altro. E che quindi questa donna, consapevole e determinata, non basta comunque a sé stessa. Si specchia nell’altro, cerca una connessione con essere umano diverso da sé stessa. Sia chiaro, a noi il pezzo piace proprio per questo, perché dura 5 minuti scarsi e contiene tutto o quasi, rimandandoci all’epoca d’oro delle FM, quando un brano disegnava un mondo poggiando sulla dorata struttura che legava assieme versi, ritornello ed eventuale bridge.
In un recente post Instagram Vasco ha affermato: “Insieme alle mimose la mia canzone sincera”. Lo è, e l’ha donata a Denise Faro, che nel 2019 ha aperto i concerti del Blasco a San Siro). Di nuovo Vasco: “Sbam!! Denise ha cantato benissimo, proprio come avevo immaginato nello scrivere questo nuovo pezzo. È stato coinvolgente realizzare, registrare e “impacchettare” questa canzone … Doveva essere una sorpresa per voi ma non ero sicuro di poter fare tutto nei tempi. Ce l’ho fatta. Adesso che sono riuscito a ultimare tutte le fasi, siamo pronti a mixare e sarà finita prima che io torni in Italia. Premeditata e pensata, non a caso, abbiamo lavorato intensamente un mese per arrivare puntuali alla data che avevo follemente immaginato. Il giorno della festa della donna, l’8 marzo, assieme alle mimose in esclusiva planetaria O4U! arriverà una canzone onesta e sincera... dalla parte delle donne... libere libere… anche di dire no! Per ultimo abbiamo scelto il titolo: Libera e se mi va”. E Denise? “Sto vivendo un sogno, sono in studio con lui a registrare una canzone che mi rispecchia a pieno, che parla di uno stato d'animo che capisco e provo, lui mi ha capita”. Tutti contenti: Vasco, Denise e noi. Si facciano avanti, se hanno coraggio, gli eventuali scontenti.