image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Deinfluencer
Deinfluencer

Jeyder Rescata è l’eccezione tra gli influencer. Usa i numeri per “salvare il mondo”, ma proprio per questo conferma la regola…

Veronica Tomassini

22 novembre 2023

Non tutto è da buttare del mondo degli influencer. Ma quasi tutto? Jeyder Rescata sembra essere un caso più unico che raro, mai visto prima, che usa il seguito che ha per fare del bene, predicando amore e pietà ma mettendo in risalto, per contrasto, la “vuotezza fredda” di tutti gli altri. Rescata visto da una grande scrittrice come Veronica Tomassini, che su MOW attraverso la rubrica "Deinfluencer", con gli occhi di chi è abituato a concentrarsi su altre profondità (della cultura e della vita di tutti i giorni), prova a descrivere cosa rappresentano i veri potenti della nostra epoca: gli influencer. Ecco un nuovo capitolo

di Veronica Tomassini Veronica Tomassini

Possiamo immaginare un travalicamento del significato – fragilissimo per vanità – della categoria. Gli influencer di cui sappiamo sono raccoglitori di disvelamenti facili: oltre questo non troverete che questo, sembrano mormorare sconfitti nel sorriso di una cover. Ovvero non troverete che calanchi di banalità, vuotezza fredda che spinge allo straniamento, la dissociazione in luogo di una morte spirituale, come talvolta ci sembra di avvertire nella routine metallica di una corsa in metropolitana, con i volti sgranati di certi automi negli slummy, che noi dimentichiamo di chiamare: nostri, prossimo, evangelicamente l’altro. L’influencer contiene nullità nel suo corredo splendido di supremazie accumulate, impietrate nello scarso valore elevato con una superbia straordinaria per il risultato. Di fatto, non cambia il mondo. Non trascina idee che deflagrano, irriverenza, dissidenze coraggiose, ferocissime pietà. Non salva un granché, nell’apparenza mobile di una staticità al contrario che proietta l’imprendibile, forme variegate di vaghezza. Dunque scorte di fatti imprendibili, non accaduti. Vendono qualcosa che corrisponde più o meno al mai. Ma lo abbiamo capito, anzi è molto più realistico vivere in una proiezione, che nelle vicende della nostra esistenza. Carne e sangue. Memorie primitive, e chi ricorda più cosa significhi: carne e sangue. Una vita senza medium di qualche specie. Senza filtri. O hater. O una vetrina in generale in cui esporre surrogati abbordabili dell’esoso mai. L’influencer che irradia luce di verità, predicatore folle, spogliato di tutto se non della nuda verità. L’influencer che salva qualcuno. Che lo fa nei medesimi grandi numeri di una Ferragni o di una vattelapesca, regine indiscusse di ciabattine con pelouche o di una camera bag richiestissima dal jet set e ovviamente introvabile. Stiracchiate e preziose perché tutti ne possiamo ammirare la perfezione rigida. E quei tutti badate rispondono al connotato di un ectoplasma moltiplicato per sé stesso, un ego formidabile, gigantesco e volatile come un pallone di azoto.

Jeyder Rescata
Jeyder Rescata

Un preambolo che mi serve per annunciarvi l’eccezione, l’influencer che usa milioni di follower per salvare il mondo. E mi piacciono le definizioni enfatiche perché rilanciano avventurose la visionarietà di un sopravvissuto. Si chiama Jeyder Rescata. Un musicista, un rapper. Sopravvissuto all’eroina e alla strada. Le calle di Guayaquil. La strada. Dove oggi muoiono i bambini. Fatti di eroina, tagliata con veleno per topi. E Jeyder Rescata li salva. Rescata. Riscattare. Si chiama in realtà Jeyder Teràn.

Entra nei barrio di certi luoghi così infami che la toponomastica borghese riesce a stento a pronunciare. Nemmeno il gergo della droga mondana, che fa figo, che fa una tendenza sempre uguale nel rock come nelle poetiche idiote e spesso americane di taluni film con i cosiddetti belli e dannati ne riuscirebbe a sillabare il senso, talmente prevedibili, da aspettarsi per sussultare davvero un tizio alla Benigni piuttosto che non so Matt Damon o qualche fuori di testa impacchettato dalla mecca del cinema da due soldi, per dire, quanto tutto sia esanime, oramai, visto, preconizzato.

Jeyder Rescata
Jeyder Rescata

Nel suo seguito, Jeyder, il redivivo, che la vita ha riscattato (con tutta la retorica necessaria a ribadirne il miracolo), oggi riscatta l’altro. Evangelicamente. L’altro è l’innocente, il purissimo, il bambino. Jeyder li tira a forza dalle baracche di una favela. Entra con i suoi. Un gruppo di ragazzoni, tutti salvati. Tutti riscattati. Coraggio, coraggio, esortano il bimbo, che vomita bava, perché è in crisi di astinenza da eroina. Capite? L’influencer diventa il folle trascinatore di sante verità. Ce la puoi fare, ragazzo. Dio è con te. Dice Jeyder, il rapper, con milioni di follower. Lo va annunciando nelle strade. Le calle di Guayaquil in Ecuador. È un folle, potremmo dire. Sì, senz’altro. Ma chi glielo fa fare. Invece che monetizzare un post, solleva l’infante dai suoi escrementi, in una latrina di fango. E va blaterando enormità inapplicabili come l’amore. La pietà. La misericordia. Rifulgendo di una luce diversa, stranissima, mai vista, una luce che solo in pochi riescono a udire. Avete capito bene, udire.

More

Grazie alle abbuffate di Hamzy sui social sono tornata a mangiare

di Veronica Tomassini Veronica Tomassini

Deinfluencer

Grazie alle abbuffate di Hamzy sui social sono tornata a mangiare

Veronica Ferraro, l'amica di Chiara Ferragni che ha tutto quello che non serve

di Veronica Tomassini Veronica Tomassini

deinfluencer

Veronica Ferraro, l'amica di Chiara Ferragni che ha tutto quello che non serve

Chiara Nasti: invidia, esclusività e vanità in vista della fine del mondo

di Veronica Tomassini Veronica Tomassini

Deinfluencer

Chiara Nasti: invidia, esclusività e vanità in vista della fine del mondo

Tag

  • Influencer

Top Stories

  • Siamo stati al concerto dei Modà a San Siro, ma com'è stato? Un live che zittisce chi li considera "finiti". E se pensate che siano solo nostalgia per cinquantenni non avete capito un caz*o e vi spieghiamo perché…

    di Benedetta Minoliti

    Siamo stati al concerto dei Modà a San Siro, ma com'è stato? Un live che zittisce chi li considera "finiti". E se pensate che siano solo nostalgia per cinquantenni non avete capito un caz*o e vi spieghiamo perché…
  • Siamo stati al concerto di Ed Sheeran allo Stadio Olimpico di Roma, ma com'è stato? Zero ballerini o braccialetti. Solo lui, autentico, con le chitarre e plettri giganti come schermo. E Ultimo come ospite...

    di Angela Russo

    Siamo stati al concerto di Ed Sheeran allo Stadio Olimpico di Roma, ma com'è stato? Zero ballerini o braccialetti. Solo lui, autentico, con le chitarre e plettri giganti come schermo. E Ultimo come ospite...
  • Facile invecchiare bene se sei ricco sfondato: abbiamo letto “Socrate, Agata e il futuro” di Beppe Severgnini, ma com’è? Un cocktail di banalità e vigliaccheria. Ma la filosofia è una cosa seria, il contrario di quello che scrive il “guru” del Corriere

    di Leonardo Caffo

    Facile invecchiare bene se sei ricco sfondato: abbiamo letto “Socrate, Agata e il futuro” di Beppe Severgnini, ma com’è? Un cocktail di banalità e vigliaccheria. Ma la filosofia è una cosa seria, il contrario di quello che scrive il “guru” del Corriere
  • W IL LESBO PATRIARCATO! Elodie si inginocchia a Gianna Nannini che le strizza le tette: a San Siro si consuma l'addio al femminismo, facciamo largo al clitoride rock? [VIDEO]

    di Ottavio Cappellani

    W IL LESBO PATRIARCATO! Elodie si inginocchia a Gianna Nannini che le strizza le tette: a San Siro si consuma l'addio al femminismo, facciamo largo al clitoride rock? [VIDEO]
  • Ma la cinquina finalista al Premio Strega ha mai fatto così cagare? Spoiler: no. Abbiamo letto i libri di Paolo Nori (Chiudo la porta e urlo), Nadia Terranova (Quello che so di te), Andrea Bajani (L'anniversario) e gli altri…

    di Jacopo Tona

    Ma la cinquina finalista al Premio Strega ha mai fatto così cagare? Spoiler: no. Abbiamo letto i libri di Paolo Nori (Chiudo la porta e urlo), Nadia Terranova (Quello che so di te), Andrea Bajani (L'anniversario) e gli altri…
  • Non rompete il caz*o al Premio Campiello: Saviano, Terranova e Ciabatti fuori dalla cinquina uno scandalo? Vi meritate il mainstream del premio Strega (dove vincono i best seller tipo “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio)

    di Jacopo Tona

    Non rompete il caz*o al Premio Campiello: Saviano, Terranova e Ciabatti fuori dalla cinquina uno scandalo? Vi meritate il mainstream del premio Strega (dove vincono i best seller tipo “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio)

di Veronica Tomassini Veronica Tomassini

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Pino Strabioli: “Troppo facile sparare su Morgan a X Factor”. E su StraMorgan in Rai: “Vi spiego perché va rifatto…”

di Giulia Sorrentino

Pino Strabioli: “Troppo facile sparare su Morgan a X Factor”. E su StraMorgan in Rai: “Vi spiego perché va rifatto…”
Next Next

Pino Strabioli: “Troppo facile sparare su Morgan a X Factor”....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy