È sempre estremamente complesso approcciarsi a un film o personaggio che vive nella memoria collettiva. E questo è il caso di Willy Wonka. Tutte le generazioni lo conoscono e lo riconoscono, che sia per il film di Mel Stuart (1971) o per quello di Tim Burton (2005), entrambi tratti dal romanzo per bambini del 1964 dell'autore britannico Roald Dahl. Il 14 dicembre 2023, giusto in tempo per le feste di Natale, arriverà sul grande schermo un nuovissimo Wonka, questa volta interpretato da Timothée Chalamet e diretto da Paul King.
La pellicola della Warner Bros non è un remake, come potremmo aspettarci, bensì il prequel del noto film dove Charlie Bucket, piccolo sognatore, trova un biglietto d'oro per visitare la fabbrica di Wonka. Qui, è proprio il nostro chocolatier a essere un sognatore che fantastica sull'idea di aprire un negozio di cioccolato. Senza una lira in tasca, ha però entusiasmo e uno sguardo positivo sul mondo, oltre al grande sogno di diventare un famoso cioccolataio.
Fare un confronto con i due film precedenti viene quasi spontaneo, ma questo è diverso. Racconta di un giovane ragazzo puro, ingenuo, dolce e fatto al 100% di buoni sentimenti. Dimentichiamo, quindi, tutto l’eccesso e la gioia folle di Gene Wilder e Johnny Depp e tuffiamoci in una dimensione governata dalla dolcezza. Il giovane Wonka non è imprevedibile, sta cercando se stesso e il suo posto nel mondo, affrontando le prime sfide della vita. Non mancano di certo scenografie, costumi colorati, balli, un po' Disney e un po' Broadway, che rendono piacevole la favola. E poi le canzoni, che però non sono del tutto memorabili, soprattutto perché tradotto in lingua per essere fruibili anche ai bambini (basta mettere i sottotitoli, ndr).
È una pellicola costruita per far stare bene il pubblico in sala, per trasmettere positività e per sottolineare come sognare sia ancora importante. In questo trionfo dei buoni sentimenti, la pellicola strappa anche diversi sorrisi, soprattutto con Hugh Grant che interpreta un Umpa Lumpa dalla pelle arancione e dai capelli verdi. Non solo Grant, ma anche attori e attrici come Keegan-Michael Key, Paterson Joseph, Matt Lucas, Matthew Baynton, Sally Hawkins, Rowan Atkinson e Jim Carter hanno contribuito a costruire questo caleidoscopio di colori e dolciumi, perfetto per il Natale.
Un film che racconta l’origine di Wonka, l’inizio di un sogno, dove non ci sono ingredienti segreti, se non i legami di amicizia che si creano lungo la strada. Indaga serenamente temi come l’abbandono, il riscatto, la famiglia non-di-sangue e il raggiungimento di quello che si è sempre desiderato. Un film per famiglie, non particolarmente impattante e tridimensionale, ma che ti permette, per due ore di visione, di staccare la spina dalla quotidianità e di sognare insieme a Wonka e alla sua nuova banda.