image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Il Salone del libro di Torino ancora deve iniziare ed è già polemica? Sì, contro Libraccio e la “concorrenza sleale”: ma perché gli editori indipendenti si rivoltano? Ve lo spieghiamo qui

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

14 maggio 2025

Il Salone del libro di Torino ancora deve iniziare ed è già polemica? Sì, contro Libraccio e la “concorrenza sleale”: ma perché gli editori indipendenti si rivoltano? Ve lo spieghiamo qui
Il punto è uno: che senso ha organizzare una fiera del libro e poi invitare un colosso editoriale che, con libri usati e in sconto, ruba la scena (e le vendite) ai piccoli e medi editori indipendenti? E ora arriva una lettera di 126 editori contro il Salone di Torino in cui si chiede che Libraccio venga escluso dall’evento

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il mondo editoriale italiano è attraversato da un acceso dibattito che coinvolge alcuni tra i principali protagonisti dell’editoria indipendente e una delle presenze più note del Salone del Libro di Torino: la catena Libraccio. In vista dell’edizione 2025, 126 editori indipendenti hanno inviato una lettera agli organizzatori del Salone per chiedere l’esclusione del Libraccio, se non in veste esclusivamente editoriale e limitatamente alla vendita delle proprie pubblicazioni.

Il nodo della protesta risiede nella natura dell’attività che il Libraccio svolge all’interno della fiera: pur partecipando formalmente come editore, di fatto opera come una libreria dell’usato, proponendo al pubblico migliaia di titoli a prezzi molto inferiori rispetto a quelli di copertina, inclusi libri recenti pubblicati dagli stessi editori indipendenti presenti con un proprio stand. Secondo i firmatari, questa dinamica rappresenterebbe una forma di concorrenza sleale, tanto più dannosa in un contesto economico in cui il potere d’acquisto dei lettori è ridotto e il costo del biglietto d’ingresso elevato.

20250514 153357391 4164
Libraccio al Salone del libro di Torino

Il Libraccio occupa uno dei maggiori spazi espositivi del Padiglione 1 – ben 350 metri quadrati – ed è spesso tra gli stand più frequentati. La visibilità strategica e l’ampia offerta di libri usati, anche recenti, attraggono lettori che, secondo gli editori, finiscono per esaurire il proprio budget nello spazio della catena, anziché distribuirlo tra le case editrici presenti. A titolo di esempio, viene citato l’utilizzo dei Buoni libro della Regione Piemonte, che presso lo stand Libraccio possono fruttare due o tre volumi, rispetto al singolo titolo acquistabile in altri stand.

Le critiche sollevate non sono passate inosservate e hanno portato a un accordo tra il Salone del Libro e il Libraccio: a partire dall’edizione 2025, la catena si impegna a non vendere volumi pubblicati negli ultimi due anni. Ma per gli editori indipendenti si tratta di un compromesso insufficiente. Il problema, spiegano, non è tanto cosa vende il Libraccio, quanto quanto vende: il volume d’affari generato sottrarrebbe vendite agli altri espositori, vanificando in parte gli investimenti sostenuti per partecipare all’evento.

La lettera inviata al Salone si chiude con una riflessione che tocca il cuore delle criticità strutturali dell’editoria italiana: “Qual è la logica di accogliere una mega libreria che sottrae vendite a tutti gli editori? Nessuna, se non che si tratta dell’ennesima anomalia del settore editoriale italiano”. Dietro la polemica si intravede un malcontento più ampio, legato al difficile equilibrio tra logiche di mercato, sostenibilità economica degli editori indipendenti e la missione culturale di una manifestazione come il Salone del Libro, che dovrebbe, secondo molti, sostenere la bibliodiversità e non favorire modelli commerciali invasivi.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Il ministro Giuli risponde a Cacciari? “Complesso di inferiorità? Ma va, vengo dal Foglio di Ferrara, i più snob del mondo”. Ma lo sa che la sua generazione al giornale era quella dei freak (“mostri emarginati”)? Caro Giuliano, ricordarglielo tu…

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Controstoria

Il ministro Giuli risponde a Cacciari? “Complesso di inferiorità? Ma va, vengo dal Foglio di Ferrara, i più snob del mondo”. Ma lo sa che la sua generazione al giornale era quella dei freak (“mostri emarginati”)? Caro Giuliano, ricordarglielo tu…

CHE RALLY: Jannik Sinner in udienza da Papa Leone XIV gli regala una racchetta da tennis, ma che modello è? Una Head Speed MP: ecco quanto costa ed è identica a quella del numero uno al mondo?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il dettaglio

CHE RALLY: Jannik Sinner in udienza da Papa Leone XIV gli regala una racchetta da tennis, ma che modello è? Una Head Speed MP: ecco quanto costa ed è identica a quella del numero uno al mondo?

Omicidio Chiara Poggi, SI CERCA UN BORSONE nel canale a Tromello con dentro l’arma del delitto? Che collegamento c’è tra le gemelle Cappa e Andrea Sempio? Albina Perri: “Se qualcuno ha incastrato Alberto Stasi per motivi personali è…”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

si ricomincia da zero?

Omicidio Chiara Poggi, SI CERCA UN BORSONE nel canale a Tromello con dentro l’arma del delitto? Che collegamento c’è tra le gemelle Cappa e Andrea Sempio? Albina Perri: “Se qualcuno ha incastrato Alberto Stasi per motivi personali è…”

Tag

  • piccola media editoria
  • recensione libri
  • Torino
  • libraccio
  • Libri
  • Cultura
  • Salone del libro torino
  • Cronaca
  • Editoria
  • Attualità
  • classifica libri
  • libro
  • Polemica

Top Stories

  • La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari

    di Riccardo Canaletti

    La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari
  • Al Lucca Comics ci vogliono 12mila euro per una stampa, ma la filosofia di Kenshiro è più nobile (e non può essere capita senza Nietzsche)

    di Stefano Scrima

    Al Lucca Comics ci vogliono 12mila euro per una stampa, ma la filosofia di Kenshiro è più nobile (e non può essere capita senza Nietzsche)
  • Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”

    di Giulia Ciriaci

    Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”
  • La strada, il rap, Ernia e Qt8: ecco la serie Hype su Rai Play e l’intervista al regista Domenico Croce e all’attore Luigi Bruno

    di Domenico Agrizzi

    La strada, il rap, Ernia e Qt8: ecco la serie Hype su Rai Play e l’intervista al regista Domenico Croce e all’attore Luigi Bruno
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse
  • Abbiamo sentito in anteprima Hustle vol 2 di Capo Plaza, ma com’è? Lui sembra un antropologo strafatto di cocaina, per questo ci è piaciuto

    di Gianmarco Serino

    Abbiamo sentito in anteprima Hustle vol 2 di Capo Plaza, ma com’è? Lui sembra un antropologo strafatto di cocaina, per questo ci è piaciuto

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Resistenza musicale a Eurovision? Lucio Corsi con la sua armonica viola il regolamento e porta musica dal vivo sul palco. Vi spieghiamo perché per noi ha già vinto così…

di Benedetta Minoliti

Resistenza musicale a Eurovision? Lucio Corsi con la sua armonica viola il regolamento e porta musica dal vivo sul palco. Vi spieghiamo perché per noi ha già vinto così…
Next Next

Resistenza musicale a Eurovision? Lucio Corsi con la sua armonica...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy